La Liga accende i riflettori al Santiago Bernabeu di Madrid: i padroni di casa alla ricerca di tre punti fondamentali per la rincorsa al Barcellona, di fronte un Elche ferito dalla sconfitta interna per 2-0 contro l'Eibar. 

La gara comincia con gli applausi per Keylor Navas, debuttante tra i pali al posto di Casillas: il portiere costaricano para in due tempi una punizione degli ospiti, ricevendo il consenso del pubblico madridista.
Nello stupore generale al 13' viene assegnato un calcio di rigore per fallo di Cristiano Ronaldo su Mosquera: fallo molto dubbio del pallone d'Oro che nel cercare di allontanare il pallone colpisce leggermente proprio l'ex giocatore del Real Castilla. Sul dischetto si presenta il capitano degli ospiti Albacar che non sbaglia.
La reazione del Real Madrid è immediata: il vantaggio degli ospiti, infatti, dura appena sette minuti. Ci pensa Gareth Bale al 20' a riequilibrare il match: sul colpo di testa dell'attaccante gallese è comunque decisiva l'incertezza del portiere Herrera.

Clamoroso, invece, il rigore concesso al Real Madrid al 27': Marcelo, nemmeno sfiorato dai difensori ospiti, cade in area e l'arbitro fischia il penalty. L'incredibile errore del direttore di gara porta a tirare dagli undici metri Cristiano Ronaldo che siglando il 2-1 si fa perdonare il fallo commesso in occasione del vantaggio dell'Elche.
Gara già chiusa quattro minuti dopo quando ancora una volta il portoghese, su assist di Marcelo, firma la rete del 3-1.
Nel finale blancos ancora pericolosi con Sergio Ramos sugli sviluppi di un corner: il primo tempo, dunque, si chiude con il Real Madrid padrone del campo e del risultato, dopo lo spavento iniziale.

La prima occasione del secondo tempo è ancora per i padroni di casa, ma Ronaldo clamorosamente sbalgia. Da questo momento in poi si abbassano notevolmente i ritmi del match, con gli uomini di Ancelotti che, sicuri del risultato, gestiscono le energie.
Gli ultimi dieci minuti regalano altro spettacolo: il terzo rigore della serata consente a Ronaldo di firmare la sua personale tripletta siglando il 4-1 al minuto 80.
Due minuti dopo ci potrebbe essere gloria anche per l'ex Bayern Monaco Kroos, ma il suo tiro impreciso colpisce la parte alta della traversa e si spegne sul fondo.
Ci pensa allora (ancora una volta) il portoghese ad aumentare il passivo, realizzando il suo personale poker nel recupero e mettendo la parola fine con il definitivo 5-1.

Con questa vittoria i campioni di d'Europa salgono a quota 9 punti, staccando l'Atletico (impegnato domani in casa dell'Almeria) e portandosi a -3 dal Barcellona che giocherà sul difficile campo del Malaga. L'Elche resta, invece, fermo a quota 4.