"Una gara decisiva, da dentro o fuori. Siamo abituati a questo tipo di pressione". Così alla vigilia del match, Gigi Di Biagio ha presentato la partita contro il Portogallo, diventata decisiva dopo la nefasta sconfitta rimediata contro la Svezia di John Guidetti nell'esordio di Olomuc. Una partita dai due volti, dominata nella prima frazione, quasi inguardabile nella ripresa. Una squadra che non è riuscita a detta del mister a chiudere la gara quando si poteva e che si ritrova troppo presto nella brutta condizione di essere già spalle al muro.

Gli azzurrini hanno l'obbligo, a questo punto, di battere il Portogallo di Rui Jorge. Di Biagio, fatta eccezione per la squalifica di Sturaro, protagonista in negativo del secondo tempo azzurro, non ha problemi di formazione e dovrebbe tornare alle tre punte dopo aver inserito Battocchio nei tre d'attacco contro la Svezia (esperimento poco riuscito).

Italia – La stangata di 3 giornate di squalifica inflitta a Sturaro costringe Di Biagio a puntare tutto si Danilo Cataldi. Il centrocampista laziale, reduce da una stagione fantastica, è il prescelto per sostituire lo juventino e dopo il buon ingresso in campo contro la Svezia dovrà trascinare l'Italia anche oggi. Il biancoceleste formerà il terzetto in mediana con Viviani e Baselli. Anche in difesa ed in attacco sono attesi dei cambi rispetto alla gara inaugurale: nel ruolo di terzino sinistro torna Biraghi, avvantaggiato su Sabelli, con Romagnoli centralmente che scalpita ma dovrebbe partire ancora dalla panchina. Davanti potrebbe essere il momento di Bernardeschi, che potrebbe prendere il posto di Battocchio.

Italia (4-3-3): Bardi; Zappacosta, Rugani, Bianchetti, Biraghi; Cataldi, Viviani, Baselli; Berardi, Belotti, Bernardeschi. All.: Di Biagio.

Portogallo – Reduce dalla vittoria di misura sull’Inghilterra, Rui Jorge dovrebbe riproporre lo stesso undici titolare: tra i pali ci sarà sicuramente il portiere José Sá, difesa a 4 formata da Esgaio, Oliveira, Llori e Guerreiro. In dubbio Cavaleiro, pronti Medeiros o Carlos per far coppia con Ricardo.

Portogallo (4-3-1-2): Sá; Esgaio, P. Oliveira, Llori, Guerreiro; Mario, Carvalho, S. Oliveira; Silva; Cavaleiro, Ricardo. All.: Rui Jorge.