In due delle sette gare Nba in programma nella notte, i New York Knicks di coach Derek Fisher hanno la meglio sui Toronto Raptors all'Air Canada Centre in un finale controverso, scandito da polemiche arbitrali, mentre molto più a sud, in Florida, i Miami Heat di un Chris Bosh da doppia doppia (31 punti e 11 rimbalzi) si sbarazzano dei giovani Lakers, privi per l'occasione di Kobe Bryant.

Toronto Raptors - New York Knicks 109-111

Importante vittoria dei Knicks sul campo dei Toronto Raptors, alla prima sconfitta casalinga in regular season. Gli ospiti approfittano di una partenza lenta da parte degli uomini di coach Casey per portarsi avanti nel punteggio con un Carmelo Anthony particolarmente ispirato. Nel secondo quarto Kyle Lowry mette a segno 11 punti in due minuti di gioco e, quando anche Valanciunas e DeRozan si svegliano dal torpore iniziale, Toronto torna in linea di galleggiamento (50-47 a tre minuti dall'intervallo lungo). Carmelo non ci sta e reagisce da par suo, segnando otto punti consecutivi per il nuovo vantaggio New York alla fine del primo tempo (52-60). Da segnalare un'altra prova convincente del rookie Kristaps Porzingis, che si fa notare con una schiacciata a rimbalzo d'attacco sulla testa della difesa dei Raptors. Nel terzo quarto i padroni di casa accelerano con DeRozan (29 punti per lui) e Valanciunas, i Knicks rispondono con Galloway. Una tripla allo scadere di Early (pari a quota 85) apparecchia il finale in volata: a diciotto secondi dalla fine i Knicks sono avanti di un punto (105-106) e rimettono il pallone in campo dopo un time-out. La palla arriva a Carmelo Anthony, che però ha un piede sulla linea laterale proprio sotto gli occhi di coach Casey, furioso con gli arbitri per non aver rilevato l'infrazione. Dalla lunetta Thomas fa quattro su quattro rendendo vana la tripla finale di Cory Joseph. Vincono così i Knicks, al secondo successo consecutivo, mentre Toronto è alla terza sconfitta in pochi giorni dopo un avvio perfetto.

Toronto Raptors (5-3). Punti: DeRozan 29, Lowry 23, Valanciunas 16, Joseph 12, Scola 11. Rimbalzi: Valanciunas 9. Assist: Lowry 9.

New York Knicks (4-4). Punti: Anthony 25, Thomas 17, Galloway 15, Lopez 12. Rimbalzi: Lopez 8. Assist: Galloway e Grant 4.

Miami Heat - Los Angeles Lakers 101-88

Reggono solo un tempo i Lakers di Byron Scott al cospetto dei Miami Heat del duo Chris Bosh-Dwyane Wade. I gialloviola rimontano nel secondo quarto dopo una migliore partenza dei padroni di casa, lanciati immediatamente dall'energia di Hassan Whiteside e di un Tyler Johnson sempre più convincente. Privi di Kobe Bryant, con Metta World Peace al suo posto in quintetto, i gialloviola si affidano a Nick Young, che nel secondo quarto si scatena mettendo a segno ben 14 punti. Bosh e Wade provano un nuovo allungo, ma i Lakers riescono a rimanere a galla andando negli spogliatoi sotto di una sola lunghezza (50-49). La gara si decide nel terzo periodo, quando i padroni di casa scappano definitivamente piazzando un parziale da 33-18 che taglia le gambe ai gialloviola (da vedere e rivedere una partenza in crossover di Johnson contro il malcapitato Huertas). Oltre a un Bosh da 30 punti e 11 assist, Miami riceve un ottimo contributo anche da Justise Winslow e Josh McRoberts, e nel quarto quarto cinque punti consecutivi del lungo texano portano gli Heat sul 91-74, condannando i Lakers alla sesta sconfitta in sette partite, in una serata in cui Byron Scott riceve poco in attacco dal trio Randle-Clarkson-Russell.

Miami Heat (5-3). Punti: Bosh 30, Whiteside 19, Deng 14, Wade 12. Rimbalzi: Whiteside 15, Bosh 11. Assist: Wade 6.

L.A. Lakers (1-6). Punti: Young 17, Williams e World Peace 14, Clarkson 12. Rimbalzi: Randle e Black 7. Assist: Randle, Russell e Huertas 4.