Ezequiel 'El Pocho' Lavezzi sarà, dalla prossima stagione, un giocatore dello Shanghai Shenua. Il forte attaccante ex Napoli, sogno di mercato di Inter e Juve e non più elemento fondamentale per il PSG, ha scelto l'avventura cinese allettato molto probabilmente dal sostanzioso ingaggio di dieci milioni a stagione proposto dalla società cinese. El Pocho raggiungerà, tra gli altri, Fredy Guarin, Tim Cahill e Demba Ba, vecchie conoscenze del calcio italiano ed europeo. Una decisione dettata quasi esclusivamente dall'oneroso stipendio, per un giocatore tuttora fortissimo e richiesto da molti club europei.

Continua a confermarsi miniera d'oro sportiva, dunque, il campionato cinese: la Chinese Football League, infatti, è stata negli ultimi anni teatro di milionarie operazioni da parte di ricchissimi impresari, consci del vastissimo bacino di utenza che potrebbe aver il calcio nel giro dei prossimi anni. L'acquisto del Pocho, infatti, è solo l'ultimo di una lunghissima lista di campioni strapagati e sottratti all'Europa a suon di milioni: impossibile non ricordare, fra tutti, l'ingazzio di Alex Texteira e di Ramires da parte dello Jiangsu, costati complessivamente 78 milioni di euro. 

Il campionato cinese, come spesso è accaduto in molti altri ambiti sociali, vive in questi anni un grandioso sviluppo sotto l'impulso tumultuoso dell'economia nazionale, come sappiamo ultimamente fra le più floride. Al semplice fluire di milioni, però, bisognerebbe affiancare una progettazione seria e costante, in modo da cementificare quanto di buono si sta facendo in questi messi. Ciò che continua a sorprendere, infine, è la predisposizione di certi calciatori a trasferirsi in campionati minori nonostante una carriera ancora nel pieno: che sia il denaro l'unico motore del mondo? Ai posteri la scontata ed amara sentenza.