Una partita incredibilmente divertente e ricca di emozioni. Le due squadre, che non hanno più nulla da perdere, decidono di affrontarsi senza tatticismi. Tantissime le occasioni create e sprecate dai 22 in campo, ma alla fine il colpo di testa di Gaspar mette tutti d'accordo. Nel complesso è stata l'Ucraina la squadra che avrebbe meritato maggiormente la vittoria. La formazione di Fomenko voleva regalare un ultima vittoria ai propri tifosi ma nonostante la grande grinta e determinazione, la compagine di casa non è mai riuscita ad essere sufficientemente concreta. La Spagna, invece, condizionata dai tanti assenti, si è limitata a far male con le ripartenze e a sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa ucraina. Questa sfida è servita a Del Bosque per assicurarsi che all'Europeo potrà contare su tutti i giocatori convocati. Ovviamente l'obiettivo sarà arrivare in fondo ma non sarà così semplice in quanto mai come stavolta la concorrenza è aggueritissima. L'Ucraina per raggiungere Francia 2016 dovrà mettere in campo la stessa voglia di vincere vista in questo match.

La partita inizia con l'Ucraina in attacco: Kravets si libera degli avversari in area e calcia di poco a lato. Al 6' Azpilicueta prova a sorprendere il portiere ucraino dalla distanza ma il pallone sorvola la traversa. Garmash si aggiusta la sfera per calciare da circa 20 metri, sulla traiettoria si oppone bene De Gea. Al 10' Isco serve un buon pallone a Fabregas che però tira male. Al quarto d'ora doppia grande occasione sciupata dalla squadra di casa: prima Kravets si fa ribattere la conclusione dall'estremo difensore avversario; sul calcio d'angolo successivo Rotan si trova la palla nell'area piccola e calcia ma ancora De Gea respinge in corner. Al 22' la Spagna passa in vantaggio: Alcantara crossa in mezzo dove trova Mario Gaspar che di testa mette in rete. Un minuto dopo gli spagnoli hanno la chance per raddoppiare ma Fabregas sbaglia il calcio di rigore fischiato dall'arbitro per fallo in area di Kucher. Nell'occasione del penalty ottima la reattività di Pyatov. Al 27' occasione per il pareggio sciupata da Kravets che da dentro l'area di rigore calcia nell'angolino basso di sinistra ma De Gea si fa trovare pronto. Stepanenko raccoglie un pallone ai 16 metri e tira ma il portiere avversario respinge, sulla ribattuta Kravets si avventa di testa ma mette alto. Al 34' Nolito prova a finalizzare un cross di Mario Gaspar ma nonostante la deviazione ravvicinata Pyatov è bravo nel parare. Al 41' Konoplyanka calcia al volo ma la mira è completamente sbagliata. Nell'unico minuto di recupero del primo tempo l'Ucraina conquista un interessante punizione dal limite: alla conclusione si presenta Konoplyanka che tira bene, però l'estremo difensore avversario non si fa sorprendere. Una prima frazione decisamente divertente, con due squadre che giocano senza tatticismi.

Il secondo tempo si apre col tiro fuori misura di Yarmolenko. Al 52' Konoplyanka si accentra dalla sinistra e calcia sul secondo palo, colpendolo in pieno. Sul capovolgimento di fronte Isco tenta la conclusione all'incrocio da dentro l'area ma Pyatov para ottimamente. Al 57' Rakitsky raccoglie un pallone ai 20 metri e calcia ma il tiro risulta centrale, facilitando così la parata di De Gea. I padroni di casa continuano ad attaccare con Garmash che di testa indirizza la palla nell'angolino alto destro ma l'estremo difensore avversario ci arriva spedendo il pallone in calcio d'angolo. Al 61' Konoplyanka dribbla i difensori avversari e calcia dal limite, però De Gea blocca senza problemi. Ancora il talento ucraino slalomeggia nella difesa avversaria e tira una volta giunto ai 16 metri ma la mira non è precisa. Al 70' Rakitsky prova la fortuna da lontano ma il tiro è impreciso. Passano 60 secondi e Kravets arriva su un pallone crossato nell'area piccola ma la conclusione dell'attaccante ucraino finisce oltre la traversa. Al 72' Nolito calcia debolmente dal limite favorendo la parata di Pyatov. Al 79' Etxeita colpisce di testa ma non impensierisce Pyatov che respinge. Rybalka prende la mira e calcia dai 30 metri ma la sfera finisce ben lontana dai pali della porta spagnola. Appena entrato Seleznyov ha la clamorosa occasione per il pareggio ma il suo colpo di testa ravvicinato finisce di poco alto. Ancora l'attaccante di casa controlla la palla al limite dell'area e tira ma il pallone va oltre il palo destro della porta difesa da De Gea. Nei minuti di recupero ospiti di nuovo avanti con Thiago Alcantara, che però colpisce male di testa. Finisce 0-1 per la Spagna, che chiude il girone al 1° posto con 27 punti, mentre l'Ucraina va ai play-off.