"È difficile capire cosa ci succede in Bundesliga, credo che sia arrivato il momento di tirare fuori gli artigli. Abbiamo una condizione fisica migliore rispetto alla prima parte della stagione. Abbiamo avuto tanti infortuni, ma anche tempo e modo per lavorare e migliorarci. In campionato abbiamo ancora problemi, dobbiamo ritrovare continuità e sicurezza per fare quello che sappiamo: a breve torneremo ai nostri livelli". Jurgen Klopp è carico e sereno in vista della sfida di domani sera dello Juventus Stadium contro i Campioni d'Italia. L'allenatore dei gialloneri sembra aver ritrovato il sereno dopo un periodo nerissimo di forma e risultati e le tre vittorie consecutive in Bundesliga hanno risollevato il morale della sua squadra. Una ritrovata fiducia, unita ai recuperi degli infortunati di lungo corso, sembrano aver ridato consapevolezza dei propri mezzi alla squadra di Klopp, che è convinto che la sua squadra abbia buone possibilità di passare il turno. 

Laddove non può arrivare la bravura dei singoli, arriva la scaramanzia e l'allenatore tedesco scava nel passato glorioso, quella finale che ancora brucia nei ricordi dei tifosi bianconeri: "Al momento siamo nelle condizioni migliori possibili, abbiamo recuperato quasi tutti gli indisponibili e arriviamo da 3 vittorie consecutive. La Juventus ha una storia importante, ma noi siamo motivati per dimostrare tutto il nostro valore. Siamo nei nostri giorni migliori, come la finale del '97, con la Juve non c'è più quella distanza che c'era in passato".

Infine Jurgen Klopp analizza i prossimi avversari: "La Juve ha esperienza, giocatori furbi e navigati, con qualità anche a basso ritmo. Noi abbiamo un ritmo più veloce, dobbiamo sfruttare le nostre occasioni, sono convinto che possiamo andare avanti. So che gli italiani sono molto tattici, noi vedremo come si mette la partita e ci adatteremo, ma il nostro modo di giocare sarà sempre lo stesso di sempre. In Europa siamo sempre stati lucidi, in Bundesliga invece forse un po' stanchi e con poca sostanza. Non si tratta di diverse motivazioni ma solo di sfortuna e infortuni. Non è facile capire cosa ci è successo, lo ammetto, ma vedremo in estate come saremo messi".

Michael Zorc, ex calciatore del Borussia e attuale direttore sportivo, ha lanciato la sfida: “Vogliamo passare per acquisire ancora più fiducia, ma sappiamo che sarà una gara molto complicata. Le 3 panchine di fila di Immobile? Sappiamo che per Ciro quelle con la Juve sono gare speciali...".

Infine, Marco Reus, che rilancia le ambizioni della squadra che sembra essere tornata quella della finale di Champions e della vittoria in Bundesliga di qualche anno fa: "La Juve è davvero molto forte. Ma noi siamo in grado eliminarla se giochiamo come sappiamo. Le possibilità di passare sono al 50%. Voglio vincere un campionato con il Dortmund e vedere cosa accade in una città così calorosa. Sono fiero di come si sia vissuto il momento di crisi. Nessuno è impazzito, nessuno ha perso il controllo. Siamo rimasti uniti".