Dopo la sconfitta sul campo dei Warriors, ai Bulls serve una scossa, una vittoria per continuare il buon avvio di stagione (9-4). Chicago espugna il Rose Garden dopo una partita tirata e con un finale trilling e riprende la striscia di quattro vittorie consecutive dopo lo stop della Oracle Arena; la squadra dell'Illinois torna così al secondo posto nella Eastern Conference, a pari merito con gli Heat, dietro ai Cavs che sembrano obiettivamente irraggiungibili.

La vittoria è però sofferta, forse più del previsto, perchè di fronte ci sono i Portland Trail Blazers, una squadra rimaneggiata che in estate si è molto indebolita, perdendo i prezzi più pregiati del proprio scacchiere (Aldridge, Batum, Matthews, Lopez e Afflalo su tutti). Però si sa, a Portland gioca un certo Damian Lillard e in casa, i Blazers, sono sempre una squadra insidiosa.
La partita è condotta sin da subito dai Bulls che, nel primo quarto, si portano sul +7 per chiudere la prima metà di gara sul 48-39, con una bomba da metà campo di Jimmy Butler che manda le due squadre negli spoglatoi. E' negli ultimi minuti di partita che la squadra di Fred Hoiberg rischia di perdere, con il canestro di McCollum che porta i suoi Blazers sul -1 (88-89) e poi, sempre lo stesso giocatore ha il tiro da tre per mandare la gara all'overtime, ma una grande stoppata di Joakim Noah permette ai Bulls di portare a casa la vittoria.

Chicago è in grado di mandare in doppia cifra 4/5 del proprio quintetto, con Jimmy Butler, migliore dei suoi, autore di 22 punti e 4 rubate. Ottima prova anche di Mirotic (13 punti e 8 rimbalzi), Gasol in doppia cifra (12+14) e il rientrante Derrick Rose che realizza 17 punti conditi da 6 assistenze.
In casa Blazers, oltre alla coppia di assi Lillard e McCollum, rispettivamente 19 e 18, poco altro. Spicca però Ed Davis che, partendo dalla panchina, mette a segno la prima doppia doppia stagionale con 12 punti e 13 rimbalzi.