Nel giorno della commozione per l’addio di Xavi al Barcellona e del debutto del norvegese Odeggard, classe ’98, il più giovane esordiente di sempre in Liga per il Real Madrid, il campionato spagnolo ha sancito i suoi ultimi verdetti. La 38esima giornata ha dunque concluso la stagione della Liga 2014/2015 senza portare grandi stravolgimenti eccezion fatta per la corsa alla salvezza.

La scalata alla Champions League si risolve in un nulla di fatto. Atletico, Valencia e Siviglia mantengono infatti posizioni invariate. Ai colchoneros di Diego Pablo Simeone basta il pareggio (0-0) sul campo di uno stoico Granada per consolidare il terzo posto e accedere di diritto alla fase a gironi della prossima Champions League. Pareggio di vitale importanza quello ottenuto in casa dagli andalusi di patron Pozzo che, in volata, conquistano un’insperata salvezza. Senza infamia e senza lode l’Atletico respinge dunque l’attacco del Valencia, vittorioso sul campo dell’Almeria (2-3) grazie alla rete di Paco Alcacer all’80’ dopo un match combattuto. Almeria coraggiosa e spavalda condannata però alla retrocessione. In virtù del risultato gli andalusi mantengono invece il quarto posto e la qualificazione ai playoff della massima competizione europea. Al Siviglia non è bastato quindi espugnare (2-3) la Rosaleda di Malaga nel derby andaluso e, giunta quinta, dovrà accontentarsi della qualificazione in Europa League. O forse no. Gli uomini di Emery potrebbero infatti ancora approdare al turno preliminare di Champions qualora vincessero contro il Dnipro proprio la finale di Europa League, di cui sono campioni in carica, in programma mercoledì 27 maggio a Varsavia. Il Malaga sconfitto anche dal Siviglia non riesce nella corsa al settimo posto dicendo addio all’Europa in una stagione da dimenticare per Javi Garcia. Settimo posto che, grazie al poker rifilato al Villarreal di Marcelino (4-0), viene conquistato dall’Athletic Club. I baschi son dunque già certi dell’approdo in Europa League anche in caso di sconfitta nella finale di Copa del Rey in programma il 30 maggio contro il Barcellona. Nonostante la sonora sconfitta il Villarreal mantiene la sesta piazza e torna in Europa.

Se nei piani alti succede poco a stravolgere gli equilibri già esistenti la bagarre si accende in coda alla classifica. È la lotta per non retrocedere ad infiammarsi nell’ultima giornata di campionato. Complici i pareggi inaspettati con Barcellona e Atletico Madrid, il Deportivo la Coruna e il Granada sono le cenerentola della Liga. Se lo 0-0 tra Atletico e Granada è figlio di un match privo di emozioni, la gara del Camp Nou al contrario incornicia una rimonta incredibile del Deportivo che, sotto di due gol per la doppietta di Messi, trova il pareggio grazie alle reti di Lucas Perez e Salomao. A nulla vale alla matricola Eibar la schiacciante vittoria sul già retrocesso Cordoba e, insieme all’Almeria sconfitta in casa dal Valencia, saluta la massima serie.

Il Barcellona festeggia al Camp Nou il 23esimo scudetto della sua storia e omaggia la leggenda Xavi, all’ultima gara in camiseta blaugrana, prossimo al trasferimento in Qatar nella commozione generale. Il campionato si chiude per gli uomini di Luis Enrique a quota 94 punti grazie alla doppietta siglata Leo Messi, salito a 45 reti in stagione, e con un ampio turnover. Ora occhi puntati sulla finale di Copa del Rey contro l’Athletic in programma il 30 maggio e su quella di Champions League contro la Juventus il 6 giugno.

Nel roboante 7-3 rifilato al malcapitato Getafe, in quella che potrebbe essere l’ultima partita di Ancelotti sulla panchina delle merengues ma ampiamente sostenuto dai tifosi e dalla squadra, c’è tutta la rabbia e la smania del Real Madrid per una stagione fallimentare a livello di risultati. Messi fa doppietta? Cristiano Ronaldo risponde e ne fa tre. Tripletta che vale al portoghese il titolo di Pichichi con 48 reti stagionali e una magra consolazione. È proprio al suo posto che viene schierato il giovanissimo Odeggard per l’ultima mezz’ora di gioco.

 

CLASSIFICA E VERDETTI DELLA LIGA BBVA 2014-2015

1 BARCELLONA 94 punti

2 REAL MADRID 92 punti, Champions League

3 ATLETICO DE MADRID 78 punti, Champions League

4 VALENCIA CF 77 punti, preliminari Champions League

5 SIVIGLIA 76 punti, Europa League

6 VILLAREAL 60 punti, Europa League

7ATHLETIC CLUB 55 punti, Europa League

8 Celta de Vigo  51 punti

9 Malaga 50 punti

10 Espanyol 49 punti

11 Rayo Vallecano 49 punti

12 Real Sociedad 46 punti

13 Elche 41 punti

14 Levante 37 punti

15 Getafe 37 punti

16 Deportivo de La Coruña 35 punti

17 Granada 35 punti

18 EIBAR 35 punti, retrocessa Segunda Divisione

19 ALMERIA 32 punti, retrocessa Segunda Divisione

20 CORDOBA 20 punti, retrocessa Segunda Divisione