Gruppo A:

Cambio di padrone al primo posto del Gruppo A, dove il Belgio perdendo lo scontro diretto contro la Repubblica Ceca ha dovuto dire addio ai sogni di dominio del girone. I cechi, grazie al gol di Schick all'11° contro i Diavoli Rossi, si fanno perdonare i due punti persi in Lettonia e si portano al primo posto. Primo posto che rimane comunque alla portata del Belgio, secondo a -2 ma con una partita in meno. Lo scontro diretto di ritorno è previsto per l'ultima giornata. Staccate definitivamente le altre quattro del girone, con il Montenegro che ha salutato i sogni di gloria pareggiando in casa contro la Lettonia (doppietta dell'ex meteora doriana Luka Djordjevic)

Repubblica Ceca - Belgio 1-0

(Schick)

R.Ceca (4-3-1-2) : Zima; Rys, Luftner, Vrastil, Havel; Cermak (91° Tetour), Soucek, Travnik; Fulnek (85° Barak), Schick (74° Linhart), Havlik

Belgio (4-2-3-1) : Roef; Foket, Dendoncker, Heylen, Fiore; Tielemans, Ibrahima Cissé (71° Dierckx); Bakkali (71° Nathan Kabasele), Kayembe (83° Badibanga), Charly Musonda; Origi

Montengero - Lettonia 3-3
(Kazacoks, Kazacoks; Luka Djordjevic; Gutkovskis; Luka Djordjevic, Vukan Savicevic)

Moldavia - Repubblica Ceca 1-3
(autogol Havel; Soucek, autogol Rozgoniuc, Barak)

R.Ceca (4-3-3) : Zima; Rys, Vrastil, Luftner, Havel; Cermak, Soucek, Travnik (90° Tetour); Fulnek, Schick (82° Julis), Havlik (64° Barak)

Classifica: R.Ceca 11 (5), Belgio 9 (4), Montengero 6 (5), Malta 5 (5), Lettonia 5 (5), Moldavia 6 (4)

L'autore del gol decisivo Schick contro Foket del Belgio

Gruppo B:

Uno dei gironi più imprevedibili delle qualificazioni ad Euro 2017 comincia a delinearsi. Dal gruppetto di quattro squadre ferme a 9 punti con cui avevamo chiuso ottobre è emersa l'Italia, che prima ha pareggiato in Serbia in quello che in tanti pronosticavano come lo scontro diretto del girone ed ha poi battuto facilmente la Lituania 2-0 mentre a Koper la Serbia battezzava una sosta negativa prendendole dalla Slovenia. Risultati che messi in fila hanno dato la vetta del girone agli Azzurrini di Di Biagio ora a +3 suli serbi a parità di gare giocate e con il ritorno dello scontro diretto da giocarsi in casa. Fra le due litiganti si inserisce la Slovenia, seconda a -1 dall'Italia ma con una gara in più. Perde l'occasione di superare la Serbia al terzo posto l'Irlanda, la quarta delle quattro squadre di cui sopra, che ha a sorpresq perso in Lituania. Difficile ora sognare: le quattro gare rimaste vedono come avversaria una delle prime tre della classe ogni volta.

Lituania - Irlanda 3-1
(Spalvis; Conor Wilikinson; Simonas Stankevicius, Donatas Kazlauskas)

Irlanda (4-2-3-1) : Danny Rogers; Sean Long, Darragh Lenihan, Shane Griffin, Jack Connors (18° Grego-Cox); Alan Browne, Josh Cullen; O'Dowda, Jack Byrne (65° Dylan Connolly), Sean Kavanagh; Conor Wilkinson (81° Sean Maguire)

Serbia - Italia 1-1
(Milinkovi-Savic; Cataldi)

Serbia (4-3-3) : Radunovic; Gajic, Milan Jovanovic, Veljkovic, Antonov; Grujic, Zdjelar, Nemanja Maksimovic (62° Andrija Lukovic); Cavric (89° Saponjic), Ozegovic (75° Luka Jovic), Milinkovic-Savic

Italia (4-2-3-1) : Cragno; Andrea Conti, Alessio Romagnoli, Rugani, Barreca; Cataldi, Mandragora; Berardi, Kingsley Boateng (62° Garritano), Benassi; Cerri (74° Piu)

Slovenia - Serbia 2-0
(Sporar, Hotic)

Slovenia (3-4-2-1) : Sorcan; Gorenc-Stankovic, Bajric, Ejup; Petar Stojanovic, Kapun, Stulac (65° Hotic), Sme; Crnigoj, Zajc (78° Kastrevec); Sporar (86° Bajde)

Serbia (4-3-3) : Cupic; Gacjic, Babic, Vukasin Jovanovic, Antonov; Grujic, Zdjelar (75° Ozegovic); Cavric (62° Pantovic), Milinkovic-Savic, Plavsic (62° Luka Jovic); Saponjic

Italia - Lituania 2-0
(Berardi, Benassi)

Italia (4-3-3) : Cragno; Calabria, Alessio Romagnoli, Rugani, Barreca (66° Masina); Grassi, Mandragora (80° Verre), Benassi; Berardi (85° Garritano), Monachello, Bernardeschi

Classifica: Italia (5) 13, Slovenia (6) 12, Serbia (5) 10, Irlanda (5) 9, Andorra (6) 3, Lituania (6) 3

Gruppo C:

La squadra è di quelle forti (Rabiot, Tolisso, Amavi, N'Koudou, Haller, per tacere di Coman con la maggiore e Laporte infortunato) ma di avere un percorso facile verso l'Europero la Francia proprio non vuole saperne. L'occasione era ghiotta: Islanda, prima a +5, ferma, Francia che deve giocare due partite abbordabilissime contro Irlanda del Nord e Macedonia. Passi per la prima, sbloccata solo all'82° dal subentrato Crivelli del Bordeaux, ma il 2-2 a Skopje non è ammissibile, sopratutto se si pensa che la gara è stata ripresa dal 2-2 (reti di Haller e N'Koudou) ed è stata compromessa dalla seconda espulsione in cinque gare di un transalpino. Sorpasso rimandato ed occhio dietro, alla Macedonia che con una gara in meno conta solamente tre punti in meno. In coda ha trovato finalmente la prima vittoria l'Ucraina, la delusione più importante di queste qualificazioni: a regalargliela il talento dello Shaktar Viktor Kovalenko con una doppietta in Irlanda del Nord. Per i gialloblù è perà ormai troppo tardi: sei punti di ritardo dalla seconda a parità di gare giocate. Precedentemente gli ucraini avevano visto le proprie speranze di qualificazioni svanire in Scozia dopo il 2-2 ottenuto contro i padroni di casa

Francia - Irlanda del Nord 1-0
(Crivelli)

Francia (4-3-3) : Maignan; Steven Moreira, Pavard, Kimpembe, Amavi (72° Lenglet); Rabiot, Remi Walter, Tolisso; Coco, Haller (61° Crivelli), N'Koudou (90° Cornet)

Scozia - Ucraina 2-2
(Khlyobas; Jason Cummings, Callum Patterson; Svatok)

Scozia (4-2-3-1) : Jcak Hamilton; Callum Paterson (46° McFadzean), Jordan McGhee, Hyam, Andrew Robertson; McGinn, Donald Love (46° Craig Slater); Billy King, Liam Henderson, Barrie McKay (74° McBurnie); Jason Cummins

Ucraina (4-2-3-1) : Sarnavski; Danchenko, Duts, Svatok, Sobol; Mishnyov, Zhurakhovsky (40° Zinchenko); Viktor Kovalenko, Yurchenko, Bliznichenko (46° Luchkevych); Khlyobas (71° Bezborodko)

Macedonia - Francia 2-2
(Angelov, Radeski; Haller, N'Koudou)

Francia (4-3-3) : Maignan; Steven Moreira, Pavard, Kimpembe, Sparagna; Rabiot, Remi Walter, Tolisso; Corentin Jean (62° Lenglet), Enzo Crivelli (57° Haller), N'Koudou

Irlanda del Nord - Ucraina 1-2
(McCartan; Kovalenko, Kovalenko)

Ucraina (4-1-4-1) : Sarnavski; Danchenko, Duts, Svatok, Sobol; Myshnov; Luchkevych (60° Miroshnichenko), Kovalenko (92° Filimonov), Yurchenko, Zinchenko; Khlyobas (46° Bezborodko)

Classifica: Islanda (5) 11, Francia (5) 10, Macedonia (4) 7, Scozia (4) 5, Ucraina (5) 4, Irl.del Nord (4) 1

Rabiot contrastato da Cameron Dummigan

Gruppo D:

Non muta per niente la fisionomia nel Gruppo D. Staccatissimo e dominante si conferma il Portogallo, che ormai conta sette punti in più sulla seconda con una gara in meno. Punteggio pieno per gli uomini di Rui Jorge, che non fanno sconti né alla seconda Albania (4-0 con reti del malagueño Ricardo Horta, del Mané dello Sporting Lisbona, di Ruben Vezo del Valencia e di Gonçalo Paciencia) né ad Israele (0-3, in gol ancora Horta, André Silva del Porto e l'udinesino Bruno Fernandes, capitano della selezione che comprende altre perle come Joao Cancelo, Marcos Lopes e Tobias Figuereido). Dando per scontato il primo posto del Portogallo rimane aperto solamente il discorso per la seconda piazza. Lotta molto equilibrata: seconda l'Albania con 8 punti e sei partite giocate (oltre alla sconfitta contro il Portogallo durante questa sosta vittoria contro il Liechtenstein). Un punto ed una gara dietro l'Ungheria, sconfitta in Israele ma vittoriosa contro la Grecia. Le favorite per il secondo gradino sono però Israele e Grecia, che hanno finora giocato solamente quattro gare ma si ritrovano rispettivamente ad uno e due punti dall'obiettivo. Gli ellenici prima di perdere con l'Ungheria avevano battuto 5-0 il Liechtenstein (doppietta del Black Cat Mavrias e rete del borussiano Ioannidis) mentre Israele aveva appunto schiantato l'Ungheria prima di vedersi il 3-0 restituito dal Portogallo.

Grecia - Liechtenstein 5-0
(Mavrias, Fountas, Mavrias, Vergos, Ioannidis)

Grecia (4-2-4) : Barkas; Konstantinidis (55° Charisis), Vouros, Risvanis, Chouchounis; Tzanetopoulos, Slopis; Mavrias (73° Tsilianidis), Nikolaos Vergos (66° Masouras), Ioannidis, Fountas

Portogallo - Albania 4-0
(Ricardo Horta, Carlos Mané, Ruben Vezo, Gonçalo Paciencia)

Portogallo (4-1-4-1) : Bruno Varela; Joao Cancelo, Ruben Vezo, Tobias Figuereido, Rafa Soares; Podstawski; Ricardo Horta (46° Chico Ramos), Marcos Lopes (66° Nuno Santos), Bruno Fernandes (72° Raphael Guzzo), Carlos Mané; Gonçalo Paciencia

Israele - Ungheria 3-0
(David, Gozlan, Ohana)

Ungheria - Grecia 2-1
(Kalmar; Ioannidis; Bese)

Grecia (4-2-3-1) : Kapino; Konstantinidis, Vouros, Risvanis, Chouchounis (83° Giannoulis); Tzanetopoulos, Slopis (70° Tsilianidis); Mavrias, Fountas, Masouras (58° Vergos); Ioannidis

Albania - Liechtenstein 2-0
(Latifi, Laci)

Israele - Portogallo 0-3
(Bruno Fernandes, Andre Silva, Ricardo Horta)

Portogallo (4-3-3) : Bruno Varela; joao Cancelo, Ruben Vezo, Tobias Figuereido, Rafa Soares; Bruno Fernandes (86° Nuno Santos), Podstawski, Francisco Ramos; Iuri Medeiros (67° Ricardo Horta), André Silva, Gelson Martins (75° Diogo Jota)

Classifica: Portogallo (4) 12, Albania (6) 8, Israele (3) 7, Ungheria (5) 7, Grecia (4) 6, Liechtenstein (5) 0

Gruppo E:

Tutto molto aperto nel Girone E. Con la Bulgaria ferma dovevano approfittarne le tre pretendenti al trono: Galles, Danimarca e Romania (Armenia e Lussemburgo fuori dai giochi). Chi se l'è passata meglio è la Danimarca: due vittorie su due, 0-3 in Romania (doppietta di Borsting alla squadra dell'interista Puscas e del giallorosso Boldor) e 2-0 all'Armenia. Ora i danesi, che avevano cominciato il percorso tardi vista la partecipazione ad Euro 2015, si trovano a -1 dalla vetta ma con ben due gare in meno. E' andata bene al Galles: tre punti contro l'Armenia ottenuti al 91° e pareggio contro la Romania che ci può stare (espulso il portiere bianconero Branescu). Sono i gallesi ora i capolisti, con 11 punti e cinque gare giocate. Dietro, a -1, la Romania che però ne ha già giocate sei. Poi appunto la Danimarca con 10 punti e quattro gare giocate e la Bulgaria con 9 e cinque.

Galles - Armenia 2-1
(Ellis Harrison; Gor Malakyan; Harry Wilson)

Romania - Danimarca 0-3
(Borsting, Borsting, Zohore)

Romania (4-2-3-1) : Cojocaru; Hodogorogea, Miron, Boldor, Cristian Manea; Nedelcearu, Pitian (35° Alexandru Ionita); Bumba, Calcan, Paun (82° Rotariu); Puscas (64° Vodut)

Danimarca (4-2-3-1) : Jeppe Hojbjerg; Holst, Gregor, Banggard, Blaabjerg; Maxso (60° Norgaard), Lasse Vigen Christensen; Hjulsgaer, Lucas Andersen (76° Casper Nielsen), Borsting (72° Desler); Zohore

Danimarca - Armenia 2-0
(Banggard, Igvartsen)

Danimarca (4-2-3-1) : Jeppe Hojbjerg; Holst, Gregor, Banggard, Blaabjerg; Maxso, Lasse Vigen Christensen; Hjulsager, Lucas Andersen (66° Norgaard), Borsting (80° Casper Nielsen); Zohore (59° Ingvartsen)

Galles - Romania 1-1
(Nedelcearu; Wes Burns)

Romania (4-2-3-1) : Branescu; Hodorogea, Nedelcu (80° Calcan), Boldor, Cristian Manea; Neldecearu, Popescu; Rotariu, Razvan Marin (46° Cojocaru), Paun; Puscas (92° Vodut)

Classifica : Galles (5) 11, Romania (6) 10, Danimarca (4) 10, Bulgaria (5) 9, Lussemburgo (4) 1, Armenia (6) 1

Puscas contro Banggard nella sfida fra Romania e Danimarca

Gruppo F:

Fantastico, per talento in campo ed equilibrio in classifica, il Girone F. Il main-event era il big-match fra Croazia e Spagna. Le due compagini si sono riscaldate con un 4-0 a San Marino (la Croazia: rete anche di Pjaca) ed un 5-0 alla Georgia (la Spagna: tripla di Deulofeu, reti i Iñaki Williams del Bilbao e di Dani Ceballos, ex-Under 19). Nello scontro diretto sono scintille: Croazia in dieci dal 20° e Spagna che ne approfitta andando sullo 0-3 (altri due di Deulofeu e gol del prossimo galactico Marcos Asensio). Da allora black-out della Rojita: segnano Pasalic del Monaco ed il capitano Radosevic (di proprietà del Napoli) con Jorge Meré (centrale spagnolo subentrato a Jonny Castro) mandato sotto la doccia ed equilibratore del rosso a Kolinger. La Croazia di Kovacic (retrocesso in U21) spinge ma partorisce solo una seconda epsulsione (Mikanovic, al 93°). Così la Spagna si ritrova in testa, con un punto in più della Croazia a parità di gare giocate. Attenzione però alla Svezia, campione europeo in carica che a tre punti dalla vetta ed a due dal secondo posto deve recuperarne una. Durante questa sosta è stata salvata in Georgia da Mrabti, interessante esterno del Djurgardens, dopo aver fermato la Spagna nella sosta precedente. Fuori da ogni discorso Georgia, Estonia e San Marino.

Croazia - San Marino 4-0
(autogol Manuel Battisini, Antonio Milic, Dino Peric, Pjaca)

Croazia (4-3-3) : Livakovic; Mikanovic (62° Fran Tudor), Caleta-Car, Dino Peric, Antonio Milic; Ante Coric, Radosevic (62° Brlek), Pasalic; Halilovic, Pjaca (75° Fiolic), Vlasic

Spagna - Georgia 5-0
(Deulofeu, Deulofeu, Iñaki Williams, Dani Ceballos, Deulofeu)

Spagna (4-1-4-1) : Kepa; Manquillo, Jonny Castro, Ruben Duarte, Gayà; Jose Rodriguez (68° Camarasa); Deulofeu, Marcos Asensio, Oliver Torres, Denis Suarez (58° Dani Ceballos); Iñaki Williams (73° el Haddadi)

San Marino - Estonia 1-2
(Kait, autogol Davide Cesarini; davide Cesarini)

Georgia - Svezia 0-1
(Mrabti)

Svezia (4-4-2) : Cajtoft; Wahlqvist, Starke Hedlund, Joakim Nilsson, Lundqvist; Tankovic (84° Gustaf Nilsson), Fransson (67° Zeneli), Tibbling, Mrabti; Kristoffer Olsson (90° Ssewankambo), Engvall

Croazia - Spagna 2-3
(Duelofeu, Marcos Asensio, Deulofeu; Pasalic, Radosevic)

Croazia (4-3-3) : Livankovic; Mikanovic, Caleta-Car, Kolinger, Antonio Milic; Kovacic, Radosevic, Pasalic (89° Ante Coric); Halilovic, Pjaca (66° Fran Tudor), Vlasic (24° Dino Peric)

Spagna (4-3-3) : Kepa; Manquillo, Jesus Vallejo, Jonny Castro (59° Jorge Meré), Gaya; Dani Ceballos, Saul Niguez, Oliver Torres; Deulofeu (84° Ruben Duarte), Iñaki Williams, Marcos Asensio (66° Denis Suarez)

Classifica: Spagna (5) 13, Croazia (5) 12, Svezia (4) 10, Georgia (5) 6, Estonia (6) 4, San Marino (6) 1.

Gruppo G:

Si dovevano riscaldare in vista dello scontro diretto anche Germania ed Austria, finora a punteggio pieno nel Girone G. I tedeschi, dopo aver sudato freddo, hanno liquidato l'Azerbaigian 3-1 (gol di Arnold del Wolfsburg e due reti di Timo Werner dello Stoccarda), gli austriaci, privi di un talento come Grillitsch, hanno invece avuto la meglio della Finlandia (terza) 2-0 grazie alla settima rete in quattro gare di qualificazioni del capocannoniere Gregoritsch (Amburgo, figlio del C.T.) e del settimo centro in nove presenze in Under 21 di Friesenbichler. Qualche giorno dopo di scena il grande scontro: ha trionfato la Germania 4-2, che ha disinnescato la doppietta del solito Gregoritsch con i gol di Max Meyer, Goretzka, del sogno erotico Leroy Sané e di Davie Selke. Così i teutonici rimangono a punteggio pieno, +3 sull'Austria a parità di gare giocate. Terza rimane Finlandia, che contro l'Austria ha potuto far poco per alzare il proprio bottino punti. Era un turno favorevole per la Russia, come l'Ucraina una brutta delusione: due vittorie contro Far Oer ed Azerbaigian l'avrebbero portata a tre punti dalla Finlandia ed a sei dall'Austria con una gara in meno. Ma alla vittoria contro le Far Oer (rete anche di bomber Sheydaev) ha fatto seguito un pesantissimo 3-0 per mano degli azeri. A meno di stravolgimenti i russi rimarranno fuori

Russia - Isole Far Oer 2-0
(Sheydaev, Panyukov)

Russia (4-3-3) : Mitryushkin; Karavaev, Chernov, Khodzaniyazov, Yakuba; Mirancuk (56° Sergey Makarov), Barinov, Golovin; Gasilin, Sheydaev (71° Panyukov), Tashaev (78° Kirisov)

Germania - Azerbaigian 3-1
(Isayev; Timo Werner, Arnold, Timo Werner)

Germania (4-2-3-1) : Wellenreuther; Weiser, Sule, Akpoguma, Toljan; Kimmich (82° Haberer), Goretzka; Gnabry (46° Brandt), Max Meyer, Arnold (70° Stendera); Timo Werner

Austria - Finlandia 2-0
(Gregoritsch, Friesenbichler)

Austria (4-2-3-1) : Daniel Bachmann; Mwene, Gugganig, Lienhart, Martschinko; Wydra, Serbest (60° Jager); Dovedan (65° Gregoritsch), Schopf, Gruber (84° Sascha Horvath); Friesenbichler

Azerbaigian - Russia 3-0
(Behnke, Behnke, Elsha Abdullayev)

Russia (4-3-3) : Mitryushkin; Karavaev, Chernov, Khodzhaniyazov, Sergey Makarov; Miranchuk (46° Gasilin), Barinov, Golovin; Kirisov, Sheydaev (65° Panyukov), Tashaev (58° Savichev)

Germania - Austria 4-2
(Gregoritsch; Max Meyer, Goretka, Selke, Leroy Sané; Gregoritsch)

Germania (4-4-1-1) : Wellenreuther; Akpoguma, Tah, Sule, Toljan; Goretzka, Kimmich, Weigl (83° Arnold), Leroy Sané; Max Meyer (89° Brandt); Selke (79° Timo Werner)

Austria (4-2-3-1) : Bachmann; Mwene, Gugganig, Lienhart, Martschinko; Jager, Rasner (90° Serbest); Gregoritsch, Schopf, Lazaro (55° Gruber); Friesnbichler (60° Kvasina)

Classifica: Gemrania (5) 15, Austria (5) 12, Finlandia (5) 9, Azerbaigian (7) 6, Russia (4) 3, Far Oer (4) 0

Timo Werner esulta con Sule

Gruppo H:

Aperto anche il Girone H. In ballo Slovacchia, Olanda, Turchia e la piccola Bielorussia. Guida la Slovacchia con 9 punti in quattro gare. Dietro, l'Olanda, stessi punti ma una gara in più giocata. Terza la Bielorussia, che però sembra aver esaurito il bonus sorpresa, con 7 punti e cinque gare. Occhio alla Turchia, quarta sì ma con tre punti in meno dell'Olanda e ben due gare da recuperare. Ultimo Cipro, fuori da ogni discorso. A trarre maggior vantaggio da questa sosta la Slovacchia che dopo aver riposato ha aspettato l'Olanda al varco e con una rimonta clamorosa l'ha battuta 4-2, rimandando i piani di sorpasso dei Tulipani, vittoriosi precedentemente contro la Bielorussia per 1-0 ed ora fermi a pari punti con gli slovacchi. Nota positiva per l'Olanda di Kishna, Aké e Boetius i tre gol segnati da Vincent Janssen, ora a quota 6 nelle qualificazioni dopo i 7 con l'AZ. Bene la Turchia, imponente 0-3 in casa di Cirpo (gol dell' "olandese" Basacikoglu e di Ayhan dello Schalke). Poteva ambire a qualcosa in più la Bielorussia, che regala il primo punto a Cipro pareggiando 2-2: una vittoria l'avrebbe portata a pari punti con Olanda e Slovacchia.

Cipro - Turchia 0-3
(Basacikoglu, Ayhan, autogol Mouchtaris)

Turchia (4-2-3-1) : Cipe; Emre Uruç, Soyunçu, Cinemre, Ayhan; Salih Uçan, Tugay Kacar; Cenk Sahin (70° Orkan Cinar), Kahveci (88° Zeybek), Basacikoglu; Enes Unal (76° Caglayan)

Olanda - Bielorussia 1-0
(Vincent Janssen)

Olanda (4-2-3-1) : van der Hart; Brenet, van Beek, Rekik, Aké; Vilhena, Hendrix (76° Luckassen), van Overeem; Boetius (66° Menig), Vincent Janssen, Kishna (87° Haye)

Bielorussia - Cipro 2-2
(Antonio; Rassadkin; Makris; Savitski)

Slovacchia - Olanda 4-2
(Vincent Jannsen, Vincent Janssen; Mihalik, Rusnak, Chrien, Zrelak)

Slovacchia (4-3-3) : Chovan; Bero (46° Brigant), Ninaj, Skriniar, Mazan, Valjent, Lobotka, Chrien; Mihalik (88° Ivan), Zrelak, Rusnak (90° Skovajsa)

Olanda (4-3-3) : van der Hart; Brenet (86° Hendriks), Luckassen, Rekik, Aké; Vilhena, Hendrix (70° van Overeem), Haye; Boetius, Vincent Janssen, Kishna

Classifica: Slovacchia (4) 9, Olanda (5) 9, Bielorussia (5) 7, Turchia (3) 6, , Cipro (5) 1

Gruppo J:

L'unico girone dove tutte le quadre contano lo stesso numero di partite giocate, alleluia. Appena due partite svolte. Protagonista l'Inghilterra che viene fermata 0-0 in Bosnia (bosniaci a quota 0 punti fino ad allora) ma poi si redime sconfiggendo in rimonta la diretta rivale alla vetta, la Svizzera. 3-1, con gol di Ward-Prowse, Watmore, Akpom per gli inglesi e del solito Tarashaj per gli elvetici. La situazione in classifica ora racconta di una Inghilterra prima a 10, con la Svizzera e la Norvegia ferme a 7 dietro. Kazakistan e Bosnia fanalini.

Bosnia Erzegovina - Inghilterra 0-0

Inghilterra (4-2-3-1) : Pickford; Iorfa, Jack Stephens, Chambers, Targett; Loftus-Cheek (85° Forster-Caskey), Chalobah; Ward-Prowse, Lewis Baker, Akpom (70° Watmore); Solanke (88° Woodrow)

Inghilterra - Svizzera 3-1
(Tarashaj; Ward-Prowse, Watmore, Akpom)

Inghilterra (4-2-3-1) : Pickford; Iorfa, Chalobah, Chambers, Targett; Lewis Baker, John Swift; Ward-Prowse, Loftus-Cheek (75° Watmore), Solly March (58° Akpom); Solanke (86° Forster-Caskey)

Classifica: Inghilterra (4) 10, Svizzera (4) 7, Norvegia (4) 7, Kazakistan (4) 3, Bosnia (4) 1

Ward-Prowse, capitano dell'Inghilterra U21 contro la Bosnia

A Polonia 2017 si qualificano le prime classificate di ogni girone (9 squadre) più le vincitrici dei due spareggi fra le quattro migliori seconde, scelte in base alla somma punti alla quale però - per le squadre facente parti di gironi da sei squadre - vanno detratte i punti conquistati con l'ultima del proprio raggruppamento.

Classifica migliori seconde : Austria (5) 12, Slovenia (5) 9, Olanda (5) 9, Danimarca (3) 7, Francia (4) 7, Norvegia (4) 7, Croazia (3) 6, Belgio (3) 6, Albania (4) 2

Classifica marcatori: Gregoritsch 9 (Austria, Amburgo), Deulofeu 6 (Spagna, Everton), Vincent Janssen 6 (Olanda, AZ), André Silva 4 (Portogallo, Porto), Selke 4 (Germania, RB Lipsia), Daniel Prosser 4 (Ungheria, Budapest Honved), Leroy Sané 4 (Germania, Schalke), Tarashaj 4 (Svizzera, Grasshopper), Ioannidis 4 (Grecia, B.Dortmund II), Pasalic 4 (Croazia, Monaco)