Con una buona prestazione di squadra i New York Knicks di Derek Fisher (e Phil Jackson) vincono la loro seconda gara prestagionale sul campo dei più accreditati Washington Wizards. Sugli scudi per gli ospiti Carmelo Anthony e il rookie Kristaps Porzingis. Vittoria comoda per gli Oklahoma City Thunder del duo Westbrook-Durant contro il Fenerbahce di Gigi Datome, mentre a Phoenix i Suns superano gli Utah Jazz grazie a un secondo tempo da 56 punti complessivi.

Washington Wizards - New York Knicks 104-115

D'accordo, è solo preseason, ma i nuovi Knicks sembrano già diversi per approccio e mentalità. Al Verizon Center New York ha la meglio sui padroni di casa grazie a una prova solida di Carmelo Anthony, al contributo offensivo di Derrick Williams e a qualche lampo di talento purissimo di Kristaps Porzingis. Fisher schiera in quintetto il redivivo Vujacic, con Calderon da playmaker e Robin Lopez da centro, mentre dall'altra parte Washington conferma lo starting five del match contro i Sizers, con Wall e Beal nel backcourt, Porter da ala piccola, e Humphries e Gortat sotto i tabelloni. Dopo un inizio di partita equilibrato, sono i Knicks a dare una scossa al match nel secondo quarto, quando Anthony ricorda a tutti di essere un grande realizzatore e porta avanti i suoi con canestri in successione. Melo appare pienamente recuperato dall'infortunio al ginocchio e si avvale del contributo di Williams e Porzingis, con quest'ultimo che mostra giocate di enorme talento, tra canestri, partenze palla per terra e addirittura assist nel traffico. I Wizards provano a scuotersi con una schiacciata di Beal, ma risultano troppo piatti in difesa per organizzare una rimonta, le cui speranze vengono spente nel finale dall'ennesima giocata al ferro di Williams. Per Fisher buono l'impatto dalla panchina di O'Quinn, autore di una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi. Debutto con la maglia di Washington per il rookie Kelly Oubre (zero su sette al tiro in ventiquattro minuti).

Washington Wizards. Punti: Gortat 15, Wall 13, Beal 12, Humphries e Neal 11. Rimbalzi: Beal 8. Assist: Wall e Sessions 4.

New York Knicks. Punti: Williams 23, Anthony 21, O'Quinn 14, Calderon 10. Rimbalzi: Porzingis e O'Quinn 10. Assist. Calderon 7.

Oklahoma City Thunder - Fenerbahce 111-81

Westbrook e Durant, Durant e Westbrook. Ma non solo. Grazie a un'ottima prova di squadra i Thunder bagnano il loro esordio alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City con una comoda vittoria contro i turchi del Fenerbache, in cui Gigi Datome è il più utilizzato (31 minuti per lui) ma paga una serata di scarsa vena al tiro (tre su quattordici dal campo). OKC parte forte con le sue due superstar, sorrette dal contributo del collettivo, nel quale spiccano dalla panchina i 19 punti di Waiters. Durant regala qualche giocata delle sue, come crossover e arresti nello spazio di pochi centimetri, Westbrook ci mette il suo solito atletismo, e così la gara è già indirizzata quando si va negli spogliatoi per l'intervallo lungo, con i padroni di casa avanti di 17 lunghezze contro l'Ulker. Nel secondo tempo c'è giusto il tempo di godersi due schiacciate poderose della coppia Westbrook-Durant (una per parte), prima che Billy Donovan svuoti la sua panchina, lanciando i vari Augustin, Kanter e McGary. Per i turchi brutta sconfitta, con il solo Jan Vesely all'altezza del palcoscenico, mentre stecca Bogdanovic dopo lo show del Barclays Center contro i Nets di pochi giorni fa.

Oklahoma City Thunder. Punti: Waiters 19, Westbrook 16, Durant 13, Kanter e McGary 11, Adams 10. Rimbalzi: Adams 8. Assist: Durant e Kanter 5.

Fenerbahce. Punti: Vesely 17, Muhammed 13, Kalinic e Sloukas 10. Rimbalzi: Udoh 9. Assist: Sloukas 6.

Phoenix Suns - Utah Jazz 101-85

Ai Jazz non basta la prova a tutto campo del loro leader Gordon Hayward per rimanere imbattuti in questa preseason. Gli uomini di coach Snyder si arrendono ai Phoenix Suns nel secondo tempo, quando Alex Len e Markieff Morris trascinano i padroni di casa a un parziale non più rimontabile per Utah, che devono fare a meno di Trye Burke in cabina di regia, sostituito da Neto. Hayward e Favors tengono a galla gli ospiti fino all'intervallo lungo, ma dalla ripresa delle operazioni Phoenix accelera, anche grazie al contributo di Price e di T.J. Warren. Len e Morris ci aggiungono fisicità sotto canestro, e così i Suns concludono la loro seconda gara prestagionale con un'altra vittoria, mentre si interrompe l'imbattibilità dei Jazz, reduci dal doppio scontro delle Hawaii contro i Los Angeles Lakers (Trevor Booker è stato squalificato dalla lega per un turno di regular season dopo la rissa sfiorata con Roy Hibbert). Ancora assente per coach Hornacek Eric Bledsoe, vero leader della squadra dell'Arizona dopo l'addio dello scorso inverno di Goran Dragic.

Phoenix Suns. Punti: Len 21, Morris 18, Price e Warren 10. Rimbalzi: Chandler 7. Assist: Knight 7.

Utah Jazz. Punti: Hayward 24, Favors 13. Rimbalzi: Favors e Booker 7. Assist: Hayward 3.

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Andrea Russo Spena
Laureato in giurisprudenza, con una passione senza confini per lo sport. [email protected]