Dopo una settimana di preseason Nba, cominciano ad essere tante le partite prestagionali in programma ogni notte nella lega cestistica più importante al mondo. Per quanto riguarda gli scontri interni alla Eastern Conference, vincono i Philadelphia 76ers sui Cleveland Cavs, grazie a un canestro da tre punti sulla sirena di Wilbekin, mentre ad Indianapolis i Pacers hanno la meglio sugli Orlando Magic. Successo in trasferta per i Brooklyn Nets (ancora senza Andrea Bargnani) sul campo dei Detroit Pistons.

Philadelphia 76ers - Cleveland Cavaliers 115-114

Già privo dei due big Kyrie Irving e e Kevin Love, David Blatt decide di lasciare a riposo LeBron James, J.R. Smith e Timo Mozgov in questo back to back sul parquet del Wells Fargo Center di Philadelphia, dove i padroni di casa ripresentano il frontcourt costituito da Nerlens Noel e Jahlil Okafor. La partita vede i Cavs in vantaggio per la maggior parte dei 48 minuti, con Cleveland che si giova dei 31 punti del giovane Jared Cunningham e dell'apporto offensivo di Dellavedova e Varejao. Dall'altra parte Okafor continua a far vedere lampi di grande talento (12 punti in venti minuti), ma Philadelphia è sempre costretta a seguire gli avversari nel punteggio, arrivati ad accumulare anche un vantaggio di diciannove punti. Il match si risolve nell'ultimo possesso quando, dopo una palla persa dai Cavs, i Sixers affidano dalla rimessa la sfera nelle mani di Wilbekin, che trova un canestro dall'arco che trasforma la rimonta dei suoi in definitivo sorpasso. Per Phila si tratta della prima vittoria prestagionale, con un Noel in doppia doppia, mentre per Cleveland è la seconda sconfitta in due giorni, anche se ieri sera Blatt ha lasciato spazio a seconde e terze linee.

Philadelphia 76ers. Punti: Grant 19, Canaan 16, Covington e Okafor 12, McRae 11, Noel 10. Rimbalzi: Noel 15. Assist: Covington 6.

Cleveland Cavaliers. Punti: Cunningham 31, Dellavedova 13, Stephens 11, Varejao 10. Rimbalzi: Daye 9. Assist: Dellavedova 5.

Indiana Pacers - Orlando Magic 97-92

Altra vittoria per i Pacers di Frank Vogel, opposti nella notte agli Orlando Magic, a loro volta reduci dal successo in volata contro Miami nel derby della Florida (canestro decisivo di Napier). I padroni di casa devono fare a meno di George Hill, ma partono in quintetto ancora con Paul George da numero quattro vicino a Ian Mahinmi. A inizio gara è uno scatenato Monta Ellis a scaldare il pubblico (non c'è il tutto esaurito) di Indianapolis, prima che i Magic comincino a ingranare grazie al solidissimo Nikola Vucevic e al talento di Tobias Harris e Victor Oladipo. Venti minuti e sette punti per Mario Hezonja uscito dalla panchina di Scott Skiles, mentre è più incisivo il nuovo arrivato Shabazz Napier, praticamente perfetto nelle conclusioni dal campo. Nella ripresa Indiana cerca di vivacizzare una partita soporifera con un abbozzo di rimonta, concretizzata a cavallo tra terzo e quarto quarto, quando sono C.J. Miles e Glen Robinson a ribaltare le sorti dell'incontro con canestri decisivi negli ultimi tre minuti di gara. Da segnalare per gli ospiti la partenza in quintetto di Evan Fournier e la doppia doppia di Tobias Harris.

Indiana Pacers. Punti: Miles e Robinson 14, George 13, Ellis 12, J. Hill 10. Rimbalzi: Mahinmi 9, J. Hill 7. Assist: Ellis 7.

Orlando Magic. Punti: Oladipo 15, Vucevic e Napier 13, Harris 12. Rimbalzi: Harris 13, Vucevic 9. Assist: Payton, Marble e Vucevic 4.

Detroit Pistons - Brooklyn Nets  83-93

Seconda sconfitta in due gare di preseason per i Pistons di Steve Van Gundy, cui non basta il ritorno in quintetto di Reggie Jackson per avere la meglio sui Brooklyn Nets, ancora privi di Andrea Bargnani. Ad Auburn Hill match mai realmente in discussione, con gli ospiti da subito in vantaggio grazie a un buon inizio di Brook Lopez e Wayne Ellington, mentre Detroit fatica enormemente in attacco, dove riesce a collezionare ben 18 palle perse nel solo primo tempo. Uno sconsolato Van Gundy osserva i suoi andare sotto anche dei Nets tutt'altro che scintillanti, in una partita che dimostra tutta la sua natura di amichevole prestagionale. Al rientro dagli spogliatoi si accende ancora una volta il rookie Stanley Johnson, coadiuvato dal turco Ersan Ilyasova, che riporta a contatto i Pistons, condannati però nel finale dai canestri di Shane Larkin, ex New York Knicks passato da questa stagione ai "cugini" di Brooklyn. Per i Nets vittoria ottenuta senza Joe Johnson, Jarrett Jack e Bojan Bogdanovic, mentre Van Gundy ha dovuto rinunciare a sua volta a Jennings, Granger, Blake e Baynes.

Detroit Pistons. Punti: Ilyasova 15, Drummond 14, Johnson 12. Rimbalzi: Drummond 11. Assist: Jackson 6.

Brooklyn Nets. Punti: Lopez e Larkin 17, Ellington 16. Rimbalzi: Lopez 9. Assist: Sloan 7.