"Il calcio è strano", mille volte avremo sentito questa affermazione che corrisponde ad assoluta verità, ma spesso questo fantastico sport riesce a dimostrarsi anche tremendamente cinico: lo scenario è il Westfalen Stadion in cui va in scena la sfida che ha caratterizzato il torneo tedesco negli ultimi anni, Borussia - Bayern. Gli uomini di Klopp erano reduci da una settimana che ha messo k.o. contemporaneamente Subotic, Hummels e Schmelzer, ma sono stati comunque capace di rendersi pericoloso dalle parti di Neuer, almeno fino allo scoccare del minuto 69. Muller scendeva sulla fascia destra e serviva al centro Mario Gotze, appena entrato ed ex di giornata contestatissimo dai suoi vecchi tifosi, che stoppa e di punta mette la palla alle spalle di Weidenfeller: nell'incredulità e sconforto generale dei tifosi gialloneri, Mario accenna un'esultanza, poi ci pensa e alza le mani quasi in segno di scusa ma soprattutto di riconoscenza nei confronti del Borussia. Il Dortmund provava disordinatamente a recuperare la sfida, grandissime occasioni per Mkhytarian e Lewandowski ma il Bayern alla prima occasione puniva in contropiede con Robben e chiudeva i conti a tempo scaduto con Muller. Adesso la classifica recita +7 per il Bayern, e sembra che anche per quest'anno il Meisterschale rimarrà in Baviera.

Dopo questo prologo necessario dedicato al big match del tredicesimo turno, parliamo degli altri risultati del fine settimana: la sconfitta del Borussia permette al Bayer Leverkusen, corsaro a Berlino grazie ad una rete di Kiessling, di appropriarsi del secondo posto in solitaria, mentre il Gladbach continua a macinare punti e porta a casa la quarta vittoria consecutiva ottenuta a spesa dello Stoccarda (reti di Raffael e Wendt).

Alla Commerzbank Arena di Francoforte e al Weser Stadion di Brema vanno in scena le due sfide più spettacolari, nella prima l'Eintracht rimonta lo 0-2 di svantaggio contro lo Schalke trascinato da uno strepitoso Joselu (ex canterano del Real Madrid) ma subisce negli ultimi minuti il gol del pareggio di Howedes, mentre nella seconda sfida il Werder rimane con la testa negli spogliatoi per 80 minuti, subisce tre gol da un Mainz rinsavito dal ritorno a pieno ritmo di Niko Muller e da un'ottima prestazione di Okazaki, salvo svegliarsi nei minuti finali e accorciare le distanze grazie alle marcature di Elia e Di Santo.

Tanti gol anche ad Amburgo, dove i padroni di casa vanno sotto per mano del quinto gol stagionale di Huszti, bravo a sfruttare una palla persa al limite dell'area da Rincon, ma riescono a rimontare andando a segno con Badelji, Beister e Calhanoglu.

Di tutt'altro copione sono le sfide di Braunschweig, dove il Friburgo vince un delicatissimo scontro salvezza grazie ad un'incursione in area di Gelson Fernandes, e Augusta, dove i padroni di casa mettono in ghiaccio la partita già nel primo tempo grazie ad una doppietta di Halil Altintop; infine arriva il primo pareggio stagionale del Wolfsburg, fermato in trasferta da un buon Norimberga dopo esser passato in vantaggio grazie al solito Maximilian Arnold. 

Bundesliga 13° turno

Stoccarda-Borussia Monchengladbach 0-2 (37' Raffael, 73' Wendt)

Augsburg-Hoffenheim 2-0 (17', 21' Altintop)

Eintracht Braunschweig-Friburgo 0-1 (52' Fernandes)

Eintracht Francoforte-Schalke 04 3-3 (14' aut. Flum (S), 17' Matip (S), 55' Flum (E), 60,' 67' Joselu (E), 85' Hovedes (S))

Hertha Berlino-Bayer Leverkusen 0-1 (28' Kiessling)

Norimberga-Wolfsburg 1-1 (39' Arnold (W), 73' Ginczek (N))

Borussia Dortmund-Bayern Monaco 0-3 (57' Gotze, 85' Robben, 87' Muller)

Amburgo-Hannover 3-1 (28' Huszti (H), 31' Badelj (A), 46' Beister (A), 84' Calhanoglu (A)).

Werder Brema-Mainz 2-3 (7' Muller (M), 18', 70' Okazaki (M), 86' Elia (W), 90' Di Santo W))

Classifica: Bayern Monaco 35, Bayer Leverkusen 31, Borussia Dortmund 28, Borussia Monchengladbach 25, Wolfsburg 22, Schalke 04 21, Mainz 19, Hertha Berlino 18, Stoccarda, Augsburg 16, Amburgo, Werder Brema 15, Hannover 14, Hoffenheim 13, , Eintracht Francoforte, Friburgo 11, Eintracht Braunschweig, Norimberga 8