Nella stagione più difficile, segnata dalla fine dell'era Klopp, da infortuni in serie e dalla prematura dipartita dalla Champions League, il Borussia torna a fare corsa di testa e riemerso dai bassifondi della Bundes, coltiva ora legittime speranze d'Europa. Il quinto posto dello Schalke dista tre lunghezze e i gialloneri puntano a regalare al maestro Jurgen l'ultima cavalcata a Dortmund. Il 2-0 all'Eintracht racconta di una squadra in salute, letale negli spazi, devastante quando libera di sviluppare le trame tramandate dal professore della panchina.

Si rivede Reus e in ottica finale è un colpo importante, in campo, decisivo è Aubameyang. L'attaccante lancia il Dortmund con uno scavetto dagli undici metri e ispira il raddoppio di Kawaga, sfruttando la voragine concessa dell'Eintracht sulla destra, per spingere fino al vertice dell'area di rigore avversaria e infilare un tracciante al centro per l'accorrente giapponese. L'ex Manchester ha il semplice compito di depositare alle spalle di Trapp.

Per Immobile qualche minuto, poca cosa. L'apprendistato in Bundes si conferma complesso. Il Borussia si scuote, senza Ciro, con Reus, soprattutto per Klopp.