Non era facile per il Barcellona di Luis Enrique rispondere con forza e veemenza all'uragano Real che nella mattinata spagnola aveva travolto il Granada per 9-1. A Vigo, contro il Celta i blaugrana faticano, soffrono, più del previsto, ma la sbloccano con Mathieu e la portano a casa: obiettivo di giornata raggiunto. 

Luis Enrique si è mostrato soddisfatto al termine dei novanta minuti giocati contro il Celta Vigo. L'ex allenatore della Roma ha sottolineato la grande sofferenza nel portare a casa tre punti fondamentali: "Abbiamo faticato nel controllo del gioco, perchè abbiamo giocato contro una grande squadra. I punti di oggi sono molto pesanti, ci sono stati molti duelli individuali. Il futuro di XaviHo già parlato di lui, è un grande giocatore. Qualunque cosa deciderà sarà accettata, lui ora è concentrato sulla stagione e vuole vincere trofei, poi vedrà. Pensiamo al campionato ed alla stagione. Vincere è sempre un bene in qualsiasi momento. Anche se si vince in questo modo, non fa mai male".

Dopo le parole dell'allenatore, anche dal presidente Bartomeu sono arrivate interessanti novità sul futuro del metronomo spagnolo: "E' sempre necessario per noi, è il miglior centrocampista nella storia di questo club. So che con la sua famiglia è stato in Qatar, ma per noi può restare anche il prossimo anno. Restare o andare via è solo una sua decisione".

Il protagonista della serata, Jeremy Mathieu, ha deciso la sfida con un colpi di testa nella ripresa ed ha così commentato l'esito della gara: "Dopo la pausa per le nazionali è sempre difficile. Nel primo tempo abbiamo sofferto, siamo il Barcellona, ma sappiamo anche soffrire. Pique? E' un grande giocatore, le rotazioni ci hanno reso più facile il lavoro a livello fisico".