NBA VAVEL

La Nba sbarca in Africa: una partita tra speranza ed unione

Si gioca in Sud Africa, terra natia di Nelson Mandela e della sua Nazione Arcobaleno, la prima, storica partita della Nba nel territorio africano. In un paese dove sono ancora noti i problemi interrazziali, la Nba prova a metterci il suo zampino.

La Nba sbarca in Africa: una partita tra speranza ed unione
La Nba sbarca in Africa: una partita tra speranza e politica
andrea-bugno
Di Andrea Bugno

Non una semplice partita di basket. Quella che andrà in scena stasera all'Ellis Park Arena di Johannesburg sarà tutto meno che una semplice gara di pallacanestro. Il nuovo corso della Nba, nata inizialmente come Lega esclusivamente a stelle e strisce, apre gli orizzonti, e dopo essere sconfinata in Europa, prova a portare il suo messaggio di integrazione, unione e speranza anche in Africa.

Messaggio ben diverso rispetto a quello portato nel Vecchio Continente, là dove non c'era bisogno di alcuna speranza ma solo di commercializzare e divulgare la Nba come brand. Qui no. Qui è diverso, e la partita delle stelle, che vedrà sul parquet della capitale della Nazione Arcobaleno di Nelson Mandela tra Team World e Team Africa, sarà portatrice di un messaggio di fratellanza ed unione, di multiculturalismo e globalizzazione del gioco, oltre alla possibilità di raccontare storie come quella di Giannis Antetokounmpo che vanno al di là di cultura, sport e colore o classe di provenienza. Un messaggio che potrebbe ricondurre inoltre ad una chance di provare a riunire un popolo sotto un unico tetto. Un popolo che ha ancora molte, troppe difficoltà a risolvere problemi economici, razziali e sociali.

Il commissioner Adam Silver ha parlato in questi giorni dalla capitale del Sud Africa aprendo alla possibilità di disputare qui le partite di regular o pre season: "Cose di questo genere hanno bisogno di tempo. Questo è un esperimento. E' molto più di una gara. Parte del motivo per il quale sono qui è di continuare ad espanderci. Sono sicuro che in un futuro non molto distante possiamo giocare qui partite di stagione o pre-stagione. Mi è piaciuto molto vedere molti dei migliori giocatori prendere parte a questo progetto e portare qui il loro talento per dimostrare quanto sarà bella ed eccitante questa partita". Arriva anche dal ministro dello sport, Fikile Mbalula, un'altra speanza per il popolo sudafricano: "Questa partita offre ai giovani ragazzi africani l'opportunità di vedere quanto lontano possono portare il proprio talento nella migliore Lega del mondo". 

Non meno importante il parere dei giocatori stessi, idoli assoluti oltre che vettori della speranza di cui parlava Mbalula: "Questa gara rappresenta molto. Ho aspettato questo momento a lungo e mi sento orgoglioso di avere la possibilità di giocare questa partita qui, e lo stesso spero valga per i giovani bambini, per il basket in Africa e credo sia un evento veramente importante per tutti noi" ha commentato Serge Ibaka, ala che ha i natali nella Repubblica del Congo ma naturalizzata spagnola degli Oklahoma City Thunder. Gli fa eco il senegalese Gorgui Dieng, centro dei Minnesota Timberwolves: "La mia speranza è che la Nba possa contribuire nella crescita del basket in questo continente. "Avere tutti questi giocatori che tornano a casa, e non solo i giocatori africani, ma i giocatori da tutto il globo, significa unità, oltre a dare un'idea di progresso a tutto il continente. Non vogliamo esser viste come vittime, ma come un continente nascente" ha infine chiosato Masai Ujiri dei Toronto Raptors, primo general manager di nazionalità africana negli sport professionistici statunitensi. 

Insomma, con il messaggio abbastanza chiaro e dettagliato sotto ogni forma, passiamo adesso alla gara, con le formazioni delle due squadre che si sfideranno alla Ellis Park Arena. 

Team Africa: Luol Deng, Nicolas Batum, Bismack Biyombo, Giannis Antetokounmpo, Luc Mbah A Moute, Festus Ezeli, Boris Diaw, Gorgui Dieng, Serge Ibaka. 

Head Coach: Gregg Popovich; Assistant Coach: Mike Budenholzer, Monty Williams; General Manager: Masai Ujiri, Billy King; Athletic Trainer: Eric Waters. 

Team World: Chris Paul, Paul Gasol, Marc Gasol, Bradley Beal, Kenneth Faried, Jeff Green, Trey Burke, Evan Turner, Nikola Vicevic. 

Head Coach: Lionel Hollins; Assistant Coach: Brad Stevens; General Manager: R.C. Buford; Athletic Trainer: Keon Weise.