Regine di Coppa. 49 titoli in due, fanno di Barcellona e Athletic Bilbao le squadre con il maggior numero di trionfi nella Coppa Nazionale Spagnola. Il Barcellona conduce con un leggero vantaggio (26), contro le storiche 23 affermazioni basche. Per questo, quella che domani sera andrà in scena al Camp Nou (finale secca), avrà certamente contorni pieni di storia, fascino e bellezza.

Quasi come un paradosso, Barça e Bilbao, sono le squadre ad aver conquistato per il maggior numero di volte il trofeo intitolato al Re Spagnolo; si parla di paradosso poiché la Catalogna e i Paesi Baschi, da sempre esprimono attraverso le gesta delle due squadre il loro sentimento di malumore nei confronti della monarchia e del potere centrale esercitato dalla Castiglia. Anche domani, dunque, al momento della Marcha Real si attendono fischi scroscianti da parte delle due tifoserie, mai rispettose nei riguardi dell’inno Spagnolo. A tal proposito, la commissione antiviolenza del calcio Iberico, ha annunciato delle sanzioni economiche ai due club nel caso in cui si verificassero delle situazioni spiacevoli al momento della celebrazione dell’inno.

La storia dice che le due squadre si sono affrontate in finale già sette volte: la prima nel 1920, l'ultima nell'edizione del 2012, quando il Barça s'impose per 3- 0 grazie ad una doppietta di Pedro e al gol di Messi. Il Bilancio nella partite con in palio la coppa è nettamente a favore del Barcellona vittorioso in 5 occasioni, contro le 2 affermazioni basche. L'ultima vittoria dell'Athletic risale al 1984, quando un gol di Endika decise una finale passata alla storia per la furibonda rissa che a fine partita coinvolse anche Diego Maradona.

Per quanto riguarda le faccende più vicine al campo, il Barcellona va a caccia di un successo che proietterebbe gli uomini di Luis Enrique a Berlino con un Doblete già in cassaforte e con la concreta possibilità di mettere a segno lo storico “Triplete” riuscito solo una volta nella storia del club Blaugrana (2009). L’Athletic Bilbao, invece parte decisamente sfavorito, anche se il tecnico Rojiblanco Valverde, non ha mai nascosto il desiderio di poter cogliere un successo di incredibile bellezza contro la squadra più forte e in forma del momento.

Per quanto riguarda le due formazioni, Luis Enrique non pensa alla Finale di Champions di sabato prossimo, per questo, a scendere in campo sarà la miglior formazione possibile: Ter Stegen, portiere di coppa prenderà il posto di Bravo in porta; la difesa sarà composta da Piqué e Mascherano al centro e da Jordi Alba e il partente Dani Alves sulle corsie esterne; a centrocampo agiranno Rakitic a sinistra, Busquets nel mezzo e Iniesta sulla destra; in attacco sicuri Neymar e Messi, mentre sono in ascesa le quotazioni di Suarez, che da qualche giorno sta lavorando con il gruppo e che potrebbe essere schierato anche dal primo minuto.

Il Bilbao di Valverde, invece dovrebbe schierare un 4-2-3-1 formato da Herrerin in porta; De Marcos, Etxeita, il gioiello Laporte e Balenziaga in difesa; Iturraspe e San Josè a formare il duo in mezzo al campo, con Benat, Mikel Rico e Williams dietro l’unica punta, Aduriz. Assente ormai da molti mesi, la stella basca Muniain operato al ginocchio nel mese di febbraio e che starà fermo ancora per diversi mesi.

Barcellona: (4-3-3): Ter Stegen; Jordi Alba, Piqué, Mascherano, Dani Alves; Rakitic, Busquests, Iniesta; Neymar, Suarez, Messi.

Athletic Bilbao: (4-2-3-1): Herrerin; De Marcos, Etxeita, Laporte, Balenziaga; Iturraspe, San Josè; Benat, Mikel Rico, Williams, Aduriz.

Alla vigilia del match, Luis Enrique è apparso molto concentrato e fiducioso nella propria squadra, in vista della finale di domani sera: “Non sto preparando due finali, ne sto preparando una. Con l’Athletic sarà una partita vera, simile ai match che abbiamo giocato contro di loro in campionato. Mi aspetto un Bilbao Forte.” Grande rispetto per l’avversario da parte di Lucho, che poi ha aggiunto: “Non c’è il rischio che i miei giocatori pensino alla finale di Champions, perché non hanno mai commesso questo tipo di errori durante la stagione. Hanno sempre pensato al presente, poi ai prossimi match”. Infine, il tecnico Catalano ha concluso ribadendo il grande entusiasmo che tutta la squadra sente in questo momento della stagione: “Siamo in un momento molto felice; La squadra è consapevole della propria forza, c’è tanto entusiasmo. Abbiamo la possibilità di cogliere un atro successo, è una grande occasione che non dobbiamo sfruttare”.