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Per la diretta live della partita Bulgaria-Italia è tutto. Tra poco troverete la cronaca e i risultati di tutte le altre partite delle qualificazioni ad Euro 2016. Buona serata da Vincenzo Esposito e da Vavel Italia.

Per come si era messo il match è un punto tutto sommato buono quello conquistato dall'Italia. Ma di buono forse c'è solo quello. Prestazione davvero sottotono di tutta la squadra azzurra, salvata nel finale da una grande giocata di Eder.

22.35 Skomina fischia la fine del match. Bulgaria-Italia termina 2-2. Reti Popov e Micanski per i bulgari, autogol di Minev e rete di Eder per gli azzurri.

93' Soffre tantissimo la Bulgaria, che a denti stretti cerca di difendere il pareggio.

92' Immobile tutto solo in area sbaglia un assist davvero facile per Gabbiadini!

Sono 4 i minuti di recupero.

90' Grave errore di Darmian. Il terzino granata controlla con sufficienza un pallone per poi perderlo ed essere costretto a fare un fallo. Giallo per lui.

88' Giallo per Soriano che ferma un potenziale contropiede bulgaro.

86' Gabbiadini vicinissimo al gol del 3-2! L'attaccante del Napoli raccoglie una palla vagante in area prova il sinistro che supera il portiere bulgaro ma bacia il palo e termina a lato.

85' Cosa fallisce Chiellini!!! Sugli sviluppi di un corner Chiellini salta ancora una volta tutto solo ma non riesce a battere Mihaylov.

Che giocata di Eder che raccoglie palla al limite dell'area, si gira e fa partire un destro a giro imparabile per Mihaylov.

84' EDERRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!! CHE GOLLLLLL!! EDERRRRRRR! 2-2

82' Entrata dura di Alexandorv su Immobile, ma per l'arbitro Skomina è simulazione. Giallo per l'ex attaccante del Toro.

CHE OCCASIONE PER GLI AZZURRI! Sul corner battutto da Gabbiadini Chiellini tutto solo dal dischetto calcia fuori.

81' Angolo per l'Italia.

79' Mancano poco più di 10 minuti alla fine del match e la Bulgaria non lascia alcun spazio all'Italia, davvero sottotono questa sera.

76' Prova ad attaccare a testa bassa l'Italia. Intanto ultimo cambio per gli azzurri: esce Antonelli ed entra Gabbiadini.

73' Esce Micanksi ed entra Valery Bojinov.

72' E' Bertolacci a lasciare il posto al centrocampista della Sampdoria.

70' Altro cambio in vista per gli azzurri. Soriano si appreseta ad entrare.

68' Bellissima azione personale di Immobile che impegna Mihaylov, ma sulla respinta Bertolacci è poco preciso e non trova lo specchio della porta.

65' Altro cross sbagliato da Antonelli. Insufficiente la prova del terzino milanista.

60' Verratti prova la conclusione dal limite che termina di poco a lato. Ci prova l'Italia, che ha bisogno assoluto di punti.

58' Primo cambio per l'Italia: entra Eder ed esce Zaza.

55' Dyakov commette un fallo tattico su Verratti e si prende il primo giallo del match.

54' Bravo Bertolacci a crederci fino alla fine e a conquistare un corner. Sugli sviluppi dell'angolo Verratti non se la sente di tirare e sbaglia il cross.

52' Cross al centro di Zaza per Immobile con Manolev che anticipa l'attaccante del Borussia sul più bello.

50' Fermato Immobile per offside. Errore del guardalinee sloveno, con Immobile che era partito in posizione regolare.

49' Numero di Milanov tra Verratti e Antonelli che lo stendono. Rischio per gli azzurri sul seguente calcio piazzato.

47' Resta a terra Bertolacci dopo un contatto con Dyakov. Cade male il giocatore del Genoa prendendo una brutta botta alla spalla sinistra.

21.46 Riprende il match a Sofia con gli stessi 22 della prima frazione.

L'esultanza di Popov, l'uomo che sta decidendo la sfida di Sofia e che sta mettendo in serie difficoltà la retroguardia azzurra.

Non convince questa sera il 3-5-2 di Conte. Gli azzurri necessitano di un cambio di modulo, per dare maggiore forza al centrocampo ed una migliore assistenza agli attaccanti. Palesemente fuori ruolo Candreva, che vaga per il campo alla ricerca della giusta posizione. Sottotono Immobile, che ha fallito due ottime occasioni da gol.

Dopo il repentino vantaggio azzurro, propiziato da un autorete di Minev, si sveglia la Bulgaria che mette sotto scacco l'Italia e ribalta il risultato in soli 5 minuti. Popov realizza il pareggio e propizia la rete del 2-1 con un perfetto assist per Micanski.

21.31 Dopo una cross sbagliato da Immobile, termina il primo tempo di Bulgaria-Italia. Padroni di casa in vantaggio per 2-1.

45' Azione personale di Candreva che conquista un corner. Sugli sviluppi dell'angolo Darmian prova il tiro dal limite deviato in antolo.

43' Altra azione da gol sprecata dall'Italia, con Zaza ed Immobile che non riescono a sfruttare un buon cross di Antonelli.

41' Si fa duro adesso il gioco. Darmian resta a terra dopo aver ricevuto una dura gomitata da Aleksandrov. L'arbitro non prende provvedimenti, con il terzino del Torino che perde anche tanto sangue.

38' Ci prova l'Italia con Zaza che trova Bertolacci sulla sinistra, cross al centro del mediano genoano, Candreva prova il il controcross sul quale si fionda Mihaylov che anticipa tutti.

37' Traversa di Popov sul calcio piazzato! Partita pazzesca di Popov fino a questo momento.

36' Fallo di Candreva su Micanski. Punizione da ottima posizione per i bulgari.

34' Eccesso di foga per Zaza che rischia il giallo dopo un intervento duro su Alexandrov.

32' Zaza prova il tiro dalla distanza. Manolev devia la conclusione, corner per gli azzurri.

28' Corner per la Bulgaria. Si salva l'Italia con Sirigu che anticipa Micanski.

25' Prova a riagganciare la Bulgaria l'Italia, ma i padroni di casa ogni volta che accelerano creano un pericolo.

20' Cosa sbaglia Immobile!! Tutto solo a due metri dalla porta difesa da Mihaylov l'attaccante del Borussia Dortmund la spara alta.

Popov semina il panico sulla corsia destra e crossa al centro dove Micanski anticipa Barzagli e di testa batte Sirigu.

17' MICANSKIIIIIIII!!!! LA BULGARIA LA RIBALTA IN 5 MINUTI!!

15' Il vantaggio dopo 4 minuti sembrava aver messo in discesa la partita per gli azzurri, ma invece il gol di Popov sembra aver cambiato le carte in tavola, con una Bulgaria adesso molto propositiva.

Milanov cerca Popov, Bonucci prova l'anticipo ma si fa scavalcare dal pallone, e l'attaccante bulgaro è bravissimo a freddare Sirigu con un potente tiro all'angolino.

12' POPOVVVVVVV!!!CHE GOL DELL'ATTACCANTE BULGARO!!! 1-1 A SOFIA!

10' Immobile scatta sul fondo e prova il cross sul quale arriva la deviazione di Gadzhev, palla in corner.

9' Micanski stende Chiellini

8' Pericolosa la Bulgaria con una bella giocata di Micanski, cross al centro per Milanov che prova la conclusione al volo murata da Bonucci.

6' Bella punizione di Candreva con Mihaylov che devia in corner la punizione.

Sembrava di Zaza la rete azzurra ma invece è un autorete. Grande azione di Bertolacci sulla sinistra che mette in mezzo un cross tagliatissimo sul quale Minev anticipa Zaza ma mette la palla nella sua porta.

4' ZAZAAAAAAAAAAA!!!! ITALIA IN VANTAGGIO!!!!! MA CHE ERRORE DI MINEV

2' Candreva batte male il corner, libera Minev

20.45 Partiti!!!! Pronti via grandissima occasione di Immobile che vede il suo tiro finire in corner dopo la deviazione di Mihaylov

20.44 E' Chiellini il capitano azzurro questa sera.

20.42 Tutto lo stadio Levski Sofia in rigoroso silenzio durante l'inno nazionale!

20.40 Squadre schierate a centrocampo. Si parte con l'inno dell'Italia

20.38 Squadre pronte a fare il loro ingresso in campo agli ordini del signor Skomina

20.35 Questi i risultati della partite giocate oggi pomeriggio:

Repubblica Ceca-Lettonia 1-1
Israele- Galles 0-3
Azerbaijan-Malta 2-0
Croatia-Norvegia 5-1

20.30 Conte si affida al suo fedelissimo 3-5-2. A differenza delle prime uscite, il ct questa sera ha ricomposto la difesa che tante soddisfazioni gli ha dato quando era alla guida della Juventus. Ma stasera, dopo la vittoria della Croazia, gli azzurri sono costretti a vincere, per andare poi a giocare proprio in Croazia, nella prossima giornata, senza rischiare un sorpasso della Norvegia.

20.25 Questa sera sarà finalmente il turno di Marco Verratti. Il 22enne guiderà il centrocampo della nazionale, dopo aver impressionato in Ligue1 ed in Champions League con la maglia del PSG. Vedremo se Verratti riuscirà a sfruttare al meglio questa occasione, ma noi abbiamo pochi dubbi, Marco è sicuramente un predestinato.

20.20 Si discute ancora tanto sulle polemiche innescate dall'infortunio di Marchisio. Conte si è sentito attacato su tutti i fronti e poco protetto dalla federazione, nonostante le dichiarazioni stucchevoli e inappropriate di Elkann, che forse voleva togliersi qualche sassolino dalla scarpa, dopo che l'allenatore azzurro a luglio aveva lasciato la Juve.

20.10 E' terminata da poco la sfida tra le rivali degli Azzurri. La Croazia annichilisce la Norvegia con un netto 5-1 e continua a guidare il Girone H.

20.05 Questi gli schieramenti tattici di Italia e Bulgaria.

20.00 Questa invece la formazione della Bulgaria:

Mihaylov, Minev, Manolev, Aleksandrov, Alexandrov, Popov, Milanov, Gadzhev, Dyakov, Micanski

Italia (3-5-2): Sirigu, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Darmian, Candreva, Verratti, Bertolacci, Antonelli, Zaza, Immobile.

Come detto poco fa, non ci sarà Buffon a difendere la porta della nazionale. A sostituirlo ci sarà Sirigu. Per il resto confermate le previsioni della vigilia con Bertolacci che vince il ballottaggio con Parolo a centrocampo. In attacco ci sarà ancora una volta la coppia Zaza-Immobile.

19.55 Driamate le formazioni che scenderanno in campo tra meno di un'ora. Partiamo dall'Italia.

19.50 Il capitano azzurro, Gianluigi Buffon, non sarà della partita. Il portire della Juventus è stato colpito da un attacco febbrile e sarà sostuito da Sirigu.

19.45 Buona sera e benvenuti alla diretta scritta, live ed , delle Qualificazioni per Euro 2016. In diretta dallo Stadio Vasil Levski di Sofia, Vincenzo Esposito e Vavel Italia, vi guideranno verso l'inizio di Bulgaria-Italia, per poi raccontarvi le gesta dei protagonisti della partita. Live le Qualificazioni per Francia 2016, solo su Vavel. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, è arrivata l'ora di far parlare il campo. L'Italia di Conte vuole conquistare a tutti i costi i 3 punti contro la Bulgaria, per mettere le mani su una qualificazione che sembra una lotta a due con la Croazia.

Prima a pari punti con la Croazia, l'Italia vola in Bulgaria alla ricerca dei tre punti, che permeterebbero poi agli azzurri di Conte, di sfidare nella prossima giornata propri i croati, senza troppe pressioni. Questa sera l'Italia vorrà sicuramente mettere fine a tutte le polemiche di questi giorni. Polemiche futili, che hanno provato a destabilizzare un'ambiente alquanto sereno. Adesso bisognerà ricompattarsi tutti attorno alla nazionale, spingendo gli azzurri verso una qualificazione che non è ancora scontata.

Questa sera, al Levski Sofia, la palla passa quindi al campo e forse è meglio così. Chiusa la porta a spifferi e polemiche, l'Italia prova a concentrarsi sull'impegno bulgaro. Una gara delicata, perché in campo internazionale l'affermazione esterna non è mai scontata e perché l'Italia pronta a scendere in campo non può essere la migliore. La situazione del Gruppo H resta in bilico, ma gli azzurri possono godere di un piccolo vantaggio. Alle ore 18 si affrontano Croazia e Norvegia, l'Italia è quindi attenta anche a quanto accade altrove, perché gli azzurri dividono con Modric e compagni la leadership del raggruppamento e al momento devono gestire un punto di vantaggio sugli scandinavi.

Le stoccate di Mancini e Mandorlini - Si parte dall'allenatore neroazzurro, che intervistato all'Hotel Hilton ha riferito: "Io so che la nazionale italiana deve essere italiana. Magari ci troviamo in nazionale un giocatore che non è italiano ma che ha solo dei parenti qui. Ma questa è solo la mia opinione. Germania? Ma i loro giocatori sono nati in Germania... Io penso che un giocatore italiano meriti di giocare in Nazionale, mentre chi non è nato in Italia, anche se ha dei parenti, credo non lo meriti. Se le regole sono queste Conte fa bene ad applicarle, ma io resto della mia opinione. Però facciamo tanto per far uscire i giovani e poi prendiamo gli oriundi. Sarebbe meglio far uscire i nostri giovani". Gli fa eco anche Andrea Mandorlini, reduce dalla riunione tra gli arbitri della 'Can A' e i dirigenti, capitani e allenatori di Serie A: "Oriundi in Nazionale? Io sono per gli italiani veri li vedo ancora come una situazione da sperimentare anche se in realtà lo abbiamo fatto tanti anni fa. Facciamo tanto per far uscire i giovani e poi pensiamo agli oriundi: sarebbe meglio pensare ai giovani"

La risposta di Conte: "Posso dire che non sono il primo e non sarò l'ultimo a convocare gli oriundi. Penso che in passato abbiano fatto parte diversi calciatori fra cui anche Camoranesi, Paletta, Ledesma, Amauri. Basti pensare che all'ultimo Mondiale 83 giocatori su oltre 700 erano oriundi. Queste sono le regole. E' inevitabile che a prescindere si può sempre creare della polemica, ma rispetto qualsiasi opinione. Non ho fatto niente di strano rispetto al passato. Li avrei visti un volentieri un mese fa se ci fosse stata la possibilità di fare lo stage. Ho deciso di chiamare questi due calciatori, li valuterò e deciderò se assegnargli una maglia o meno. Le esclusioni di De Rossi e Pirlo? Sono due giocatori forti che possono ancora dare molto, ma può essere una possibilità per chi, come Verratti, può dimostrare di poter prendere in mano questo centrocampo. E' giunto il momento di scoprire le carte e vedere effettivamente che situazioni si possono aprire all'orizzonte. La Nazionale la scelgo in base allo stato di forma, monitoriamo tutti i calciatori e guardiamo le loro condizioni fisiche e psicologiche. Vogliamo fare il meglio per l'Italia".

In poche ore, cambia il destino della Juventus, dalla polemica furiosa si passa all'incredulità. Claudio Marchisio si ferma, questo sì, ma non per tutta la stagione, il problema al ginocchio è di lieve entità, un turno di stop, con l'Empoli, rientro previsto prima della Champions, rodaggio perfetto verso il Monaco. Smentita la prima ipotesi, la più dura, rottura del legamento crociato, dai 6 agli 8 mesi di stop. Il rientro a Torino segna l'inversione di rotta, due risonanze magnetiche scongiurano la diagnosi iniziale, giunta al termine di controlli effettuati prima di lasciare il ritiro azzurro.

Il problema durante la fase di riscaldamento, Marchisio si ferma e l'apprensione è palpabile, l'annuncio dal clan Italia scatena un putiferio mediatico. L'attacco è alla Nazionale e ad Antonio Conte. Alla gogna finiscono i metodi del Ct, troppo duri a dire di tifosi e presidenti, e gli intermezzi, fastidiosi, in cui il campionato si ferma, per lasciar spazio a impegni extra, come quelli dell'Italia appunto. La maschera del tifo sublima la realtà e i social ribollono, tra insulti e battute al vetriolo.

"Claudio è un ottimo giocatore. Bisogna capire come mai in Nazionale li fanno lavorare così tanto". La frecciata di John Elkann giunge a destinazione e immediata è la risposta di Antonio Conte "Non mi aveva mai fatto questi rilievi, quando allenavo la Juve. Ma io vivo sempre nella polemica. Ora voglio solo pensare alla Bulgaria, non certo a come i fatti di oggi possano condizionare il mio rapporto con l’azzurro". Questa la chiusura, in terza battuta, di Elkann: "Conte a Torino allenava, in Nazionale fa il selezionatore. Sono due lavori diversi. Dopodiché se uno vuole passare come il selezionatore con maggiori infortuni...".

A spegnere la polemica, il comunicato apparso sul sito bianconero: "Claudio Marchisio, rientrato questo pomeriggio dal ritiro della Nazionale, è stato sottoposto ad accertamenti da parte dei medici sociali della Juventus e dal professor Flavio Quaglia. È stato poi sottoposto in tarda serata a una nuova risonanza magnetica del ginocchio destro dal professor Carlo Faletti presso la clinica Fornaca. La visita e l'esame hanno escluso lesioni del legamento crociato anteriore. Claudio rimarrà a riposo per qualche giorno e le sue condizioni verranno quotidianamente monitorate".

Classifica Gruppo H

Croazia 10
Italia 10
Norvegia 9
Bulgaria 4
Malta 1
Azerbaigian 0

Il cammino della Bulgaria:

Azerbaigian - Bulgaria 1-2
Bulgaria - Croazia 0-1
Norvegia - Bulgaria 2-1
Bulgaria - Malta 1-1

Il cammino dell'Italia:

Norvegia - Italia 0-2
Italia - Azerbaigian 2-1
Malta - Italia 0-1
Croazia - Italia 1-1

La Bulgaria di Petev, alla prima ufficiale da allenatore, si schiera con il 4-2-3-1, davanti una vecchia conoscenza del calcio italiano, Bojinov. Tre uomini, Manolev - Popov - Tonev alle spalle della prima punta, Gadzhev e Dyakov davanti alla difesa. Tra i pali Stoyanov, difesa a quattro con Bandalovski, Terziev, Bodurov, Minev.

Bulgaria (4-2-3-1): Stoyanov; Bandalovsky, Terziev, Bodurov, Milnev; Dyakov, Gadzhev; Manolev, Popov, Tonev; Bojinov

Il rientro di Barzagli a pieno regime, consente a Conte di ricostruire il muro bianconero con Chiellini e Barzagli, mentre davanti si sono Zaza, Immobile. Il Commissario Tecnico sceglie la via della continuità, preferendo Immobile ai "nuovi" Eder e Vazquez. A centrocampo sarà Verratti a sostituire Pirlo, con Candreva ed uno tra Parolo e Bertolacci ai suoi fianchi. Sugli esterni ci saranno Antonelli e Darmian.

Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Darmian, Candreva, Verratti, Bertolacci/Parolo, Antonelli; Zaza, Immobile.

Barzagli - "E' stato un periodo lungo e difficile è brutto non giocare e non stare a contatto con i compagni di club oltre che della Nazionale. Un periodo di alti e bassi che per fortuna sembra finito, sono felice di essere di nuovo qui. Ho pensato di non poter più giocare per il dolore che avevo. Ho fatto fatica psicologicamente fino a quando non ho ripreso ad allenarmi con i compagni. Ho giocato tre partite in una settimana e direi che quindi ero pronto per essere convocato. L'obiettivo è arrivare agli Europei, poi penso che chiuderò con la Nazionale. Avrò 35 anni, non ho quel qualcosa in più che hanno Buffon e Pirlo, e poi l'Italia dovrà ringiovanirsi e confido in talenti come Rugani, Romagnoli ed altri". Infine, il difensore Campione del Mondo risponde anche alla discussione sugli oriundi che ha fatto seguito alle convocazioni di Eder e Vazquez: "Gli oriundi ci sono sempre stati, ci sono delle regole, se sono convocabili è giusto che siano chiamati perché vuol dire che fanno bene in campionato. Non vedo perché debba essere fatta polemica, anche le altre nazionali li hanno. Se sono bravi, se possono darci una mano, sono i benvenuti in Nazionale".

Valdifiori - "E' una gioia immensa, un grande orgoglio e una soddisfazione essere qua. Ringrazio l'Empoli, che mi ha messo nelle condizioni di arrivare in azzurro. Sensazioni? Di mister Conte mi ha colpito la sua voglia di darci fin da subito un'identità tattica tutti quelli che vanno in campo devono sapere cosa devono fare. I suoi allenamenti duri? No, non sto facendo fatica: dentro di me ho grande entusiasmo e adrenalina, anche con mister Sarri lavoro molto sulla tattica. Pirlo? Nel mio ruolo è il numero uno al mondo da dieci, dodici anni. Quando guardo le sue partite cerco sempre di imparare qualcosa. So che devo migliorare nella fase difensiva e cercare anche di andare più spesso alla conclusione".

Bonucci - "Il tempo per studiare al massimo la Bulgaria è poco e non basta, cercheremo di proporre come sempre il nostro gioco. Saremo aggressivi e attenti in fase difensiva. Conte è lo stesso che mi allenava alla Juve, non è cambiato da Vinovo. Le sue maniere sono forti nell'insegnare calcio, dopo tre anni noi bianconeri avevamo un grande bagaglio tecnico e tattico. Questi dieci giorni con lui sono un toccasana per tutti noi, ha trasmesso il suo carisma anche qui". Il centrale bianconero ha analizzato anche gli aspetti negativi della Nazionale di Conte: "Se questa squadra ha un limite forse è la poca esperienza a livello europeo; ci sono tanti giovani che magari non hanno avuto molte possibilità di giocare su campi internazionali. Verratti sta dimostrando di essere un giocatore importantissimo, non soffre le pressioni. Non so se sia pronto per il ruolo di vice Pirlo ma non dobbiamo fare paragoni, Andrea ancora oggi è un valore importantissimo per il calcio italiano. Marco sta dimostrando tanto con il PSG e ha ancora tanto margine di miglioramento. Con Barzagli ci intendiamo a meraviglia e a me fa piacere risultare tra i difensori con più passaggi utili. Essere il primo regista dopo Buffon della squadra mi riempie di orgoglio, significa che sto facendo bene. Serve sempre la massima attenzione, perché se perdo palla in quella zona del campo si complicano le cose".

Il bilancio dei precedenti vede 9 vittorie dell'Italia, 6 pareggi e 2 sconfitte, entrambe a Sofia, dove gli Azzurri non hanno mai vinto strappando soltanto 3 pareggi, l'ultimo dei quali fu un 2-2 nelle qualificazioni ai Mondiali del 2014 con Cesare Prandelli in panchina. La sfida più importante è stata la semifinale del Mondiale di USA 1994, quando (con Antonio Conte entrato in campo nel secondo tempo) una doppietta di Roberto Baggio regalò alla Nazionale di Arrigo Sacchi la finale, poi persa ai rigori contro il Brasile. L'Italia non perde una partita di qualificazione da 44 incontri (33 vittorie e 11 pareggi): l'ultimo ko avvenne in Francia il 6 settembre 2006 da campioni del mondo in carica, con RobertoDonadoni che raccolse l'eredità di Marcello Lippi.

17 le sfide totali tra Italia e Bulgaria: nove vittorie azzurre, sei pareggi e due sconfitte.
Escludendo le amichevoli, Italia e Bulgaria si sono incontrate in nove occasioni: gli Azzurri hanno perso solo il primo confronto, nel 1968 (cinque vittorie e tre pareggi completano il bilancio).
L’Italia non ha mai vinto in casa della Bulgaria (amichevoli incluse): tre pareggi e due sconfitte per gli Azzurri.
L’Italia ha subito solo due gol negli ultimi quattro confronti con la Bulgaria, e tenuto tre volte la porta inviolata in questo parziale.
L’ultimo gol dell’Italia contro la Bulgaria è stato segnato da Alberto Gilardino: rete di testa su assist di Candreva nell’1-0 finale (settembre 2013).
Delle prime quattro partite di qualificazione ai prossimi Europei l’Italia ne ha vinte tre (un pareggio).
Antonio Conte ha vinto cinque delle sei partite da CT della Nazionale (amichevoli incluse).
Cinque degli ultimi sei gol degli Azzurri sono arrivati sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Ad arbitrare il match dello Stadion Vasil Levski sarà lo sloveno lo sloveno Damir Skomina, coadiuvato dai guardalinee Praprotnik e Vukan, mentre gli addizionali saranno Jug e Vincic con Kovacic quarto uomo. Skomina, classe 1976, è arbitro internazionale dal 2003 ed in carriera ha diretto tre partite ad Euro 2012 mentre non è stato selezionato per i recenti mondiali brasiliani. Skomina ha già arbitrato l'Italia in quattro occasioni, l'ultima delle quali nel 2012 durante Italia-Danimarca, valevole per le qualificazioni ai Mondiali. La partita terminò con il risultato di 3-1 in favore degli “azzurri”. Poi due pareggi ed un'altra vittoria per gli italiani, che quindi sono imbattuti con lo sloveno come direttore di gara. Nessun incrocio, invece, con la nazionale bulgara.