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23.00 - Per questa sera è tutto, Johnathan Scaffardi e Vavel Italia vi ringraziano per aver seguito la partita in nostra compagnia.

Qualche dubbio invece sulla gestione di Simeone, la rinuncia a Griezmann, l'uomo più in forma dell'Atletico, nella ripresa, desta qualche perplessità e in generale l'Atletico è troppo rinunciatario, fin dal via. Rischioso giocarsi tutto sempre di rimessa, quando la qualità dell'avversario è così alta.

22.50 - A decidere il match l'uomo meno atteso Hernandez, tra i più positivi anche prima della segnatura. Senza Bale e Benzema, Ancelotti ridisegna il Real, con Isco e James esterni ed è proprio dalla qualità dei due che sgorga il gioco del Madrid, Hernandez mette sul piatto corsa, grinta, abnegazione, fino all'apoteosi.

22.42 - Per quanto visto nei 180 minuti, qualificazione ampiamente meritata per gli uomini di Ancelotti. Real padrone del campo al Calderon nella gara d'andata e ancor più qui al Bernabeu. Diverse le occasioni da rete, con Oblak gigantesco in determinati frangenti. Sul programma tattico di Simeone pesa il rosso a Arda Turan, nel miglior momento dei biancorossi. La superiorità resituisce vigore al Real e il finale, all'arrembaggio, premia la qualità degli avanti bianchi.

90' + 5' - Finisce al Bernabeu, tripudio Real!! Giocatori a terra, senza energie, braccia al cielo, si spegne il miracolo Atletico, il Real torna padrone a Madrid, batte per la prima volta in stagione i colchoneros e si qualifica per la semifinale!

Giallo per Koke, di frustrazione. Mancano 30 secondi.

90' + 3' - Giallo ad Arbeloa, colpo a Raul Garcia. Illarramendi per Isco, ultimo cambio nel Real.

90' - Arbeloa e Jesè per questo finale. Fuori Hernandez e Coentrao.

Scintille a metà campo! Atletico furente, il Real vuol perdere secondi. Ma riviviamo l'azione del gol. Ronaldo sprinta, uno-due con James, palla deliziosa del colombiano, poi CR7 non calcia, ma davanti a Oblak innesca Hernandez, destro comodo e 1-0 Real.

88' - Hernandez!!!!!!!! GOOOOOLLLLLL!!!! Real avanti!!!! James - Ronaldo - Hernandez!!!! 1-0 Real Madrid!! L'Atletico cade a un passo dai supplementari!!!

Il rosso a Arda Turan:

85' - Qualche problema per Mandzukic, in tanti in panchina a dissetarsi e ad ascoltare i consigli della panchina. Ultimo cambio nell'Atletico, Gimenez, un centrale, per Tiago.

82' - Destro di James, questa volta velleitario.

80' - Accelera il Real! Hernandez!! Oblak miracoloso!! James crea, Hernandez si libera, destro e Oblak c'è ancora! Incredibile! Trova nuova linfa il Real!

76' - Rosso per Arda Turan! Secondo giallo, gamba alta sul rinvio di S.Ramos. Decisione severa di Brych, ma ingenuo Arda Turan.

74' - Resta a terra Varane, calcione di Raul Garcia e arriva il giallo. Anche Pepe prende il giallo. Il portoghese punito per la spinta a Raul Garcia.

70' - Sinistro di Ronaldo, presa alta di Oblak.

69' - Morbida palla al centro per Koke, ma di testa non può dar forza al pallone il centrocampista e Casillas controlla.

Lotta in quota:

67' - Ciabattata di Ronaldo, non la sua serata al momento.

65' - Entra Raul Garcia, saluta Griezmann.

Ora si tende spesso a saltare il centrocampo, botta e risposta da una parte e dall'altra.

62' - Lavora bene Ronaldo sulla sinistra, S.Ramos perfetto al centro, ma il colpo di testa è troppo centrale.

60' - Varane tocca di testa, anticipando Mandzukic e Casillas.

59' - Schiaccia Varane, ma la palla giunge morbida tra le mani di Oblak.

57' - Carvajal non controlla l'apertura di Kroos, rimessa Atletico.

Hernandez, buona partita per l'ex Manchester:

54' - Ora le proteste sono del Real! Miranda sulla schiena di Hernandez, pronto a colpire di testa. Qualche dubbio in questa occasione sul non fischio di Brych.

52' - Due corner in rapida successione per il Real, nuovamente in difficoltà l'Atletico.

50' - Va giù Arda Turan in area, timide proteste, poi riparte il Real, ma la palla è ingiocabile per Ronaldo, si alza il ritmo della partita.

49' - Hernandez!!! Altra palla gol!! Isco vede una verticale pazzesca, Hernandez gira di prima ma allarga troppo sul secondo palo. In off-side il Chicharito, non rilevato dall'assistente.

47' - La vivacità di Hernandez mette in apprensione Miranda.

21.46 - Gabi pronto ad entrare nell'Atletico, è la prima mossa di Simeone. Saul esce.

21.40 - Pochi palloni giocabili fino ad ora per Mandzukic:

21.36 - Le statistiche raccontano del dominio del Real:

Ronaldo stretto nella morsa dell'Atletico:

21.32 - Termina senza recupero la prima frazione di gioco. Meglio il Real, come all'andata, Atletico in trincea, in attesa di uno spiraglio. Sul finire di tempo, la chance per spaccare la partita, ma Ronaldo si fa ipnotizzare da Oblak. Nel Real, sugli scudi Varane e James, Ramos mette la sua personalità nel mezzi, difficile identificare il migliore dell'Atletico, partita di sacrificio per tanti.

44' - Cosa si divora Ronaldo???? Occasione colossale!! Il Real recupera palla sulla trequarti, James imbecca CR7, a tu per tu con Oblak, piattone addosso al portiere!

43' - Juanfran copre bene e si rifugia in angolo, Ramos spizza il pallone calciato dalla sinistra, ma non riesce a indirizzare verso la porta. Il Real procede a folate, ma è di certo padrone della partita al momento.

40' - Brych richiama Ramos e Saul, partita accesa.

L'occasione capitata ad Hernandez:

38' - Tempismo perfetto di Oblak, con le mani protese oltre S.Ramos.

37' - Accerchiato e fermato Ronaldo, l'Atletico vive di palloni sporchi, mezze occasioni, ma il Real deve prestare attenzione. Proteste intanto per lo scontro Hernandez - Miranda, Ramos chiede il giallo.

32' - Oblak! Risponde al piazzato, insidioso, di Ronaldo, preme il Real!

32' - Primo giallo del match. Arda Turan punito da Brych per il fallo tattico su Kroos.

31' - Inventa ancora James, Hernandez si lancia di testa, angolo per il Real, si infiamma il Bernabeu.

Le indicazioni di Simeone:

29' - Destro di Jesus Gamez, Casillas la tiene! Brutto errore in fase di ripartenza di James.

A giro James, ma il mancino del colombiano non spaventa Oblak.

26' - Punizione interessante per il Real, la guadagna, al limite, C.Ronaldo. CR7 e James sul pallone.

24' - Carvajal recupera su Koke, dopo aver perso l'inserimento del centrocampista dell'Atletico.

23' - Dopo un inizio complicato, l'Atletico ora regge l'urto e si affaccia anche nella metà campo del Real.

Già due-tre pezzi di bravura di James:

19' - Contatto aereo Ramos - Godin, attenzione agli inserimenti dello spagnolo.

16' - L'Atletico si presenta dalle parti di Casillas. Tiro acrobatico di Koke sulla respinta di pugno di Casillas, nulla di fatto.

14' - Ronaldo! Incrocia col sinistro dal limite, Oblak osserva la palla terminare a lato non di molto!

12' - Non una grande scelta di Hernandez! James geniale con l'esterno, Hernandez da posizione defilata, un tiraccio!

11' - Storie tese Arda Turan - Ronaldo, Brych richiama l'esterno d'attacco del Cholo, mentre Hernandez si fa vivo dalle parti di Oblak.

9' - Mandzukic in ripiegamento, il Real spinge a destra sull'asse Carvajal - James, fatica a uscire l'Atletico, perché sulle ripartenze svetta Varane.

7' - Arda Turan ferma la prima accelerazione di C.Ronaldo, Simeone già in piedi a dare indicazioni.

5' - I primi assordanti fischi del Bernabeu, Gamez duro su Hernandez, tutto regolare per assistente e direttore di gara.

2' - Kroos da lontanissimo, ma lo spartito è già chiaro, pallino del gioco nelle mani del Real, Atletico raccolto. In mezzo al campo gioca S.Ramos.

20.45 - Fischia Brych, si parte!

L'Inno della Champions, Brych al centro, è tutto pronto al Bernabeu!

20.40 - Nel tunnel i 22 protagonisti del Bernabeu. Sguardi tesi in casa Atletico, qualche sorriso nel Madrid sponda Real. Qualcosa più di una normale partita, il derby, per la semifinale di Champions!

Real Madrid - Atletico Madrid:

20.35 - Lo spogliatoio dell'Atletico Madrid:

20.30 - L'Atlético si è aggiudicato cinque degli ultimi otto doppi confronti in competizioni UEFA terminati con un pareggio interno all'andata. Nei tre precendenti terminati all'andata 0-0, gli spagnoli hanno sempre passato il turno: col Chelsea FC in semifinale nella passata stagione (3-1 fuori casa), con lo Sporting Clube de Portugal negli ottavi di UEFA Europa League 2009/10 (2-2 fuori casa) e col Galatasaray AŞ nel primo turno di Coppa dei Campioni 1973/74 (1-0 fuori casa). (fonte Uefa.com)

20.20 - Quanto può contare l'effetto Bernabeu:

20.10 - I numeri in casa del Real: la serie di 11 vittorie consecutive dei Blancos si è interrotta al ritorno degli ottavi con la sconfitta casalinga per 4-3 contro l'FC Schalke 04. Per l'occasione, Ronaldo ha segnato i gol numero 77 e 78 nelle competizioni UEFA per club, superando il record dell'ex madridista Raúl González. Il Real ha superato il turno grazie alla vittoria per 2-0 in Germania. Questo risultato ha interrotto a dieci la striscia di vittorie consecutive nella competizione, in casa e fuori casa. Con un'altra vittoria il Madrid avrebbe stabilito un nuovo record. Inoltre quella con i tedeschi è stata la prima sconfitta dopo 22 partite disputate al Bernabéu in UEFA Champions League (19 le vittorie). L'ultima debacle in casa era arrivata nell'aprile del 2011, nell'andata della semifinale persa 2-0 per mano dell'FC Barcelona.

20.00 - Il più atteso, come sempre, Cristiano Ronaldo:

Simeone e un sogno, tornare in finale, dal Bernabeu parte la corsa verso Berlino:

Un'immagine, un'istantanea che megli odi ogni altra racconta Real Madrid - Atletico Madrid:

Lo spogliatoio del Real Madrid:

19.50 - Qualche sorpresa anche nell'Atletico Madrid. Simeone scioglie il dubbio sull'out di sinistra a favore di Jesus Gamez, nel mezzo Saul dal via, al fianco di Tiago, in sostanza coppia centrale rinnovata rispetto a quella del Calderon, allora Gabi - Suarez, oggi, come detto, Tiago - Saul.

Statistiche a confronto:

19.40 - Confermata quindi la nostra indiscrezione. Sergio Ramos o Pepe, come pronosticato da alcuni media spagnoli, in avanti, a coprire la zona mediana, per rintuzzare la pesante assenza di Modric.

19.35 - Questo l'undici di Carlo Ancelotti, il Real Madrid si presenta così:

19.25 - Comincia la nostra diretta dal Santiago Bernabeu, è la notte di Real e Atletico, è la notte del grande calcio a Madrid.

Buonasera e benvenuti alla diretta scritta di Real Madrid - Atletico Madrid (20.45), incontro valido per il ritorno dei quarti di finale della Uefa Champions League 2014/2015. Sette giorni dopo si trovano nuovamente di fronte Real e Atletico, si riparte dallo 0-0 del Calderon, con il Real costretto a scardinare la resistenza dell'Atletico, senza esporsi alle ripartenze furenti dell'undici di Simeone. Partita a scacchi, da una parte la qualità dei bianchi, dall'altra la capacità di esaltarsi dei colchoneros. Difficile identificare un favorito, la pressione gioca un ruolo fondamentale, perché nessuno può commettere errori, in 90 minuti un episodio può decidere l'ingresso in semifinale o la prematura uscita di scena.

Il momento - Real e Atletico vivono, in Liga, un buon momento. Il Madrid, sponda Real, è sulle tracce del Barcellona e il recente successo per 3-1 sul Malaga, consente ad Ancelotti di restare a meno due dal Barcellona. Smaltita la crisi post-derby, 4-0 al Calderon per l'Atletico, il Real macina chilometri e sogna lo sgarbo ai catalani al tramonto del campionato. Col Malaga, un Real normale, a tratti in difficoltà, ma spinto dai suoi uomini di maggior pregio. La personalità di S.Ramos, la classe di James, la firma di CR7. L'Atletico Madrid non può bissare il titolo dello scorso anno e Simeone punta a consolidare la terza piazza, rintuzzando l'attacco di Valencia e Siviglia, in questo senso, l'1-2 col Depor è vitale. Doppietta di Griezmann, in questo momento l'uomo in più tra le fila dell'Atletico.

Malaga - Real 1-3

Deportivo - Atletico 1-2

Capitolo infortuni - Possono essere le assenze a determinare il derby di Madrid. In un sol colpo Ancelotti perde Benzema, Bale e Modric. La defezione di maggior peso è quella del regista croato. Senza Modric, il Real fatica ad esprimere gioco, perché nessuno è in grado di rivestire i panni di Modric, nemmeno in una rosa come quella del Madrid. Illarramendi, Lucas Silva, Khedira, tutti hanno capacità spiccate in fase di contenimento o di inserimento, ma non in fase di costruzione. Tocca a Kroos sobbarcarsi il lavoro del compagno croato. Il forfait di Benzema è un altro colpo alle speranze di Ancelotti. L'unico nove di ruolo saluta nel momento meno opportuno. Chance per Hernandez, ma è ovviamente un'altra cosa. Bale è capitolo a parte. Il gallese è l'uomo di Florentino, mister 100 milioni, l'uomo a cui non si può rinunciare. Dei tre assenti, è di certo il meno rimpianto da Ancelotti. Meno problemi in casa Atletico, Simeone può contare su tutte le sue pedine e sembra pronto a schierare un Atletico guerriero.

La gara d'andata - Nei 90 minuti giocati al Calderon, meglio il Real, per qualità ed occasioni. Mrengues vicine al gol nella prima frazione, con Bale e James, Oblak sugli scudi, decisivo nel respingere l'assalto dell'armata di Ancelotti. Con il fluire della partita, la crescita dell'Atletico, sostenuto dal pubblico e dalla furbizia di Simeone. Nel secondo tempo, la gara si fa spezzatata, si gioca meno e si combatte di più. Contrasti, sangue, polemiche, si scende nel territorio dell'Atletico e il Cholo nel finale prova anche a vincerla, mettendo nella mischia un vivo Fernando Torres. 0-0, porta aperta a ogni soluzione, alla luce di quanto visto un affare per l'Atletico.

Le parole della vigilia - Ancelotti "Bisogna convivere con gli infortuni – l'ho imparato in passato. Non abbiamo a disposizione giocatori importanti, ma non potremmo essere più motivati. L'Atlético è molto forte, una delle migliori squadre in difesa, perciò dovremo fare quel che abbiamo fatto nel primo tempo all'andata. (Questa volta) vogliamo giocare bene dal primo all'ultimo minuto. Questa partita non dovrebbe essere più difficile - giochiamo in casa con la possibilità di qualificarci per le semifinali. E' una gara importante per il club, i tifosi e i giocatori; abbiamo la possibilità di disputare un'altra finale. Tutti i giocatori meritano di giocare perchè sono tutti motivati e in buona forma. Comunicherò la formazione ai giocatori domani. Ho ribadito più volte di avere la rosa migliore del mondo, secondo me. Dobbiamo concentrarci sui calciatori che giocheranno e non sugli assenti. Abbiamo numerose possibili soluzioni per sostituire gli infortunati. James (Rodríguez) è molto utile in questo momento e ci aiuterà molto, mentre (Javier Hernández) sta giocando bene e, come mostrato contro il Málaga, è in buone condizioni. Il match è talmente importante che non servono ulteriori motivazioni. Dobbiamo solo realizzare in campo la nostra strategia tattica come fatto all'andata".

Simeone, in conferenza "Vogliamo vivere più notti come questa perchè non capitano spesso. Non c'è nessuna pressione su queste squadre, c'è responsabilità, e penso a come battere il Real, non all'infortunio di Modrić. Siamo concentrati solo su noi stessi. (Sulla squalifica del centrocampista di contenimento Mario Suárez) Abbiamo fatto bene nel reparto arretrato. Abbiamo grandi giocatori nei ruoli di difesa e ho solo il problema di decidere chi è al meglio in ogni match. Abbiamo calciatori che ci possono tenere al sicuro in difesa e attaccare quando possibile".

Le probabili formazioni - Si è detto delle assenze del Real Madrid, occorre quindi ipotizzare le possibili contromosse del tecnico italiano, per sopperire alle improvvise carenze. Tra i pali conferma per Casillas, in difesa, a sinistra Coentrao, al centro Pepe e S.Ramos, nonostante l'ottima prestazione fornita all'andata da Varane, a destra Carvajal. In mediana, con Kroos, favorito Illarramendi, sulle ali James e Isco. Davanti Ronaldo e Hernandez. In Spagna, in questi giorni, si è ipotizzato il possibile avanzamento a centrocampo di S.Ramos, difficile però che Ancelotti rinunci al suo miglior interprete di difesa. Il modulo è il 4-4-2, speculare quindi a quello scelto da Simeone. I due esterni di centrocampo sono in realtà mezzepunte, James e Isco, ovvio quindi il sacrificio dei due, costretti a dare una mano in copertura. Le alternative a Illarramendi sono Lus Silva e Khedira.

La risposta di Simeone è scontata. Nessuna novità nell'Atletico, 4-4-2, con un cambio rispetto alla gara d'andata a centrocampo. Non c'è Mario Suarez, spazio a Tiago, più geometrie, meno interdizione. Davanti ad Oblak, Juanfran, Miranda, Godin e Siqueira. In mediana, Arda Turan, Gabi, Tiago e Koke, Griezmann a ispirare Mandzukic, pronto a fare a sportellate con Ramos e Pepe. L'unico ballottaggio come sempre riguarda la zona sinistra di difesa, con Siqueira e Jesus Gamez a giocarsi la maglia.

Uno squalificato per parte. Al Real, manca Marcelo, tegola importante, perché il brasiliano è un attaccante aggiunto nello schema tattico di Ancelotti. A Simeone manca invece Mario Suarez.

Precedenti - In questa stagione, le due formazioni si sono affrontate sei volte. L'Atlético ha vinto entrambe le partite di Liga, 2-1 fuori casa e 4-0 in casa: quest'ultima è stata la sua vittoria più ampia sul Real dal 1987. Per la prima volta dal 1950/51, inoltre, i colchoneros hanno sconfitto le merengues due volte in campionato. L'Atlético si è imposto anche al secondo turno di Coppa del Re (2-0 in casa, 2-2 fuori casa) e in Supercoppa spagnola (1-1 fuori casa, 1-0 in casa). In totale, le squadre si sono affrontate 202 volte fra campionato e coppa, con 103 vittorie del Real, 50 dell'Atlético e 49 pareggi.