Al Mineirao di Belo Horizonte serve un miracolo all’Atletico Mineiro per eliminare il Newell’s Old Boys ed andare in finale. Infatti il Galo orfano dello squalificato Rever deve vincere con almeno due gol di scarto senza subirne oppure con tre gol di scarto in caso di almeno una rete al passivo.

La partita comincia subito con ritmi da incubo, lo scenario è diverso da quello di una settimana fa: Ronaldinho riesce a trovare più spazio per le sue giocate, Bernard torna incontenibile e la coppia Tardelli-Rocha sulla destra fa male e non poco;  anche dall’altra parte è tutt’altra musica, Scocco viene neutralizzato, Maxi fatica a carburare e Casco e Figueroa non riescono più ad essere incisivi sulle fasce. Dopo pochissimi minuti il genio di Ronaldinho imbecca Bernardo con un filtrante rasoterra che viene corretto in porta dal piccolo furetto della Seleçao. Inizio da incubo: lo stadio esplode, tifosi e squadra sanno che serve solo un gol per portare ai calci di rigore la sfida (in semifinale vale la regola dei gol in trasferta ma non si giocano i tempi supplementari)ma bisogna pazientare. Il Newell’s subisce e per i primi 20’ viene letteralmente preso a pallonate dai brasiliani; inoltre perde anche Heinze per infortunio e il portiere Guzman subisce un colpo alla testa che lo stordisce per qualche minuto (saranno 9 i minuti di recupero del primo tempo).

Nel secondo tempo la Lepra prova a farsi sotto crescendo di intensità ma senza trovare gli spunti e la brillantezza dell’andata. Maxi Rodriguez cresce e Casco si divora l’unica vera palla gol per pareggiare e quindi chiudere virtualmente il discorso qualificazione. Alla fine è un assedio dell’Atletico Mineiro che cerca in tutti i modi di pareggiare il complessivo. Prova a prendere continuità la manovra del Galo ma non c’è niente da fare. Si spengono anche i riflettori e la partita viene momentaneamente sospesa. Altro maxi recupero. Al 95’ le speranze sembrano svanire quando Guilherme (subentrato da 4’ ad uno stanchissimo e ammonito Bernard) sfodera un disperato destro al volo su un rinvio sbilenco di Lopez e batte Guzman. 2-0 quindi, 2-2 nel complessivo, parità assoluta, si va ai calci di rigore.

Dal dischetto il Newell’s ha già vinto i quarti di finale contro il Boca Juniors grazie ad un memorabile Guzman. Sbagliano in tanti dal dischetto ma sbaglia di più il Newell’s: decisiva la parata di Victor sul penalty di Maxi Rodriguez che porta l’Atletico Mineiro a giocarsi la prima finale della sua storia.

Ha sbagliato tanto il Newell’s del Tata Martino e non solo dal dischetto. Il bel gioco dell’andata si è visto solo a tratti e poche sono state le occasioni importanti per chiudere la partita; bene Cruzado e il solito distruttore Mateo ma davanti poco o nulla. Bene invece l’Atletico Mineiro che ha trovato la grande prestazione che serviva per ribaltare un pronostico sfavorevole alla vigilia. Sotto i colpi di Bernard e Ronaldinho adesso il Galo è la favoritissima per la vittoria finale ma che nessuno si dimentichi dell’Olimpia.