Dopo la classica e abituale abbuffata del giovedì notte, il venerdì di NBA regala meno gare rispetto alle 11 disputate ieri notte. Sono 7 infatti gli incontri, e su tutte spicca la sfida tra due delle realtà più affermate e forti della Eastern Conference: i Cleveland Cavaliers attendono alla gli Atlanta Hawks nel re-match della scorsa finale di Conference. Stesso numero di vittorie, 9, ma due sconfitte in più per le aquile, che stanno cercando di metabolizzare la partenza di DeMarre Carroll. Dubbio Teague ancora per Budenholzer, probabile spazio in quintetto per Sefolosha per fronteggiare James.

Ad aprire le danze saranno però alle 23 i Sacramento Kings di Marco Belinelli, reduce dai 23 a Miami la scorsa notte. Si resta in Florida, ma si va ad Orlando, con un DeMarcus Cousins che ha scontato il turno di squalifica ed è pronto a rientrare e un Rondo caldissimo. In campo anche gli intriganti Milwaukee Bucks, forse finalmente al completo: Antetokounmpo è reduce da una super prestazione con 33 punti e 80% dal campo, riuscirà a replicarsi contro gli Indiana Pacers di un Paul George che sembra essersi davvero messo alle spalle l'infortunio?

Sempre a Est, interessante gara tra i Detroit Pistons e i Washington Wizards. Due filosofie molto differenti: Drummond da una parte, Wall e Beal dall'altra. Il lungo più dominante del momento contro i piccoli terribili. Tanto passerà dalle percentuali della franchigia della capitale. Esito che appare più scontato tra Miami Heat e i poveri derelitti Philadelphia 76ers, alla caccia della prima vittoria in regular season. Difficile pensare che possa arrivare questa notte, visto l'ottimo momento dei campioni 2012 e 2013.

Ci spostiamo a Ovest, dove i sorprendenti New York Knicks dopo aver espugnato Oklahoma City si spostano a Houston, alla ricerca di un'identità dopo aver esonerato Kevin McHale. Gara che appare incredibilmente dall'esito scontato, ma al contrario: i ragazzi di Fisher stanno stupendo tutti. La gara di cartello della Western Conference è pero la classica della notte, i Memphis Grizzlies senza Zach Randolph vanno a San Antonio per affrontare gli Spurs freschi di sconfitta sorprendente contro i Pelicans. Possibile riposo per Tim Duncan, dopo quello per Ginobili la notte scorsa.