La quindicesima giornata di Bundesliga si è conclusa ieri, tra record interrotti e crolli soprendenti. D'obbligo cominciare dalla partita più impronosticabile della giornata di ieri, quella tra Borussia Monchengladbach Bayern Monaco, terminata 3-1 in favore della squadra di Schubert, che assembla il decimo risultato utile consecutivo (8 vittorie e 2 pareggi) dal cambio di allenatore, e infligge a Guardiola la prima sconfitta stagionale dopo 40 punti raccolti. Succede tutto nella ripresa, in 20 minuti di follia per un Bayern che lascia spazi nelle ripartenze e vengon sfruttati benissimo: Wendt apre con il destro a giro piazzato, continua Stindl solo davanti a Neuer con un tocco morbido, chiude il diagonale di Fabian Johnson. Ribery torna in campo e segna, ma è un gol illusorio.

Può dunque quasi ufficialmente scattare l'inseguimento del Borussia Dortmund, squadra un po' calata rispetto alla partenza sprint, ma che per ora è l'unica credibile avversaria e torna a -5 con la vittoria per 2-1 su un Wolfsburg con la testa alla Champions; i verdi di Sassonia vanno sotto nel primo tempo per efffeto del gol di Reus, ma riescono a pareggiare nel recupero con il rigore di Ricardo Rodriguez. La beffa è dietro l'angolo: azione corale perfetta del Dortmund, Kagawa rimane solo in area, la difesa non si muove e il giapponese appoggia facilmente il 2-1.

La quarta squadra che completa la zona alta della classifica è l'Hertha Berlino, capace di vincere 2-1 all'Olympiastadion contro il Bayer Leverkusen, irriconoscibile e a picco. Darida col destro piazzato e l'incornata di Brooks condannano una squadra in crisi che trova note positive solo nel Chicharito Hernandez, ancora in gol per il momentaneo 1-1, ma l'espulsione di Boenisch condizione la gara.

Rimane un po' più dietro lo Schalke, al sesto posto, grazie alla vittoria nell'anticipo del venerdì sull'Hannover, un 3-1 tutto maturato nella ripresa. Geis apre, Huntelaar raddoppia, ma gli ospiti si rifanno sotto con il gol del subentrato Saint-Maximin. Ci pensa Di Santo a chiudere i conti. Lo stesso risultato lo ottiene il sorprendente Mainz sul campo dell'Amburgo, con assolo di Jairo Samperio: rovesciata da terra e diagonale, poi anche l'assist per Clemens. Consolation goal per Djourou di testa.

Perde anche il Colonia, che spreca una buona occasione per fare un salto verso l'alto: è una punizione magistrale di Bobadilla a impedirlo, gol che manda l'Augsburg in zona spareggio e lo toglie dalla penultima posizione in classifica. Il nuovo fanalino di coda è invece l'Hoffenheim, un punto sul campo dell'Ingolstadt serve a poco. Roger pesca il jolly su punizione, ma la difesa regala a Uth il gol a tempo quasi scaduto.

Posticipi della domenica che riguardano le zone basse della classifica: il Darmstadt si stacca dalla zona bassa grazie al gol di Sulu sul campo dell'Eintracht Francoforte, mentre tra Stoccarda e Werder Brema, sfida tra le due peggiori squadre del momento, termina 1-1 con le reti di Rupp e Ujah.