Per il Valencia si tratta di un'operazione molto importante, in quanto l'attaccante del '93, Paco Alcacer, è uno dei migliori attaccanti della Liga e, piano piano, si sta ritagliando un ruolo sempre più importante anche all'interno della "Roja", con la quale finora ha collezionato 5 presenze condite da 3 gol.

Paco Alcacer ha solo 21 anni, ma già un invidiabile curriculum calcistico alle spalle. Cresciuto nel vivaio dei "pipistrelli", nel novembre 2010 l'allora tecnico Unai Emery - ora sulla panchina del Siviglia - lo fa esordire con la prima squadra nella gara di Coppa del Re contro il Logrones.

Ma la stagione successiva inizia male per il giocatore: il 12 agosto 2012, al termine dell'amichevole estiva contro la Roma vinta per 3-0 dove il centravanti gioca e segna, il padre, presente allo stadio, viene colpito da un infarto fulminante dal quale, purtroppo, non riuscirà a salvarsi. E' da questo momento che Paco, ad ogni gol, esulta sorridendo e alzando le dita al cielo.

Nel corso di quell'annata collezionerà 3 presenze in Liga. Pur essendo giovane e in fondo alla gerarachia degli attaccanti del Valencia dopo i vari Soldado, Jonas e Pablo Piatti, molti club spagnoli lo osservano da vicino in quanto intravedono le sue enormi potenzialità. I due campionati europei del 2011 e 2012 vinti da titolare con la Spagna Under 19 non passano inosservati.

E così nel campionato 2012/2013 passa in prestito al Getafe, con il quale totalizza 24 presenze e 4 reti. La squadra arriverà decima in classifica.

Ma è durante la scorsa stagione che Paco Alcacer trova la definitiva consacrazione: i "pipistrelli" guidati da Pizzi puntano su di lui per il dopo Soldado, ceduto al Tottenham per 35 milioni. E l'attaccante non si fa trovare impreparato e mette a segno l'ottimo bottino di 14 gol in 33 presenze totali, comprese le 7 marcature in 11 gare di Europa League. Indimenticabile la sua tripletta al Basilea nella gara di ritoprno dei quarti di finale, che ha permesso alla squadra di ribaltare lo 0-3 dell'andata e di strappare il biglietto per le semifinale, poi persa contro il Siviglia (0-2 all'andata e 3-1 al ritorno). In particolare, il nostro numero 9 si trova a meraviglia con l'ex napoletano Edu Vargas. Quest'ultimo, tuttavia, nonostante sei ottimi mesi con la camiseta del Valencia, non viene riscattato dal Napoli. Ora è al QPR.

In questa stagione, 22 presenze e 6 reti tra Liga e Coppa del Re.