"Se saluterò Antonio Conte stasera allo Juventus Stadium? Io saluto sempre tutti". Queste le parole di John Elkann, presidente della Exor e di Fiat Chrysler Automobiles, in occasione dell'incontro "Scienza e Sport", organizzato dalla Fondazione Giovanni Agnelli, a poche ore dall'incontro tra Italia e Inghilterra che si giocherà a Torino, nella casa della Juventus. Stasera Elkann ci sarà, con tutta la famiglia, per tifare gli azzurri, aldilà delle polemiche scatenate dall'infortunio di Marchisio, che per la cronaca potrebbe tornare ad allenarsi già nei prossimi giorni e potrebbe addirittura essere a disposizione di Allegri per sabato sera. "Un grande sospiro di sollievo", dice il nipote dell'Avvocato in riferimento alla diatriba sui problemi fisici del Principino.

Oltre le polemiche dunque. Anche quelle relative al fatto che la federazione abbia oscurato le grafiche che fanno riferimento ai 32 scudetti: "Stasera sarò allo Stadium in famiglia e tiferò Italia. Mi auguro di emozionarmi molto. È una giornata importante per la Nazionale, una grande partita, siamo orgogliosi che si giochi nel nostro stadio".

E a proposito di Juve, i quarti di finale di Champions si avvicinano. Obiettivo raggiunto, visto che anche lo Scudetto sembra una pratica a breve archiviabile: merito anche del mister. "Il ciclo di Allegri è sicuramente già aperto, abbiamo ancora tante sfide davanti a noi, e la grande fiducia in un futuro vincente. La Juve sta disputando un grande campionato e sta facendo molto bene anche in Europa, ai quarti di Champions tutte le avversarie sono forti, dovremo impegnarci molto per passare il turno".

Infine, inevitabile un commento sull'impresta di Vettel a Sepang dell'altro ieri: "È stato un weekend fantastico, una grandissima felicità condivisa con la mia famiglia. È bellissimo vedere finalmente la Ferrari sul podio, con una vittoria che non arrivava dal 2013. Le chance di vincere il campionato del Mondo? Come dice Arrivabene piedi per terra e testa basta, è l'atteggiamento giusto da avere in questo momento, c'è ancora molta strada da percorrere".