Zlatan Ibrahimovic osserva da vicino il suo passato, assapora l'aria di casa. La Champions, edizione 2015/2016, riavvicina, nella serata d'esordio, il gigante svedese alla patria natia. Il Malmoe sbarca a Parigi per omaggiare Zlatan e sfidare la corazzata guidata da Blanc. Il pari interno con il Bordeaux, nell'ultima di Ligue 1, getta qualche ombra sulla marcia dei transalpini, ma il divario tra le due compagini appare evidente ai nastri di partenza. Ibra rientra e torna ad occupare la casella centrale del fronte offensivo, con Cavani nuovamente nella veste di esterno. A completare il pacchetto Di Maria, osannato al debutto, ma impreciso sottoporta.

Blanc rinvia le sirene della critica e si affida, tra i pali, a Trapp, disastroso nel 2-2 del Parco dei Principi lo scorso week-end. Sirigu, richiesto a gran voce dal pubblico di casa, siede ancora in panchina. David Luiz si affianca a Thiago Silva, con Maxwell e Van der Wiel (o Marquinhos) a spingere sulle due corsie. Mediana titolare per i parigini. Il tecnico sceglie due palleggiatori raffinati come Verratti e Thiago Motta, con Matuidi a inibire le possibili ripartenze del Malmoe.

Si è detto del terzetto offensivo, in panchina non mancano le alternative di lusso. Lucas si accomoda per far posto a Ibrahimovic, con lui Pastore, Rabiot e Lavezzi. Inizialmente out anche l'ultimo innesto Kurzawa, giunto al Psg dopo la partenza, direzione Roma, di Digne. Per squalifica, Blanc deve rinunciare ad Aurier.

Hareide, come prevedibile, opta uno schieramento prudente. 5-3-2 per il Malmoe, con una cerniera corposa a proteggere Wiland. Bengtsson, Arnason, Carvalho al centro, a sinistra Yotun, a destra Tinnerholm. Lewicki è il perno centrale, mezzali Berget e Adu. Davanti, compito improbo per Djurdjic e Rosenberg. Corsa, sacrificio, limitati palloni giocabili, il Malmoe punta a sfruttare possibili leggerezze dell'undici di casa.

Le due squadre sono inserite nel Gruppo A, a completare la rosa del girone Real Madrid e Shakhtar. Evidente l'imponenza dei bianchi e dei francesi, è quindi lotta a due per la terza posizione che garantisce il passaggio in Europa League. Il Malmoe tenta di insidiare gli ucraini, magari partendo da una sorpresa in salsa parigina, a casa di Ibra, il mito.