New York Knicks ancora beffati davanti al pubblico amico, con i Denver Nuggets di un ancora ottimo Danilo Gallinari che espugnano il Madison Square Garden. A rendere un po' più amara la notte NBA per gli appassionati ci pensano i Boston Celtics, che sconfiggono i Sacramento Kings di Marco Belinelli e volano nella Eastern Conference.

NEW YORK KNICKS-DENVER NUGGETS 96-101

Prova decisamente insolita per i Denver Nuggets, i quali sfoderano una solidità difensiva che è raro vedere per riuscire ad avere la meglio sui New York Knicks. Nella notte in cui Danilo Gallinari si riprende il Madison Square Garden - la sua prima casa in NBA - la compagine di coach Fisher ritrova Carmelo Anthony sul parquet, ma sono gli ospiti a dominare fin dai primi possessi, andando a sfiorare i venti punti di vantaggio nel corso del terzo periodo. Sono proprio Melo e il solito Porzingis a provare a scuotere i Knicks, fino al clamoroso sorpasso alla vigilia dell'ultimo quarto, firmato proprio dal lungo lettone. È però Mudiay a restituire un buon vantaggio ai Nuggets, prima del nuovo tentativo - questa volta vano - di rientro da parte dei padroni di casa. Finisce 101-96 per Denver, con Gallinari che firma 19 punti tirando però male (4/13 dal campo), eguagliato da Will Barton che cattura anche 11 rimbalzi. Dall'altra parte sono 21 i punti sia per Anthony che per Porzingis, con il lettone che aggiunge anche 13 rimbalzi, ma il resto della squadra latita in attacco.

New York Knicks - Punti: Anthony e Porzingis 21, Afflalo 15. Rimbalzi: Porzingis 13, Anthony e Afflalo 6. Assist: Anthony 7.

Denver Nuggets - Punti: Gallinari e Barton 19, Mudiay 15. Rimbalzi: Barton 11, Lauvergne 10. Assist: Mudiay 9, Barton 5.

BOSTON CELTICS-SACRAMENTO KINGS 128-119

Importante affermazione per i Boston Celtics, i quali continuano a volare nella Eastern Conference e sfoderano gli artigli per battere i Sacramento Kings. La gara viene praticamente decisa nei primi due quarti, con il primo che vede gli ospiti realizzare ben 37 punti ma andare comunque sotto di nove lunghezze, che diventeranno ben sedici prima dell'intervallo lungo. Isaiah Thomas è praticamente immarcabile così come Bradley. Sacramento cerca di rientrare in partita tornando dagli spogliatoi, guidata soprattutto dai soliti due, Cousins e Rondo, ma la rimonta non viene completata, anche perchè i Celtics si svegliano nell'ultimo periodo e tornano ad avere una certa dote in attacco. Finisce 128-119 per gli uomini di coach Stevens, i quali si issano ora al terzo posto a Est e potrebbero farsi un bel regalo in vista dei playoff. Dall'altra parte, i Kings (che ottengono 16 punti da Marco Belinelli e maledicono le assenze di Gay e McLemore) sprecano una grande occasione per tornare sotto alle squadre che si giocano le ultime posizioni da playoff a Ovest.

Boston Celtics - Punti: Bradley 25, Thomas 22, Sullinger 21. Rimbalzi: Johnson 9, Zeller 7, Sullinger 6. Assist: Thomas e Turner 9.

Sacramento Kings - Punti: Cousins 31, Belinelli e Collison 16. Rimbalzi: Cousins 7, Rondo 5. Assist: Rondo 15.