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Per questa sera è davvero tutto! Finisce 1-0 la gara d'andata del preliminare della Champions League tra Lazio e Bayer Leverkusen. All'Olimpico vince la Lazio, decide Keita Baldè! Da Andrea Bugno e dalla redazione calcio di Vavel Italia l'augurio di una serena buonanotte!

Questi i risultati della serata di Champions:

BATE (Blr) - Partizan (Srb) 1-0 (75' Gordejchuk)
Manchester Utd (Eng) - Club Brugge (Bel) = 3-1 (8' Aut Carrick, 13' Depay, 43' Depay, 94' Fellaini)
Sporting (Por) - CSKA Mosca (Rus) = 2-1 (12' Teo Gutierrez, 40' Doumbia, 82' Slimani) al 27' Doumbia ha fallito un rigore.

Il match winner Keita a fine partita: "Vittoria importantissima che aspettavamo da tempo. E' il frutto di un lavoro di tutto l'anno. E' un gol importantissimo per la squadra e soprattutto per i tifosi. Volevamo dare una bella soddisfazione a tutto il pubblico. Il futuro? No, penso al campo".

L'esultanza di Keita sotto la curva dei tifosi biancocelesti.

La Lazio festeggia sotto la curva dei tifosi laziali. L'ovazione del pubblico di casa accompagna il ritorno negli spogliatoi dei propri beniamini. Metà del lavoro è dunque in cassaforte, adesso però viene il difficile in terra teutonica.

Decide Keita Balde all'Olimpico. Lo spagnolo entra al posto di Klose e decide il match dopo un secondo tempo di sofferenza. Il Bayer Leverkusen spreca molte, troppe occasioni, prima di capitolare sull'errore, uno dei tanti, di Papadopoulos. Al ritorno la squadra di Pioli avrà due risultati su tre, mentre la squadra di Schmidt, che nonostante una maggiore freschezza fisica non è riuscita ad essere cinica nel momento del bisogno, avrà bisogno della vittoria.

FISCHIA ERIKSSON! FINSICE LA SFIDA DELL'OLIMPICO! LA LAZIO BATTE 1-0 IL BAYER LEVERKUSEN!!! DECIDE KEITA BALDE A QUINDICI DAL TERMINE! LA LAZIO AVRA' DUE RISULTATI SU TRE IN GERMANIA!

94' Ultimi tentativi dei tedeschi, che ci provano ancora sulla destra con Bellarabi, ma Lulic con le residue energie lo chiude e lancia Candreva, che con esperienza subisce fallo e conquista preziosissimi secondi.

Entra anche Kruse, che prende il posto di uno sfinito Kiessling.

92' FELIPE ANDERSON! CONTROPIEDE DELLA LAZIO! IL BRASILIANO VA VIA SULLA DESTRA, STERZA SUL SINISTRO E CALCIA SUL PRIMO PALO: LENO PARA IN DUE TEMPI!!! CHE OCCASIONE PER CHIUDERE IL MATCH!

91' Trattenuta di Parolo su Kramer. Punizione per il Bayer da metà campo. Bender lancerà in area di rigore.

5 i minuti di recupero concessi da Eriksson.

89' Ancora Keita su Tah, gli ruba il tempo di testa e serve Candreva. L'ex Udinese ricambia il favore e serve l'ex Barça al limite dell'area, ma il suo destro è fiacco e Leno blocca a terra.

Effettuato il cambio si torna a giocare, a breve Eriksson annuncerà il recupero.

Questo il gol di Keita, che per il momento decide il match.

Non entra più l'ex Ajax, bensì Gentiletti. Non ce la fa De Vrij a restare in campo. Cambio per l'olandese, che lascia il posto all'argentino.

85' Gioco fermo all'Olimpico. Resta a terra De Vrij dopo uno scontro aereo con Kiessling. Nel frattempo è pronto anche Kishna nella Lazio. Il nuovo arrivato in casa biancoceleste dall'Ajax potrebbe prendere il posto di Anderson o Candreva.

Secondo cambio per il Bayer. Esce Calhanoglu, dentro al suo posto Brandt.

83' DESTRO DI CANDREVA! DEVIA LA BARRIERA E RIPARTE IL BAYER!

82' ANCORA KEITA!!! VA VIA A PAPADOPOULOS CHE E' IN GRANDISSIMA DIFFICOLTA'! IL GRECO LO ATTERRA DA DIETRO, MA VIENE SOLTANTO AMMONITO! PUNIZIONE DAL LIMITE!

81' Il gol di Keita ha regalato alla Lazio quella carica di adrenalina in più in vista degli ultimi minuti di gara.

Troppi i gol falliti dal Leverkusen che paga, alla seconda folata laziale della ripresa, con il gol di Keita. Dodici più recupero al termine.

Sbaglia ancora in anticipo Papadopoulos, Keita parte in velocità, supera Tah e col destro batte Leno in uscita sul palo più lontano incrociando. Lazio in vantaggio all'Olimpico.

77' KEITAAAAAAA!!! KEEEEITAAAAAAAA!!! LA SBLOCCA KEITA BALDEEEE!!!! LAZIO IN VANTAGGIO IN MANIERA CLAMOROSA!!!!!!! 1-0 LAZIO!!! ESPLODE L'OLIMPICO!

Molto meglio la squadra di Schmidt in questa ripresa. Almeno cinque le clamorose occasioni per i tedeschi, più brillanti dal punto di vista fisico.

74' ANCORA OCCASIONE BAYER! KRAMER SCAMBIA CENTRALMENTE CON KIESSLING E SERVE TUTTO SOLO IN AREA MEHMEDI CHE NON RIESCE A STOPPARE E CONCLUDERE!

73' Ancora Bellarabi indemoniato sulla destra! Va via ad uno stanchissimo Lulic e mette al centro per Kiessling che però anticipa il movimento e non trova la sfera.

71' LENO! COSA HA PARATO LENO! GUIZZO DI ANDERSON SU TAH, PALLA A RIMORCHIO DEL BRASILIANO PER KEITA CHE CALCIA A BOTTA SICURA, MA LENO E' CLAMOROSO TUFFANDOSI SULLA DESTRA INTUENDO IL DESTRO DELLO SPAGNOLO! PARATA CLAMOROSA!

69' GOL ANNULLATO A CALHANOGLU! BELLARABI VA VIA SULLA DESTRA, CALHANOGLU INTERVIENE A RIMORCHIO DOPO IL VELO DI KIESSLING. SUL DESTRO DEL DIECI, PERO', IL CENTRAVANTI E' IN FUORIGIOCO E SULLA TRAIETTORIA DEL TIRO DEL CLASSE 94 TURCO. GIUSTA LA CHIAMATA DEL GUARDALINEE.

68' Adesso è un assolo della squadra di Schmidt. La Lazio è scomparsa dal campo dopo il lampo di Keita. Kiessling scambia con Mehmedi, Mauricio libera in fallo laterale.

65' CALHANOGLU DA 40 METRI! CALCIA PERFETTAMENTE DI COLLO ESTERNO, CON BERISHA CHE SI ALLUNGA E DEVIA IN ANGOLO!

64' MEHMEDI!!! BAYER AD UN PASSO DAL GOL! ANCORA AZIONE CHE SI SVILUPPA SULLA SINISTRA DOPO UN'OTTIMA PRESSIONE DEI MEDIANI. BELLARABI LASCIA PER MEHMEDI CHE SALTA DUE AVVERSARI ACCENTRANDOSI E CALCIA SUL SECONDO PALO, CON LA SFERA CHE FA SOLTANTO LA BARBA AL PALO.

63' KEITA! Supera Tah dopo un'ingenuità di Papadopoulos, ma con la punta del piede non riesce a trovare lo specchio della porta.

62' Torna in avanti la Lazio, che dopo una decina di minuti di forcing tedesco è riuscita a tornare in possesso palla alzando il proprio baricentro, anche se la squadra di Pioli sembra fare una fatica tremenda.

CALHANOGLU COL DESTRO! BERISHA RESPINGE CON I PUGNI CENTRALMENTE!

59' Non riesce ad uscire la Lazio dalla propria metà campo. Brutto fallo di Parolo su Wendell al limite dell'area di rigore. Posizione invitante per Hakan Calhanoglu.

57' Ancora tedeschi in avanti. Bellarabi salta Lulic e apre per Hilbert in fase di spinta. Mauricio chiude in angolo.

Torna a spingere il Bayer. La squadra di Schmidt, forte anche di una maggiore preparazione dal punto di vista fisico, sta mettendo sotto la Lazio in questi primi minuti di secondo tempo.

54' CHE OCCASIONE PER IL BAYER! LISCIA EFLIPE ANDERSON IN RIPIEGAMENTO DIFENSIVO, BELLARABI CROSSA AL CENTRO PER MEHMEDI, MA I TEDESCHI SI SPECHIANO TROPPO E NON RIESCONO AD IMPENSIERIRE BERISHA!

Ecco il cambio. Esordio per l'ex calciatore del Vojvodina e del Genk, classe 1995.

50' Pronto anche il secondo cambio per Pioli. Sta per entrare anche Milinkovic-Savic, che potrebbe prendere il posto di Onazi, fuori partita.

48' KEITA! Subito pericoloso l'ex Barcellona lanciato in area di rigore, nello spazio, da Anderson: poderoso recupero di Tah, che in scivolata contrasta il sinistro di Keita Baldè! Sugli sviluppi dell'azione Leno abbatte Keita, ma interviene prima sulla sfera.

46' Il primo spunto è di Karim Bellarabi sulla destra, ma Lulic lo ferma poco prima dell'ingresso in area di rigore.

SI PARTE! LA LAZIO DA IL VIA ALLA RIPRESA!

Sono due i cambi all'intervallo, uno per parte. Per la Lazio entra dunque Keita per Klose, mentre per Schmidt entra Mehmedi per Son. Non cambia nulla dal punto di vista tattico. Unico cambiamento è di posizione tra Mehmedi che agirà centralmente, mentre Calhanoglu passa sulla sinistra, con Bellarabi inizialmente sulla destra.

Si scalda Keita! Sembra avere avuto un problema fisico l'attaccante tedesco Klose, che a seguito del palo colpito col mancino è rimasto a terra contuso. Scalpita l'ex attaccante del Barcellona, mentre il Bayer è pronto a tornare in campo.

I risultati dagli altri campi:

Bate Borisov - Partizan Belgrado = 0-0
Manchester United - Bruges = 2-1 (8' Aut Carrick, 13' Depay, 43' Depay)
Sporting Lisbona - Cska Mosca = 1-1 (12' Teo Gutierrez, 40' Doumbia) al 27' Doumbia ha fallito un rigore.

Equilibrio ed intensità nel primo tempo giocato da Lazio e Bayer all'Olimpico. Le due squadre si affrontano a viso aperto nei primi minuti di gioco, con i tedeschi che provano a sfruttare la prestanza fisica di Kiessling, mentre la Lazio si affida alla velocità degli esterni: la prima occasione è per Parolo, mentre il Bayer va vicinissimo al vantaggio con Bellarabi. I ritmi calano, complice il caldo ed una lucidità che viene man mano meno, ma non mancano le occasioni da gol: prima Bender col destro, poi Klose di sinistro, sfiorano il vantaggio centrando il palo. Sul finire di primo tempo, l'occasione da metà campo per Calhanoglu, che per pochi centimetri non beffava Berisha. Tanta confusione nel finale di frazione.

FISCHIA ERIKSSON! FINISCE 0-0 LA PRIMA META' DI GARA ALL'OLIMPICO! PARTITA EQUILIBRATA, CON UN PALO COLPITO DA ENTRAMBE LE SQUADRE!

1 minuto di recupero

45' CALHANOGLU!!!! DA OLTRE META' CAMPO VEDE BERISHA FUORI DAI PALI E CALCIA DA POSIZIONE IMPOSSIBILE! LA SFERA LAMBISCE IL PALO CON IL PORTIERE ALBANESE CHE ERA BATTUTO! CHE ERRORE DI LULIC IN FASE DI IMPOSTAZIONE!

43' Altro fallo di Wendell! Felipe Anderson lo punta e lo salta in velocità, ma Eriksson lo grazia risparmiando il secondo giallo al terzino brasiliano.

42' Momenti molto confusionario del match. Entrambe le squadre sono chiuse in un fazzoletto di campo e non riescono ad uscirne. Tante palle recuperate da una parte e dall'altra, ma soprattutto tanti errori.

39' Resta a terra Kiessling. Problema alla caviglia per lui, che viene curato dai sanitari tedeschi a bordo campo.

37' Prova ancora lo spunto personale Felipe Anderson lanciandosi la sfera nello spazio, ma Wendell nell'occasione è bravissimo a coprire la palla e guadagnare la rimessa. Ancora fuori partita l'esterno della Lazio, che non riesce ad essere incisivo come vorrebbe.

35' Bruttissimo intervento di Wendell su Onazi: il mediano laziale arriva per primo sulla sfera, mentre il terzino brasiliano lascia lì il piede a martello, rischiando anche qualcosa in più del semplice giallo. Terzo ammonito del match.

34' Che intervento di Hilbert su Candreva. Ottima azione della Lazio in ripartenza. Onazi serve Klose che sponda per Parolo. Ottima l'apertura immediata col mancino per Candreva: la sfera scavalca Hilbert e sembra lanciare l'esterno laziale verso la porta, ma il terzino con un guizzo di tacco chiude tutto e fa ripartire l'azione.

Questo invece il palo di Klose, da posizione defilata.

32' Gran numero di Anderson sulla destra: supera Papadopoulos con un pallonetto e viene steso dal difensore greco. Punizione dal lato corto dell'area di rigore per i laziali.

Questo il palo centrato da Lars Bender.

31' Bruttissimo errore di Wendell. Il terzino mancino, col destro, provava a servire Leno, ma ha colpito malissimo concedendo il corner ai laziali.

29' Cross da calcio piazzato dalla destra, a rientrare, di Wendell: il mancino del brasiliano è però troppo lunga per Kiessling e Berisha riesce ad intervenire in due tempi.

27' CONTROPIEDE FULMINEO DELLA LAZIO! ANDERSON LANCIA KLOSE VERSO LA PORTA DI LENO, IL TEDESCO SALTA IL PORTIERE MA SI DEFILA E CON IL SINISTRO CENTRA L'ESTERNO DEL PALO! SULLO SVILUPPO DELL'AZIONE CANDREVA CERCA BIGLIA, MA IL DESTRO DELL'ARGENTINO FINISCE ALTO.

26' BENDER! CHE PALO DI LARS BENDER! KIESSLING LE PRENDE TUTTE DI TESTA ED APPGGIA PER CALHANOGLU CHE SERVE A RIMORCHIO IL CAPITANO: DESTRO FULMINANTE CHE CENTRA IN PIENO IL PALO!

Sta salendo notevolmente il ritmo imposto alla gara da parte dei tedeschi! La Lazio sembra un pò in confusione dopo un ottimo inizio di gara.

24' MAURICIO! Cosa ha salvato il brasiliano su Son! Scatta in profondità il coreano su lancio dalle retrovie di Leno, Berisha esce malissimo ed il brasilano, dopo una disattenzione iniziale recupera e sventa la minaccia.

22' BELLARABI! PRIMA CLAMOROSA OCCASIONE PER IL BAYER! CALHANOGLU APRE SULLA SINISTRA PER BELLARABI, CHE PUNTA BASTA E LO SIEDE CON UNA FINTA, PRIMA DI CALCIARE COL DESTRO CON LO SPECCHIO DELLA PORTA APERTO DAVANTI A SE! PALLA DI POCO ALTA SOPRA LA TRAVERSA!

Primo aggiornamento dagli altri campi: il Manchester, dopo l'iniziale svantaggio, ha recuperato grazie al gol di Depay nei confronti del Bruges. Lo Sporting Lisbona, invece, è avanti grazie a Teo Gutierrez.

20' Primo giallo del match: lo riceve Kiessling per una gomitata, nel tentativo di proteggere la palla che cadeva a campanile, su Biglia.

17' Prova lo spunto Felipe Anderson sulla sinistra, ma stavolta Hilbert fa buona guardia sul brasiliano e appoggia per Papadopoulos appostato dietro di lui. Riparte il Bayer.

15' KIESSLING! Destro dal limite dell'area di rigore, si frappone Biglia sul suo destro, deviando la sfera in angolo.

14' Break sulla sinistra di Wendell, che supera in velocità Basta e crossa per Son, ma il coreano è in ritardo sull'assistenza del compagno brasiliano.

Cross di Biglia tesissimo, Tah non interviene sulla sfera e per poco il pallone non raggiunge Klose sul secondo palo che, smarcato, avrebbe potuto calciare in porta indisturbato. Angolo per i biancocelesti.

11' Intensità selvaggia in mezzo al campo. Lulic anticipa Bellarabi e si guadagna una punizione dalla corsia sinistra dell'attacco laziale. Biglia sulla sfera.

10' Ecco il solito schema del Leverkusen: palla recuperata e subito verticalizzazione per il taglio dell'esterno lato opposto alla sfera. Lancio di Bender per Bellarabi che però è troppo lungo ed è preda di Berisha.

8' Prova ancora sulla sinistra la Lazio, che sembra molto più viva rispetto alle scorse uscite: Anderson apre per Lulic che salta ancora Hilbert e mette al centro con il mancino, ma l'assistenza del bonsiaco è fuori misura e la sfera si perde oltre la traversa.

6' PAROLO! OCCASIONE PER LA LAZIO! CANDREVA VA VIA SULLA SINISTRA E CROSSA PER KLOSE, LA RESPINTA DI TAH E' SUI PIEDI DELL'EX PARMA CHE CALCIA, MA LA SUA CONCLUSIONE VIENE DEVIATA IN ANGOLO!

Destro di Candreva dalla distanza! Devia Kiessling presente in barriera.

5' A terra Klose! Ottima azione di Lulic sulla sinistra, che salta Hilbert in allungo e serve il centravanti tedesco: prova a sua volta lo spunto tra i due centrali, con il greco Papadopoulos che lo atterra. Punizione dalla trequarti d'attacco per la Lazio.

4' Cross al centro di Hilbert dalla destra, Kiessling salta per disturbare Berisha che perde la sfera in uscita prima di recuperarla e farla sua definitivamente! Primo pericolo per il portiere albanese.

4' Prima ripartenza velocissima dei tedeschi! Calhanoglu serve sulla destra l'inserimento di Hilbert che mette a rimorchio per l'accorrente Son. Decisiva la chiusura di Basta.

2' Buon intervento di Felipe Anderson sulla destra, cerca lo scambio con Basta e punta Wendell, che però lo chiude in fallo laterale.

1' Lancio lungo nella zona presidiata da Felipe Anderson, ma Hilbert di testa e Papadopoulos col destro appoggiano la sfera a Leno e l'azione dei tedeschi riparte.

SI PARTE! BELLARABI TOCCA PER KIESSLING E SI PARTE! FISCHIA ERIKSSON, BAYER IN POSSESSO PALLA!

20.43 Tempo di sorteggio per Lucas Biglia e Lars Bender, agli ordini del signor Eriksson.

20.40 Fischi dell'Olimpico per l'inquadratura, nel maxi schermo dello stadio romano, per Lotito e Tare. La tifoseria biancoceleste si aspettava qualcosa in più dal mercato. Squadre in campo. A breve inno della Champions!

Bayer che è già nel sottopassaggio che precede il terreno di gioco ed ha appena raggiunto la terna arbitrale. C'è ancora attesa per l'arrivo della Lazio.

20.35 Interessante nel Bayer, l'esordio in Champions, al centro della difesa di Jonathan Tah, difensore tedesco classe 1996, che ha effettuato tutta la trafila nelle giovanili tedesche prima di approdare nella prima squadra di Schmidt. Attenzione, tra i tanti giovani tedeschi, anche a lui.

20.30 Ci sarà dunque Mauricio, il brasiliano, al posto di Gentiletti al centro della difesa. Confermato a centrocampo il terzetto con Biglia e Parolo, con Onazi a completare il reparto.

20.25 Nel Bayer ha recuperato il capitano Lars Bender, che assieme a Kramer formerà la diga di centrocampo. Attenzione, in particolare, al terzetto di trequartisti che azioneranno alle spalle di Kiessling.

20.20 Squadre in campo per il riscaldamento quando siamo giunti a 25 minuti dall'inizio della sfida.

20.15 Le immagini dagli spogliatoi, iniziamo dalla dressing room del Bayer.

20.10 Questa la distinta ufficiale, comprensiva anche della composizione delle panchine delle due squadre.

E' il turno della formazione della Lazio di Stefano Pioli, che conferma tutte le nostre anticipazioni. Ecco la squadra biancoceleste:

(4-3-3): Berisha; Basta, de Vrij, Mauricio, Lulic; Onazi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose, Felipe Anderson. All.: Pioli.

20.00 LE FORMAZIONI UFFICIALI! Partiamo dagli ospiti. Questo l'undici scelto da Schmidt. L'unica novità è la presenza dal primo minuto del capitano Lars Bender, che recupera e scende in campo.

(4-2-3-1): Leno; Hilbert, Tah, Papadopoulos, Wendell; Kramer, Bender; Bellarabi, Calhanoglu, Son; Kießling. All.: Schmidt.

Nel frattempo, le prime immagini in diretta dall'Olimpico, grazie al profilo Twitter ufficiale della società biancoceleste.

Le prime immagini del terreno di gioco, con il telone della Champions League che viene sistemato nel cerchio di centrocampo. In attesa dell'arrivo delle squadre per il riscaldamento.

19.55 Si è appena conclusa, intanto, la prima partita del programma odierno di partite valevoli per l'andata del preliminare. Andiamo a dare uno sguardo a quanto accaduto in Kazakistan prima di riepilogare quanto accadrà alle 20.45.

18:00 FC Astana (Kaz) - APOEL (Cyp) = 1-0 (14' Dzholchiev)
20:45 BATE (Blr) - Partizan (Srb)
20:45 Lazio (Ita) - Leverkusen (Ger)
20:45 Manchester Utd (Eng) - Club Brugge (Bel)
20:45 Sporting (Por) - CSKA Mosca (Rus)

19.50 Accanto all'allenatore Schmidt, c'è il mediano Christoph Kramer, tornato alla base dopo il prestito biennale al Borussia Moenchengladbach. Per Kramer, campione del Mondo con la Germania, sarà l'esordio in Champions: "E' un sogno che avevo sin da bambino, ma adesso penso solo a passare il turno e a far sì che domani sia una grande giornata per il club". Domani, all'Olimpico, il mediano tedesco si troverà di fronte un suo compagno di squadra in nazionale: "Klose è una leggenda, un giocatore molto forte che segna tanti gol. Ma noi abbiamo una grande difesa, sapremo come difenderci. Io farò del mio meglio".

"Sicuramente loro ci possono dare la tranquillità e la calma, poi le direttive le sappiamo, dobbiamo essere noi stessi perché così siamo arrivati fino a qua. Siamo tanti debuttanti però molti di noi hanno esperienza con la propria nazionale. Per noi sarà bello, siamo pronti per affrontare il match, vogliamo dimostrare di competere contro una squadra importante. Klose ci ha detto tutti i segreti. Lui è esperto, conosce bene il Bayer, ci consiglia, ci aiuta, poi anche il mister dice le sue. Ne abbiamo uno fuori e uno in campo. Speriamo che possa fare la Champions anche il prossimo anno. Perché vorrebbe dire che la faremmo anche noi". L'atmosfera in casa Lazio non sembra essere delle migliori dopo le cinque sconfitte di fila. Tuttavia Parolo sottolinea che la compattezza, la serenità e la vogliadello spogliatoio sono le stesse dello scorso anno: "Ad Auronzo eravamo solo all'inizio. Siamo tornati a lavorare tutti insieme. La scorsa stagione avevamo voglia, fame ed entusiasmo. Adesso è lo stesso e vogliamo entrare in Champions, perché il sogno di tutti i bambini quando iniziano a giocare a calcio. Daremo tutto noi stessi con il massimo dell'adrenalina". Infine, l'ex centrocampista del Parma ha analizzato la sfida contro i tedechi, parlando del doppio confronto e del suo ruolo in squadra: "Il Bayer è tosto, gioca un calcio veloce. Anche loro ci possono temere, sarà duro anche per loro. Sarà una battaglia fino alla fine. Non sarà facile, ma quelle più difficili sono anche quelle che stimolano di più. Io indispensabile per la squadra? Siamo un gruppo, l'abbiamo già dimostrare l'anno scorso di avere lo spirito giusto a prescindere dalle assenze. Ognuno può essere decisivo, se ognuno di noi pensa al proprio compagno, allora possiamo dire la nostra. Il gruppo è la cosa che ci deve trascinare".

19.45 Alla vigilia del match, oltre alle parole dei due tecnici, in conferenza stampa erano presenti Marco Parolo e Christoph Kramer. Ecco le parole dei due protagonisti in vista del match.

19.40 Abbiamo già parlato abbondantemente dell'equilibrio che ci sarà stasera sul terreno di gioco. Equilibrio tra le due squadre che è dato anche dal valore in termini economici delle due rose. A prevalere, seppur di pochissimo, è la squadra di Schmidt, ma la Lazio si difende bene. Anche se i due giocatori più costosi, almeno secondo quanto riportato da Transfertmarkt, sono Antonio Candreva e Lars Bender, giocatori del calibro di Felipe Anderson, Biglia, Calhanoglu e Bellarabi vanno ben oltre il valore riportato nella foto sottostante.

19.35 Molto più recente, ed anche più glorioso, il recente passato delle Aspirine nella massima competizione per club a livello Europeo. Come già annunciato in sede di presentazione del match, negli ultimi quattro anni sono ben tre le apparizioni dei tedeschi negli ottavi di finale di Champions. In tutti e tre i casi, però, sono arrivate tre delusioni. Lo scorso anno fu l'Atletico di Simeone ad eliminare la squadra di Schmidt, ai penalty, al termine di due partite a dir poco stupende per intensità ed emozioni (ricordiamo anche una lite tra i due allenatori, nella foto). Ad opera di Barcellona e Paris Saint Germain, invece, le altre eliminazioni, ben più cospicue in quanto a punteggio finale del doppio confronto. Il miglior risultato dei ragazzi della Renania, però, è datato 2001/2002, quando in finale, a Glasgow, si inchinarono ad una prodezza di Zinedine Zidane contro il Real Madrid (foto 2), sotto gli occhi dell'allora stella del Bayer, Michael Ballack.

19.30 Andiamo adesso a dare un rapido sguardo alle ultime partecipazioni in Champions League delle due squadre, partendo dai padroni di casa. Le ultime quattro apparizioni della squadra biancoceleste in Champions hanno visto la squadra laziale fermarsi in tutte le occasioni alla fase a gironi. L'ultima partecipazione risale al 2007/2008, quando Real Madrid, Werder Brema ed Olympiacos eliminarono la squadra di Delio Rossi. E' oramai un lontano ricordo, invece, la stagione 1999/2000, quando la Lazio di Eriksson, la stessa dei precedenti contro il Leverkusen, raggiunse i quarti di finale e fu eliminata dal Valencia.

19.25 Chi ha giocato il maggior numero di partite con la maglia tedesca della squadra di Schmidt è, a sorpresa, il portiere Leno, che sebbene sia soltanto un classe 1992, vanta una presenza in più, 24, rispetto a quella del compagno di squadra Stefan Kiessling, penalizzato nella scorsa stagione dal dualismo con Drmic. Staremo a vedere, infine, se il capitano del Leverkusen, Bender, si muoverà dalle 21 partite giocate fin qui in Champions. La sua presenza è ancora in forte dubbio. Il miglior marcatore, dei giocatori attualmente presenti in rosa, è ovviamente Kiessling, che con quattro reti guida la particolare classifica davanti a Son, autore di tre centri fino a questa gara.

19.20 Torniamo ad oggi, ed agli avversari che la Lazio dovrà affrontare. Il Bayer Leverkusen, come detto, parte da una piedistallo maggiormente stabile per quanto riguarda l'esperienza in Champions League. Infatti, andando a spulciare le presenze nella massima competizione continentale, i giocatori della squadra tedesca hanno collezionato negli ultimi anni ben 171 presenze con la maglia delle Aspirine, mentre per la Lazio nessun giocatore ha ovviamente giocato con la maglia biancoceleste in Champions, essendo l'ultima partecipazione capitolina datata 2007/2008.

19.15 Gara di ritorno: 27 ottobre dello stesso anno. Stavolta ad andare in vantaggio è la Lazio di Eriksson, grazie al gol di Pavel Nedved allo scadere del primo minuto di gioco. Risponde alla fine del primo tempo Ulf Kirsten, portando la gara sul definitivo 1-1.

19.12 Partiamo dalla gara d'andata: 14 settembre 1999. Al gol di Oliver Neuville rispose, su calcio di punizione, Sinisa Mihajlovic, attuale allenatore del Milan.

19.10 Iniziamo dai precedenti tra le due squadre: vi abbiamo detto in sede di presentazione che le due sfide tra Lazio e Bayer fin qui disputate sono terminate 1-1 sia all'Olimpico che in territorio tedesco. Questi i video delle due partite.

19.05 Si parte! Inizia il lunghissimo pre partita che ci porterà al calcio d'inizio della sfida, fissato per le 20.45. In questa ora e tre quarti vi porteremo all'interno dello Stadio Olimpico, facendovi respirare l'atmosfera che si avverte sugli spalti, oltre ad allietarvi con video, statistiche e con la lettura delle formazioni ufficiali.

19.00 Buonasera amici lettori di Vavel Italia e benvenuti ad una nuova diretta testuale, live ed, della Champions League. Questa sera vi portiamo allo Stadio Olimpico di Roma, dove per l'andata del preliminare di Champions si affrontano Lazio e Bayer Leverkusen. Pioli contro Schmidt, Felipe Anderson e Candreva contro Bellarabi e Calhanoglu, Klose contro Kiessling. E' Lazio-Bayer Leverkusen. Da Andrea Bugno e dalla redazione calcio di Vavel Italia, l'augurio di una buona serata in nostra compagnia.

Il torneo delle stelle è tornato. La Champions League riapre i battenti, e nonostante i primi turni preliminari abbiano già fatto il loro corso, la competizione vera entra nel vivo con l'ingresso in campo delle squadre più blasonate. Manchester United, Valencia, Bayer Leverkusen, Shakthar Donestsk, Monaco e Lazio, appunto, sono le squadre che si giocheranno un posto nella fase a gironi del torneo più prestigioso del panorama del Vecchio Continente.

Torna la Champions, e come ogni anno, il preliminare arriva puntuale verso la fine del mese di agosto e segna, nel bene o nel male, la stagione della squadra che, al termine delle due sfide di andata e ritorno, accede ai gironi della manifestazione o viene retrocessa in Europa League. La prima spada di Damocle della stagione pende sulle teste delle squadre presenti e condiziona la prima parte della stagione delle protagoniste. Non è soltanto una sfida meramente economica, che vale sì circa 40 milioni ed un bottino non indifferente, ma è un confronto che racchiude in sè ansie, gioie, sacrifici di una stagione intera (la precedente), esaltandone lo spirito qualora si passi il turno, devastandone corpo e la mente nel caso contrario.

Lazio e Bayer Leverkusen si affronteranno questa sera allo stadio Olimpico di Roma per la gara d'andata dell'ultimo turno preliminare, che consegna il pass definitivo per i gironi della Champions League. Tradizione ed esperienza, unite agli ultimi risultati poco felici della Lazio di Stefano Pioli, sembrerebbero indirizzare la contesa verso la bandiera teutonica delle Aspirine, ma la carica emotiva dei 40 mila dello stadio capitolino e la voglia di riscatto dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana di Shanghai contro la Juventus potrebbero recitare un ruolo fondamentale per i laziali, facendone scattare la molla dell'orgoglio.

Il fattore campo

Il dubbio che attanaglia da sempre gli addetti ai lavori, quando ci si trova di fronte a gare di andata è ritorno è il seguente: è meglio giocare la prima in casa oppure il contrario? La valenza, in ottica doppio confronto, della gara d'andata è indiscutibile. Iniziare col piede giusto, magari confezionando una vittoria sarebbe un buon viatico per la squadra che gioca in casa (quella laziale in questo particolare caso) in vista del ritorno. Abbiamo visto molte volte, ultima in ordine cronologico l'esperienza dello scorso anno del Napoli contro il Bilbao, quanto la gara d'andata, giocata in casa, possa incidere ed influire sulla qualificazione finale. Mente e corpo dovranno essere un unicum per 180 minuti, ma nei primi 90 la Lazio può e deve riuscire a sfruttare il fattore Olimpico, che dovrà spingere la squadra ad un'impresa.

Già, perché al netto delle parole di routine di Schmidt, il Bayer parte assolutamente favorito: lo dice il curriculum internazionale della squadra, il blasone dei tedeschi, che da anni se la giocano alla pari con Bayern e Borussia. Lo dicono gli ultimi anni delle Aspirine in Champions League: tre eliminazioni agli ottavi di finale, facendo sempre sudare l'avversaria di turno. Superare il Bayer è, a tutti gli effetti, un'impresa titanica.

Cosa aspettarci dalla sfida: l'equilibrio spezzato dalle ali

L'equilibrio sottolineato più volte sia dalla sfera laziale che da quella tedesca vivrà probabilmente sui duelli che si disputeranno sulle corsie laterali. I due reparti difensivi offrono alcune certezze ed altrettanti dubbi, in mediana la coppia Bender (se dovesse recuperare) e Kramer, unisce così come il terzetto laziale, tecnica, fisicità e dinamismo, ma laddove le due squadre si sentono maggiormente attrezzate sono le corsie laterali offensive. Da una parte Antonio Candreva e Felipe Anderson, dall'altra Son, Calhanoglu e Bellarabi. I duelli con i terzini rivali rappresenteranno probabilmente l'ago della bilancia della sfida di stasera come quello nella gara di ritorno. Da non sottovalutare affatto l'importanza dell'assenza di Marchetti, che lascerà a Berisha il compito di arginare, tra le altre cose, le punizioni temibilissime di Hakan Calhanoglu, clamoroso giocatore turco-tedesco classe 1994.

Il duello: la sfida tra i due "K"

All'apparenza due centravanti come tanti altri, in realtà due condor dell'area di rigore: Miro Klose da una parte, Stefan Kiessling dall'altra. Due attaccanti simili per caratteristiche, che danno del tu alla sfera quando si tratta di spingerla in rete con delicatezza in tap-in o scagliarla con veemenza e decisione dal limite dell'area di rigore. Il bagaglio tecnico che portano con sé i due attaccanti che agiranno al centro dei rispettivi reparti offensivi di Pioli e Schmidt sono pressocché identici, ed oltre ad essere delle macchine da realizzazioni, rappresentano anche un appoggio morale e emotivo per il resto della squadra. Klose per la Lazio è la bandiera con più presenze in Champions League, Kiessling per le Aspirine la freccia più tagliente dell'arco tedesco. Una sfida nella sfida, tra due rapaci d'area che grazie ai loro guìzzi, oltre alle giocate dei compagni di squadra, potrebbero decidere il match in qualisasi momento.

Le sfide tra i due bomber:

– 19 Marzo 2005, 26a Bundesliga: Norimberga-Werder Brema 1-2(22′ Klasnic, 45′ Klasnic, 69′ Kiessling)

– 15 Ottobre 2005, 9a Bundesliga: Werder Brema-Norimberga 6-2(2′ Klose, 16′ Kiessling, 34′ 39′ Klose, 57′ Schroth, 66′ Klasnic, 80′ Borowski, 85′ Klasnic)

– 18 Marzo 2006, 26a Bundesliga: Norimberga-Werder Brema 3-1(21′ Vittek, 36′ Schroth, 57′ Klose, 69′ Vittek)

– 19 Agosto 2006, 2a Bundesliga: Werder Brema-Bayer Leverkusen 2-1 (15′ Freier, 26′ Klose, 77′ Hugo Almeida)

– 31 Gennaio 2007, 19a Bundesliga: Bayer Leverkusen-Werder Brema 0-2 (15′ Klose, 78′ Hugo Almeida)

– 29 Settembre 2007, 8a Bundesliga: Bayer Leverkusen-Bayern Monaco 0-1 (40′ Toni)

– 22 Marzo 2008, 25a Bundesliga: Bayern Monaco-Bayer Leverkusen 2-1 (17′ 59′ Toni, 83′ Bulykin)

– 29 Novembre 2008, 15a Bundesliga: Bayer Leverkusen-Bayern Monaco 0-2 (59′ Toni, 82′ Klose)

– 4 Marzo 2009, Coppa di Germania DFB-Pokal (Quarti di Finale):Bayer Leverkusen-Bayern Monaco 4-2 (54′ Barnetta, 61′ Vidal, 70′ Helmes, 72′ Lucio, 74′ Klose, 90’+2′ Kiessling)

– 12 Maggio 2009, 32a Bundesliga: Bayern Monaco-Bayer Leverkusen 3-0 (47′ Toni, 59′ Ribery, 71′ Podolski)

– 22 Novembre 2009, 13a Bundesliga: Bayern Monaco-Bayer Leverkusen 1-1 (8′ Gomez, 14′ Kiessling)

– 10 Aprile 2010, 30a Bundesliga: Bayer Leverkusen-Bayern Monaco 1-1 (51′ Robben, 59′ Vidal)

– 17 Aprile 2011, 30a Bundesliga: Bayern Monaco-Bayer Leverkusen 5-1 (7′ aut Rolfes, 28′ 44′ 45’+1′ Gomez, 62′ Derdiyok, 75′ Ribery)

Come arrivano le squadre al match

Lazio - Un inizio di stagione da dimenticare per l'Aquila biancoceleste. Tra mercato e vicissitudini di spogliatoio, con la questione capitano ancora apparentemente irrisolta che ha lasciato degli strascichi tra i protagonisti, ci sono ancora troppi ingredienti che ribollono nel pentolone che Pioli dovrà svuotare in vista della sfida di questa sera. Bisogna settare e ripartire, se non da zero, da quanto di buono fatto nella passata stagione: dalla compattezza e dall'unità di intenti e di spogliatoio visti nella trasferta del San Paolo, quando il sogno Champions si materializzò in una torrida serata partenopea. Per non buttare al vento un anno di sforzi e sacrifici questo è il momento di ricompattarsi e scendere in campo con un solo ed unico intento, cancellando le quattro sconfitte di seguito in amichevole e la parentesi cinese.

Bayer Leverkusen - Nell'altro angolo i tedeschi del Bayer Leverkusen si presenteranno alla sfida con mille e più certezze, forti di una rosa che non ha cambiato moltissimo negli interpreti e che si è rinforzata maggiormente ove ne necessitasse. L'arrivo di Kramer, gigante di centrocampo che si è fatto le ossa nel suo biennio al Moenchengladbach, fornisce ai rosso-neri di Germania ulteriore fisicità e qualità alla mediana. Il Leverkusen potrà contare, inoltre, su un aspetto nondimeno importante, quello dell'esperienza in partite del genere: negli ultimi cinque anni, la squadra della Renania è uscita ben tre volte agli ottavi di finale. Una scalata esponenziale quella delle Aspirine, che nell'ultima decade si è affermata come una delle potenze del campionato tedesco, alle spalle di Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Ulteriore punto a favore rispetto alla neofita Lazio di Pioli.

Le ultime dai campi

Lazio - Molte le assenze degne di nota per Stefano Pioli, che dovrà rinunciare a tre delle undici pedine titolari del suo personalissimo scacchiere: Marchetti è ko per un problema al costato rimediato in uno degli ultimi allenamenti, Radu è squalificato, mentre Djordjevic resta in dubbio, ma in ogni caso dovrebbe partire dalla panchina. Rispetto alla trasferta cinese, però, la Lazio ed il suo allenatore parmense recuperano Lulic e Parolo, che scenderanno regolarmente in campo. Il bosniaco sostituirà il capitano rumeno sulla sinistra, mentre il secondo si attesterà nel terzetto in mediana. Tra i pali ci sarà l'albanese Berisha, che dovrà scacciare tutti i fantasmi delle sfide di Coppa Italia e campionato. Davanti a lui da destra verso sinistra Basta, De Vrij e Gentiletti oltre al sopracitato Lulic. Biglia, da capitano, vestirà i panni del metronomo di centrocampo, con ai suoi lati l'ex Parma e, con ogni probabilità, Onazi, che potrebbe essere preferito a Cataldi. Davanti il solito tridente, che unisce imprevedibilità ed esperienza: Candreva e Felipe Anderson spalleggeranno Miroslav Klose, chiamato ancora una volta agli straordinari. Pronti ad entrare dalla panchina il poker di giovani terribili: Morrison, Kishna, Keita e Milinkovic-Savic.

Bayer Leverkusen - Schmidt, così come il collega Pioli, non potrà contare su tutti gli effettivi: dovrà infatti fare a meno del mediano Lars Bender, che qualora non dovesse farcela verrà sostituito proprio da Kramer e da Aranguìz. Toprak e Jedvai, ex Roma, non sono stati invece convocati e non saranno del match. Il Campione del Mondo è, assieme a Mehmedi, uno dei volti nuovi del Bayer versione 2015/2016, ma soltanto il centrocampista ex Borussia partirà dall'inizio. Per il resto gli interpreti dovrebbero essere gli stessi, o quasi, che hanno chiuso al quarto posto la Bundesliga scorsa. Leno sarà il portiere, la difesa a quattro sarà composta da Hilbert, Papadopoulos, Tah e Wendell. A protezione del pacchetto arretrato, con la probabile assenza di Bender, Kramer affiancherà probabilmente il cileno Aranguìz, anche se Ramalho scalpita. Ciò che preoccupa maggiormente Pioli, invece, è il quartetto offensivo: Kiessling è la macchina da gol, il realizzatore ultimo, ma il movimento e la mole di gioco che creano Son, Bellarabi e Calhanoglu sono tra le prerogative principali della squadra di Schmidt.

Probabili formazioni

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, de Vrij, Gentiletti, Lulic; Onazi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose, Felipe Anderson. All. Pioli.

A disposizione: Guerrieri, Hoedt, Konko, Patric, Mauricio, Cataldi, Milinkovic-Savic, Morrison, Oikonomidis, Keita, Kishna.

Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Hilbert, Papadopoulos, Tah, Wendell; Kramer, Bender/Aranguiz; Bellarabi, Çalhanoğlu, Son; Kiessling. All. Schmidt.

A disposizione: Kresic, Yelldell, Stayfilidis, Boenisch, Donati, Ramalho, Kruse, Brandt, Jurcenko, Mehmedi, Seung-Woo.

Le parole dei protagonisti

L'analisi di Pioli parte dalle considerazioni sulla condizione psico-fisica della sua squadra: "Sicuramente sì, siamo pronti. Abbiamo migliorato la nostra condizione atletica anche se i risultati del precampionato non ci hanno premiato. Abbiamo avuto nelle ultime due settimane continuità di lavoro, siamo pronti per questo ostacolo e per superarlo. Se siamo ancora cattivi ed affamati? Sono convinto che quello che abbiamo fatto fino a oggi conti veramente poco. Dobbiamo far parlare il campo, abbiamo sempre parlato poco e lavorato con compattezza. Vogliamo fare i fatti e per quello essere giudicati. Dobbiamo giocare con spirito e orgoglio da Lazio". Successivamente l'attenzione si sposta sulla squadra di Schmidt: "Affrontiamo una squadra simile a noi per caratteristiche e mentalità, che è molto competitiva. Ha partecipato alla Champions l'anno scorso ed è stata eliminata dall'Atletico soltanto ai rigori. Sappiamo che domani è soltanto il primo tempo, ma vogliamo prenderci dei vantaggi. Con tutto il rispetto per gli avversari, noi dobbiamo giocare sulle nostre idee e come sappiamo fare. Abbiamo sempre messo in campo generosità, abbiamo voglia di attaccare e aggredire. Mantenendo gli equilibri perché sappiamo che è solo l'andata. Il Leverkusen è solido, compatto, con valori. E' da temere, ma la mia squadra è pronta per tenere testa a una formazione così forte". La Lazio arriverà al match di domani senza due dei punti cardine della squadra titolare. Se per l'attacco però, l'assenza di Djordjevic verrà colmata da Klose, quella di Marchetti, con Berisha al suo posto, desta alcune perplessità, miste ad ansie e paure, nell'ambiente biancoceleste. Questo il parere di Pioli a riguardo: "Marchetti e Djordjevic non saranno disponibili per domani: Marchetti ha avuto un infortunio due giorni fa, Djordjevic due settimane fa. Biglia è contento, disponibile, è contento di essere il capitano della Lazio. E la Lazio è pronta. I tempi di Djordjevic sono da valutare, ma ancora non è in grado di allenarsi con i compagni. Aspetto maggiori dettagli dallo staff medico. Abbiamo Klose, ma anche Keita e Kishna all'occorrenza ci possono aiutare".

Guai però a parlare di Bayer favorito soltanto per le due vittorie di fila e per una migliore freschezza dal punto di vista fisico. Schmidt ha analizzato così i temi della sfida di domani sera, parlando inizialmente della propria squadra: "Sarà una gara particolare, noi dobbiamo qualificarci. Loro avranno il vantaggio di giocare in casa, per forza di cosa metteranno in mostra un gioco offensivo. In ogni caso credo che assisteremo a un'ottima partita. Se siamo favoriti? Non penso alle statistiche, anche la Lazio ha tanta esperienza e ottimi giocatori. Non credo che abbiamo un vantaggio rispetto alla Lazio. Abbiamo giocato solo due volte in questa stagione, non posso dire con certezza quale sarà lo stato di forma della mia squadra". Queste le parole del mister del Bayer sugli avversari di domani e su Stefano Pioli: "La Lazio ha buoni giocatori, una buona gestione di palla, è un'ottima formazione che gioca bene. Non ci sono giocatori da temere in particolare, è nel complesso una buona squadra. Pioli? Non lo conosco personalmente, conosco la sua squadra. Mi piace il modo di giocare della Lazio, lo scorso anno ha fatto una grande stagione". Infine, le prime indicazioni sulla formazione che scenderà in campo, con Schmidt che parla della situazione di Bender e Aranguiz in vista del match: "Lars non sono sicuro che possa giocare, è una decisione che prenderò domani. Nel caso non dovesse farcela ci sono molte alternative, ho molta fiducia nella partita di domani. Non credo ci saranno dei problemi. Aranguiz è disponibile".

I precedenti tra le due squadre

Lazio e Bayer Leverkusen si sono sfidate solo una volta in un doppio confronto europeo, nella prima fase a gironi della Champions League della stagione 1999/2000. Alla guida dei biancocelesti c'era Sven-Goran Eriksson, mentre Christoph Daum era il mister dei tedeschi. Due pareggi, a testimoniare nel tempo, l'equilibrio della sfida. Infatti, in entrambe le occasioni, le gare terminarono 1-1.

L'arbitro della sfida

Sarà lo svedese Jonas Eriksson, 41 anni, l'arbitro della contesa che vanta un'esperienza di 34 partite di Champions League. La prima volta con un'italiana in Champions League per il fischietto svedese fu proprio all'Olimpico, Roma-Cluj 2-1 del 28 settembre 2010. Negativo invece per le italiane l'ultimo incrocio con avversarie tedesche arbitrato da Eriksson: Roma-Bayern 1-7 del 21 ottobre 2014.