Dopo una concitata - e per certi versi imprevedibile - prima giornata di free agency, il mercato Nba continua ad evolversi seguendo le destinazioni dei giocatori in scadenza di contratto. Tra le operazioni più importanti concluse nelle ultime ventiquattro ore c'è sicuramente quella relativa al rinnovo contrattuale di Dwyane Wade con i Miami Heat. Wade e Riley si sono accordati per rimanere insieme ancora per un'altra stagione, con ingaggio da 20 milioni di dollari fino al 2016 (negoziazione all'insegna della flessibilità per il futuro di entrambe le parti) per l'uomo da Marquette. Si chiude così una vicenda che aveva fatto tremare i fan degli Heat di fronte alla possibilità che il loro uomo franchigia potesse trasferirsi altrove (Lakers e Cavs le soluzioni più accreditate nel corso del mese di giugno). Invece il plenipotenziario Pat Riley ha convinto il suo capitano a provare un ultimo assalto al titolo Nba, facendo leva sulle estensioni contrattuali di Goran Dragic e Luol Deng, sulla pesca al Draft del promettente Justise Winslow e sul recupero in condizioni fisiche ottimali di Chris Bosh, senza dimenticare la sorpresa della stagione scorsa, quell'Hassan Whiteside dimostratosi vera propria macchina nella produzione di doppie doppie.

Si accasa invece agli Indiana Pacers di Larry Bird l'ex giocatore di Dallas Monta Ellis, avendo appena stipulato con la franchigia di Indianapolis un contratto quadriennale (con player option dopo il terzo anno) da 44 milioni complessivi (11 a stagione). I Mavs potrebbero sostituirlo con Wesley Matthews, in uscita da Portland e conteso anche dai New York Knicks e dai Sacramento Kings. L'ormai ex tiratore dei Blazers avrebbe già un accordo verbale - fonte Mark Stein di Espn - con Dallas per un contratto valido fino al 2019, anche se manca ancora l'incontro dei consensi circa l'ammontare dell'ingaggio. Via da Portland anche Arron Afflalo, arrivato a febbraio in Oregon da Denver proprio per sostituire l'infortunato Matthews. Afflalo ha infatti sottoscritto un biennale da 8 milioni a stagione con i New York Knicks.

Sul mercato dei lunghi è da registrare il passaggio dai Detroit Pistons del free agent Greg Monroe ai Milwaukee Bucks in virtù di un triennale da 50 milioni di dollari. Superata così la concorrenza di Lakers e Knicks, con Phil Jackson pronto a virare su Deandre Jordan (o, in subordine, su Robin Lopez), sul quale ci sono anche i Mavs, nel caso in cui il centro dei Clippers dovesse abbandonare Los Angeles. Milwaukee si aggiudica così il lungo che le mancava, completando il quintetto base con Carter-Williams, Jabari Parker, Antetokounmpo e Khris Middleton. Intanto Jared Dudley lascia la franchigia del Wisconsin per passare ai Washington Wizards in cambio di una seconda scelta al Draft 2016.