Il Vitesse si conferma, riscatto PSV

Il 17° Turno di Eredivisie ci ha regalato certezze, spettacolo e sorprese. Andiamo a scoprire cos'è successo nell'ultimo turno d'andato del massimo campionato dei Paesi Bassi.

Il Vitesse si conferma, riscatto PSV
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Di Luca Bonomi

Lo spettacolo ed i gol in Eredivisie non mancano mai. In questo turno sono state segnate 34 reti, alcune delle quali pesantissime, come quelle che condannano NAC Breda e Roda, ormai ad un passo dalla zona retrocessione. O quelle di Heracles, RKC, GAE e NEC, che accorciano ancora di più la classifica nella zona bassa. In questa giornata, l'ultima del girone di andata, abbiamo avuto le conferme che ci aspettavamo dalle squadre di testa. Così come anche dagli uomini che stanno caratterizzando questa Eredivisie, come Finnbogason, sempre più leader dell'attacco dell'Heerenveen con le sue sedici reti e Pellè, vero e proprio idolo del De Kuip. Altra certezza si sta rivelando Davy Klaassen, ormai inamovibile nel centrocampo dei Lancieri. Sicuramente sarà contento anche Mourinho vedendo quanto bene sta facendo il giovane Lucas Piazon nel Vitesse.

PEC Zwolle 1-2 SC Heerenveen

Il week end dedicato al Voetbal si apre con la sfida tra PEC Zwolle e SC Heerenveen. Gli occhi di tutti erano puntati sul giovane talento islandese Alfreð Finnbogason, il quale non ha assolutamente disatteso le aspettative, segnando la doppietta che ha permesso ai “Frisoni” di tornare a casa con i tre punti. La squadra di Marco van Basten si è infatti portata in vantaggio al 32° del primo tempo, grazie ad un rigore trasformato da Finnbogason. Il primo tempo si chiudeva con il vantaggio ospite, ma dopo dieci minuti dall'inizio della ripresa, grazie alla rete di Joost Broerse, il PEC Zwolle agguantava il pareggio. Il gol partita dell'Heerenveen, sempre di Finnbogason, arriva al minuto 69.

NEC Nijmegen 4-3 Roda JC Kerkrade

Il Sabato si inizia alle 18.45 con NEC Nijmegen – Roda JC Kerkrade, una partita spettacolare, una sfida salvezza giocata con il coltello tra i denti da entrambe le pretendenti. Il Roda parte con il piede sull'acceleratore e dopo dodici minuti si trova già in doppio vantaggio, le reti le segnano Guus Hupperts all'8° e Krisztian Nemeth al 12°. La partita sembrerebbe andare a senso unico e per tutto il primo tempo il NEC non riesce a reagire, ma quella che entra in campo nella seconda frazione di gara è un'altra squadra. Dopo un solo minuto dal calcio d'inizio del secondo tempo Marnick Vermijl rimette in partita il Nijmegense Endracht Combinatie (NEC). I padroni di casa iniziano a crescere di intensità ed al 61° trovano il pareggio con Søren Rieks. Il NEC ci crede, il Roda sembra stordito, e dopo soli sei minuti arriva addirittura la rete del 3-2, ancora di Rieks, che fa esplodere il Goffertstadion Nijmegen. Il Roda non ci sta e cerca di recuperare una partita che sembrava poter dominare. All'80° per il Roda esce Kees Lujickx, un difensore, per Mitchell Paulissen, centrocampista. Ruud Brood vuole provare il tutto per tutto negli ultimi minuti, ma così facendo i “De Koempels” si sbilanciano in avanti ed all'81°, con Kevin Conboy, arriva il 4-2 del NEC. Partita finita? Tutt'altro. La reazione del Roda JC Kerkrade non si fa attendere ed all'86° Frank Demouge rimette in partita i suoi compagni di squadra. Alla fine la partita si concluderà con la vittoria per 4-3 dei padroni di casa, risultato importantissimo in ottica salvezza … ma che partita!

ADO Den Haag 1-2 RKC Waalwijk

La seconda partita in programma, con calcio d'inizio alle 19.45, è ADO Den Haag – RKC Waalwijk. L'ADO tornava al Kyocera Stadium dopo l'ottimo 1-2 ottenuto contro l'FC Groningen, mentre l'RKC era chiamato a riscattare una prestazione opaca contro i diretti avversari in zona salvezza del Cambuur e decide di farlo fin dai primi minuti. Al 7° è infatti subito in vantaggio, grazie alla trasformazione di Kenny Anderson. La partita è equilibrata, sembra quasi essere una di quelle partite che si possono decidere solo grazie ad episodi e proprio al 50° Sander Duits ha la possibilità di chiudere il conto, ma sbaglia il rigore che gli era stato concesso. Non succede più nulla fino all'82°, quando è ancora Anderson a segnare la sua doppietta personale e portare gli ospiti sullo 0-2. Segna in chiusura anche Tom Beugelsdijk, ma è un gol che serve solo per le statistiche. Il risultato finale sarà 1-2 e grazie a Kenny Anderson l'RKC sorpassa in classifica proprio l'ADO.

FC Twente 3-1 Go Ahead Eagles

Chiudono il Sabato, alle 20.45, FC Twente e Go Ahead Eagles. Vi avevo suggerito di giocarvi un over ed over è stato. Al De Grolsch Veste i “Tukkers” si sono imposte per 3-1 sulle Aquile di Deventer. Una vittoria del Twente era facilmente pronosticabile, ma quando gioca il Go Ahead Eagles ci si può aspettare di tutto, soprattutto tanti gol. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei padroni di casa per 1-0, rete di Felipe Gutierrez Leiva al 21. Nel secondo tempo arriva anche il 2-0, al 56°, con Luc Castaignos (ex Feyenoord ed Inter). Passano però solo due minuti ed al 58°, su rigore, Jop van der Linden riapre la partita. La rete del definitivo arriva al 62° con Dušan Tadić.

SC Cambuur 1-2 AFC Ajax

Ad aprire il terzo giorno di partite di Eredivisie, al Cambuur Stadion Leeuwarden, ci sono la neopromossa SC Cambuur e l'Ajax di Frank de Boer, fresco di eliminazione dalla Champions League. Il Cambuur appare fin da subito tutt'altro che intimorito o remissivo nei confronti del Lancieri di Amsterdam, tanto che ci vogliono ben 40 minuti all'Ajax per trovare la rete del vantaggio. Rete segnata da Lasse Schøne. Il SC Cambuur però non molla e per quanto si vede in campo meriterebbe sicuramente almeno il pareggio. Pareggio che arriva all'82° minuto grazie a Michiel Hemmen. La partita sembra doversi chiudere con il risultato di 1-1, nonostante l'Ajax cerchi negli ultimi minuti di riportarsi in vantaggio non riesce però a rendersi mai troppo pericolosa. Al 90° però viene espulso, per somma d'ammonizioni, Marcel Ritzmaier, forse il migliore in campo dei padroni di casa e, forse sarà un coincidenza, o forse no, ma proprio al 90° Davy Klaassen, ancora lui, segna le rete del definitivo vantaggio dell'Ajax, che lo lancia momentaneamente in testa alla classifica.

Vitesse 3-2 NAC Breda

La Yellow Army arriva ad Arnhem per tentare l'impresa impossibile, battere in casa loro la squadra del momento. In effetti il NAC Breda parte bene ed al 24° Jordy Buijs trasforma il rigore che porta in vantaggio gli ospiti. Il Vitesse si gioca la testa della classifica e non ci sta, la partita è bella e giocata a viso aperto ed al 35° è Lucas Piazon, ancora su rigore, a riportare il match in parità. Il secondo tempo si riapre con il Vitesse in avanti, che dopo cinque minuto dal fischio d'inizio, ancora con Piazon, mette a segno la rete del vantaggio del Vitesse, 2-1. Gudelj al 65° si gioca la carta Lurling, “de Messi van Breda”, sarà Elson Hooi a lasciargli il posto. Arriviamo però al minuto 84 ed il Vitesse sembra chiudere il conto con la rete di Kelvin Leerdam. Il Breda non si da per vinto, Lurling mette a segno la rete del 3-2 all'89°, troppo tardi per riaprire la partita. Finisce così ad Arnhem, il Vitesse si riprende la testa della classifica, per il NAC un'altra sconfitta.

Feyenoord 1-0 FC Groningen

Al De Kuip arriva l'FC Groningen di Erwin van de Looi, reduce dalla pesante sconfitta casalinga della scorsa settimana subita per mano di un modesto ADO Den Haag. La partenza dell'”Orgoglio del Nord” è bruciante. Dopo soli 32 secondi di gioco è già in gol, rete che verrà annullata per fuorigioco, un fuorigioco che però grazie alla moviola, risulterà essere inesistente. Il Feyenoord ci mette un po' per capire cosa sta accadendo, ma quando lo fa reagisce a modo suo ed al settimo minuto Graziano Pellè, su assist del giovane talento Tonny Trindade de Villhena, insacca la rete del vantaggio per la formazione di Rotterdam. Questa di Pellè è la 54 rete in Eredivisie per l'attaccante salentino del Feyenoord e la sua dodicesima in questa stagione. La partita si conlcuderà con la seconda vittoria consecutiva per il Feyenoord e la seconda sconfitta consecutiva per il Groningen, che viene scavalcato dall'SC Heerenveen e si allontana dalla zona Europa.

Heracles Almelo 2-0 AZ Alkmaar

Il risultato forse più inaspettato della giornata arriva da Almelo, dove l'Heracles si impone sull'AZ per 2-0 e compie un importantissimo balzo in avanti nella sfida salvezza, scavalcando in un colpo solo Roda, NAC e Go Ahead Eagles. Di contro l'AZ, visto che Vitesse, Twente, Ajax e Feyenoord hanno vinto tutte, si allontana dalla zona Europa. Le reti dei padroni di casa sono di Mark Uth al 12° e Oussama Tannane al 90°

FC Utrecht 1-5 PSV Eindhoven

Chi si aspettava una reazione da parte dei Boeren è stato accontentato. Io stesso avevo auspicato una reazione d'orgoglio da parte del PSV dopo i deludenti risultati in campionato e l'eliminazione in Europa League, ma onestamente non mi sarei mai aspettato una vittoria così schiacciante ad Utrecht. I ragazzi di Cocu si sono portati in vantaggio dopo solo 4 minuti con una rete di Adam Maher. Al 12° ancora PSV, Memphis Depay segna la rete dello 0-2. Che sia la giornata giusta lo si capisce al 21° minuto, quando Steve de Ridder fallisce dal dischetto il gol che avrebbe potuto rimettere in partita l'FC Utrecht. Gol sbagliato, gol preso, questa è la dura legge del gol ed al 30° minuto Jürgen Locadia segna la rete dello 0-3. Passano solo quattro minuti e viene assegnato un rigore al PSV. Rigore che invece Depay non sbaglia, il PSV cala il poker e torna negli spogliatoi con un vantaggio di 4 reti. L'FC Utrecht perde la testa. Al 69° minuto, per doppia ammonizione, si conclude la disastrosa giornata di de Ridder. Con l'uomo in più i giovani di Phillip Cocu hanno ancora più spazio, ma al 73° sono i padroni di casa ad avere un sussulto d'orgoglio e trovano il gol con Davy Bulthuis. Dalle stelle alle stalle, lo stesso Bulthuis viene espulso al 90°, Utrecht in nove e rigore per il PSV, bagliato da Depay, ma corretto in rete da Maher. Si chiude con il risultato di 1-5 in favore del PSV la partita allo Stadion Galgenwaard. Boccata d'ossigeno per i Boeren.