L'aria di Coppa restituisce forza al dimesso Chelsea d'inizio stagione. Mourinho capovolge i suoi, mette a sedere volti stanchi e senatori appannati e garantisce corsa e qualità all'undici di partenza. La scarsa consistenza del Maccabi consente al portoghese di trascorrere una serata di assoluta tranquillità, con i blues che trovano quattro volte la via della rete e incamerano fiducia e autostima in vista della sfida con l'Arsenal in programma nel week-end.

Ai nastri di partenza, Mou rinuncia a Terry, Ivanovic, Matic e Diego Costa. Baba agisce a sinistra, con Azpilicueta dirottato a destra, Fabregas si abbassa nei due di mezzo, Remy è il nove di riferimento. Il Maccabi punta su Zahavi e su uno schieramento accorto. La matassa si sbroglia al minuto 15, quando Rajkovic si erge a protagonista negativo. Punizione tagliata, dalla trequarti, di Willian, nessuno interviene al centro e la sfera si insacca all'angolo.

Il dominio del Chelsea è totale e al tramonto della prima frazione arriva il raddoppio. Diego Costa, in campo per l'infortunato Willian, sfonda in area e subisce l'irruento intervento della difesa altrui. Zwayer concede la massima punizione. Passano minuti eterni prima della battuta, ma Oscar non perde la calma e spiazza l'estremo difensore. Chelsea negli spogliatoi con un confortante vantaggio.

Nella ripresa, aumentano gli spazi e il palleggio dei blues trova respiro. Il 3-0 strappa applausi e ammirazione. Fabregas scodella al centro, Diego Costa accorcia e gira con il destro al volo, la palla accarezza la traversa e si insacca. Anche Mourinho, in panchina, stringe il pugno in segno di esultanza.

Chiude le ostilità Fabregas. Nelle praterie del terreno nemico, si infila la staffetta del Chelsea. 4vs2 condotto da Hazard al 78'. Il belga serve Remy, sterzata dell'attaccante, Rajkovic si oppone, ma il tap in di Fabregas, da due passi, è facile facile.