Accade di tutto nella notte di Champions League. Mentre il Napoli naufraga al San Mamés di Bilbao, lasciando sul campo dell'Athletic le speranze di Coppa, l'Arsenal, all'Emirates, svolge il compito d'ordinanza, liquidando 1-0 il coriaceo Besiktas, grazie alla rete del nuovo gioiello, Alexis Sanchez. Il gol in chiusura di prima frazione. Partita in bilico fino allo scadere, con i gunners, in inferiorità numerica, costretti a soffrire nell'ultimo quarto d'ora.

Tutto facile per il Bayer Leverkusen. I tedeschi travolgono in Germania il Copenaghen, protagonista nella scorsa edizione della Champions League. Dopo il 3-2 dell'andata, il Bayer chiude la pratica già al secondo minuto, con Son che firma l'assist di Kiessling. Calhanoglu, dal piazzato, fa 2-0, prima della doppietta dello stesso attaccante.

Il Malmoe ribalta il risultato dell'andata e estromette il più quotato Salisburgo, con 90 minuti perfetti tra le mura di casa. Il pesante 3-0 finale, griffato dalla doppietta di Rosenberg e dal gol di Eriksson, lancia gli svedesi ai gironi.

Spettacolo tra Ludogorets e Steaua. Wanderson trova un gol capolavoro al minuto 90 e spinge ai supplementari una sfida fino a quel momento controllata agevolmente dalla Steaua. Qui l'incredibile. Stojanov, portiere di casa, stende l'avversario lanciato a rete e inevitabile, per lui, arriva il cartellino rosso. Terminati i cambi, in porta, per la sequenza dei penalty, va Moti, che prima segna dagli undici metri e poi dice due volte no alla Steaua. Apoteosi tra il pubblico e Champions conquistata.