Il Gruppo F, almeno al via, si presenta estremamente equilibrato. Il Portogallo può contare su Cristiano Ronaldo e ha quindi un vantaggio rispetto a squadre solide ma senza giocatori di prima grandezza. Proprio la condizione di CR7 tiene in apprensione. Finale di stagione tribolato, un infortunio a minare l'incrollabile certezza sulle doti fisiche del fenomeno blanco, ieri un'ulteriore scossa, con Ronaldo, contrariato, fermo dopo una botta rimediata in partitella. Nulla di grave, ma il peso di stagione presenta via via il conto. Al fianco del Portogallo, occorre collocare l'Austria, se non altro per lo splendido percorso di qualificazione. 9 vittorie, 1 pari, candidatura importante in vista della rassegna continentale. Pronta a stupire è l'Islanda - seconda nel suo raggruppamento, ma davanti a potenze come Turchia e Olanda - un passo indietro l'Ungheria, in Francia dopo il labirinto di spareggio con la Norvegia. 

L'avvicinamento alla rassegna francese prevede, per le quattro squadre, alcune tappe intermedie. Tre appuntamenti attendono il Portogallo. Il 29 maggio, gli uomini di Fernando Santos affrontano la Norvegia, prima di un incrocio di prestigio a Wembley con l'Inghilterra. Chiusura a Lisbona, l'8 giugno, con l'Estonia. 

L'Austria, invece, sceglie di entrare in punta di piedi. Test agevole con Malta, prima di alzare il tiro, il 4 giugno, con l'Olanda. Gli arancioni non sono all'Europeo, ma rappresentano comunque un esame di primo livello. 

Per l'Islanda di Lagerback, volo a Oslo il primo giugno - c'è la Norvegia - poi a Reykjavik - il 6 - stretta di mano con il Liechtenstein. L'Ungheria, reduce dal pari senza reti con la Costa d'Avorio, entra in campo il 4 giugno. Scontro frontale con la Germania a Gelsenkirchen. Il miglior modo per entrare in clima Europeo. 

Il programma delle amichevoli:

Portogallo 

29 maggio Portogallo - Norvegia

2 giugno Inghilterra - Portogallo 

8 giugno Portogallo - Estonia 

Austria 

31 maggio Austria - Malta 

4 giugno Austria - Olanda 

Islanda 

1 giugno Norvegia - Islanda

6 giugno Islanda - Liechtenstein 

Ungheria 

4 giugno Germania - Ungheria