In Premier League la retrocessa che seguirà QPR e Burnley in Championship sarà decisa domenica, quando le venti squadre della massima divisione inglese scenderanno in campo in contemporanea alle ore 16. Due le squadre ancora in lotta per non ritrovarsi in seconda serie: il Newcastle capace di perdere anche con il già retrocesso QPR domenica scorsa e l'Hull City precipitato nell'ultimo mese.

La classifica ci consegna una situazione molto vantaggiosa per il Newcastle: i Magpies si trovano a +2 sull'Hull City. Ciò significa che gli scenari che li vedrebbero retrocessi sono due su sei (una sconfitta con vittoria delle Tigers oppure pareggio con vittoria della squadra di Bruce , visto che a pari punti la differenza reti premia gli arancioneri). Il calendario poi provvede ad allargare ulteriormente il sorriso di Carver: il Newcastle si scontra con il già salvo West Ham mentre l'Hull City riceve il Manchester United, ancora in lotta per l'accesso diretta alla CL ma che solo grazie ad un miracolo si schioderebbe dal 4° posto. Come se non bastasse le flebili speranze di salvezza di Bruce ed i suoi sono state ulteriormente indebolite dalla squalifica per positività all'antidoping di Jake Livermore, faro del centrocampo dell'Hull City.

L'Hull non può farci nulla - se non recriminare - se si trova a doversi giocare la permanenza in BPL all'ultima giornata con lo United. Ciò che ha fatto sbottare molti in casa Hull è ben altro: il West Ham - appunto avversario del Newcastle domenica - questa settimana non si è praticamente mai allenato, approciandosi al match finale con un un relax assoluto. Sam Allardyce infatti dirigerà la seconda seduta di allenamento settimanale appena oggi all'orario di pranzo. La gran parte della settimana è stata concessa ai giocatori Hammers per rilassarsi e riposare.

Allardyce ai tempi del Newcastle con Micheal Owen

Non v'è dubbio che i giocatori del West Ham avessero bisogno di staccare un attimo la spina, viste le appena due vittorie in 16 gare. Forse però a necessitare di tempo maggiormente era proprio Sam Allardyce (fra l'altro ex allenatore del Newcastle), ai ferri corti con il West Ham. Il suo contratto è in scadenza, i tifosi lo vogliono lontano da Upton Park dopo una seconda parte di stagione ridicola, il club ha già cominciato a cercare altri allenatori e i suoi assistenti sono tutti in procinto di accomodarsi su altre panchine: Sheringham è diventato allenatore dello Stevenage ieri, Neil Mcdonald sta parlando con il Blackpool ed Hendon è in lizza per la panchina del Leyton Orient.