Il Bayern Monaco di Pep Guardiola si aggiudica l'edizione 2015 dell'Audi Cup, quadrangolare d'agosto che quest'anno vedeva tra le squadre partecipanti anche Real Madrid, Milan e Tottenham. I bavaresi vincono la finale contro los merengues per 1-0, grazie a un gol a due minuti dal novantesimo del centravanti polacco Robert Lewandowski. Magra consolazione per i tedeschi, ancora nel mirino della stampa nazionale per la sconfitta in Supercoppa di Germania contro il Wolfsburg.

Il tecnico del Real Rafa Benitez, già privo di Cristiano Ronaldo, decide di fare a meno anche del gallese Gareth Bale, a segno contro gli ex compagni di squadra del Tottenham nel match di martedì. I blancos si presentano così all'Allianz Arena con una formazione sperimentale: Keylor Navas tra i pali, Carvajal e Marcelo terzini, Pepe e Sergio Ramos centrali di difesa, Kroos e Casemiro a comporre il doble pivote, con Isco a giostrare tra centrocampo e attacco, dove viene schierato l'inedito trio Cheryshev-Lucas Vazquez-Jesè. Guardiola risponde con una formazione senza centravanti di ruolo, dimostrando ancora una volta di gradire Gotze e Muller da falsi nueve. La difesa è nuovamente a tre, formata da Benatia, Boateng e Alaba, con Rafinha e Douglas Costa esterni di centrocampo, coadiuvati da Xabi Alonso e Vidal, mentre Lahm è avanzato quasi sulla linea degli attaccanti.

Il Real prova a farsi notare dalle parti di Neuer con Jesè, unico giocatore realmente vivace dei blancos. Al quarto d'ora Benitez deve sostituire Pepe, out per problemi muscolari, con Nacho ed è Keylor Navas a prendersi la scena, con prodezze in serie su Alaba, Douglas Costa e Muller. I bavaresi tengono in mano il pallino del gioco come d'abitudine, mentre il Madrid fatica nella circolazione di palla. Benitez corre ai ripari dopo l'intervallo, inserendo Modric e James Rodriguez per dare maggiore qualità alla manovra dei suoi. Nella ripresa l'ex Toni Kroos scalda i guantoni di Neuer, ma il finale è tutto del Bayern. Il subentrato Lewandowski sbaglia un gol facile facile deviando fuori di testa un pallone che andava solo spinto in rete, prima di siglare il vantaggio in tap-in sull'ennesima conclusione dell'ottimo Douglas Costa respinta da Navas. Il Bayern sconfigge così un Real poco incisivo nella fase offensiva, orfano della BBC (Bale-Benzema-Ronaldo).

Continuano dunque gli esperimenti tattici di Pep Guardiola, che ha alternato la difesa a tre a quella a quattro, sfruttando Rafinha sia da terzino che da esterno di centrocampo. Buone notizie dal rientrante Alaba e dal nuovo acquisto Vidal, sempre pericoloso nei suoi inserimenti in area avversaria, mentre non convince del tutto la scelta del catalano di provare ancora un attacco senza centravanti di ruolo, con Gotze e Muller più incisivi partendo da lontano. Se poi l'attaccante di ruolo si chiama Robert Lewandowski, pare proprio un delitto tenerlo in panchina.