L'Italia è al lavoro per la doppia sfida con Malta e Bulgaria, fondamentale nel percorso che conduce all'Europeo in programma tra meno di un anno in Francia. Si inizia questa sera, a Firenze, contro l'undici di Ghedin, per bissare poi domenica al cospetto della più temibile Bulgaria. Il calendario offre una ghiotta opportunità alla Nazionale di Conte, perché garantisce agli azzurri due impegni sulla carta abbordabili, per di più di fronte al pubblico di casa. L'obiettivo dichiarato è di conseguire l'intera posta, di fatto chiudendo il discorso in classifica.

Al momento, dopo sei tornate, l'Italia insegue la Croazia, penalizzata di un punto e a quota 13, ma deve prestare soprattutto attenzione a chi insegue, con la Norvegia a quota 10 e la Bulgara a quota 8. Il confronto odierno tra gli scandinavi e la rappresentativa bulgara può fungere da decisivo spartiacque. Malta è invece fanalino di coda del Gruppo H. Un sol punto all'attivo, conquistato grazie al pari maturato in Bulgaria. Un gol fatto, 10 reti al passivo, uno score non certo invidiabile. Non bisogna però commettere errori di presunzione, il Ct ricorda infatti le difficoltà dell'Italia nella gara d'andata, chiusa di misura (0-1).

L'Italia si presenta a questa sfida con alcuni punti interrogativi. La squadra fatica a costruire e non dispone di un terminale offensivo di primo piano. Da qui, la necessità di valutare soluzioni differenti, per invertire un trend che vede gli azzurri reduci da tre pareggi in partite ufficiali e mai vincenti nel 2015. Pari casalingo con la Croazia, 2-2 in Bulgaria e 1-1 a Spalato nelle recenti uscite. Conte sceglie quindi la difesa a quattro e investe sulla qualità in mediana. Nel comparto arretrato, il blocco Juve - composto da capitan Buffon e dalla coppia centrale Chiellini - Bonucci - garantisce esperienza e spessore internazionale. Darmian, osannato a Manchester, è il padrone della corsia di destra, sul fronte opposto, Criscito in recupero su Pasqual.

Nel mezzo, Pirlo e Verratti, due che danno del "tu" al pallone, con Bertolacci chiamato a garantire dinamismo e inserimenti. L'inizio difficile al Milan "costringe" il centrocampista a cercare il riscatto in azzurro. L'alternativa è Soriano. Pellè è il 9 di riferimento, ai suoi lati spazio per Eder e Candreva. Con il passare delle ore, l'esterno biancoceleste acquista vantaggio su Vazquez.

Due i diffidati in casa Italia, Darmian e Immobile. Assenti per problemi fisici Giovinco e Marchisio.

Ghedin presenta un undici coperto, attento a non offrire spazi all'Italia. Difesa e ripartenza, questo il progetto tattico della nazionale maltese. Davanti a Hogg, linea a cinque, con Zerafa, Borg, Agius, Muscat e Failla. Perno centrale R.Muscat, Briffa e Fenech mezzali, a chiudere Schembri e Effiong. A rischio squalifica A.Agius e P.Fenech, fuori causa Caruana e R.Fenech.

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Johnathan Scaffardi
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