Thomas Vermaelen è ufficialmente un giocatore del Barcellona. E' stato il club catalano a darne l'annuncio attraverso il proprio sito ufficiale, anche se la notizia non dovrebbe aver colto di sorpresa nessun addetto ai lavori. L'ex capitano dell'Arsenal, infatti, era destinato oramai da qualche settimana alla partenza, e negli ultimi giorni le voci su un suo trasferimento in Spagna erano diventate più che un semplice rumour.

Il Barcellona ha vinto la concorrenza del Manchester United, che si era mostrato interessato al difensore belga, prima che Louis Van Gaal decisse di abbandonare la trattativa con l'Arsenal. Da quel punto in poi era chiaro che il destino del ventottene ex capitano dei Gunners sarebbe stato colorato di blaugrana.

Complici infortuni e cali di rendimento, il ruolo di Vermaelen all'interno dell'Arsenal era, nelle ultime stagioni, diventato marginale, tanto che Arsene Wenger si era visto costretto ad ammettere che per il suo capitano non vi era nessuna garanzia di giocare titolare. Da qui la decisione di partire, avallata in parte dalla società londinese che è riuscita a tirar fuori dall'operazione circa £15 m - questa la cifra ufficiose riportata dal Guardian. Non male se si considera che Vermaelen era in pratica una panchinaro con il contratto in scadenza nel 2015.

Tuttavia Vermaelen potrebbe trovare al Camp Nou gli stessi problemi affrontati recentemente all'Emirates Stadium, ovvero la non garanzia di un posto in squadra. E' pur vero che una stagione lunga e dispendiosa darà al belga l'opportunità di provare se stesso anche in Catalogna, ma ad oggi, Vermaelen rappresenta il quinto difensore centrale a disposizione di Luis Enrique, dopo Gerard Piquè, Javier Mascherano, Marc Bartra e Jeremy Mathieu. Anche nel ruolo di terzino sinistro, l'altra posizione del campo in cui Vermaelen ha giocato spesso, Jordi Alba e il duttile brasiliano Adriano sono sicuramente scelte già rodate nel meccanismo blaugrana. Ovviamente questo è sulla carta, ed un eventuale passaggio alla difesa a tre , darebbe al belga maggiori chances di essere schierato con continuità.