E' una sconfitta che fa rumore, la prima stagionale per mister Benitez. Il Real Madrid, dopo la splendida vittoria in Champions contro il Psg, cede infatti di schianto al Siviglia di Emery in un match giocato a ritmi altissimi. Immobile, al primo gol con la maglia biancorossa, il tap-in di Banega e quello dell'ex juventino Llorente annientano in rimonta la corazzata blanca regalando la vetta solitaria al Barcellona, ora avanti tre lunghezze in attesa del Clasico in programmma sabto 21 al Bernabeu. 

Tutto si risolve in 90 minuti dunque. Il Real perde l'imbattibilità e la vetta della classifica nonostante il vantaggio iniziale siglato da Ramos autore di una splendida rovesciata che qualche minuto più tardi gli costa la sostituzione per colpa di un atterraggio sbagliato. Poi la banda di Benitez cala lentamente di intensità, concede spazi a un Konoplyanka indiavolato, Ronaldo non è in serata, e così, due ex volti della Serie A, guidano gli andalusi alla rimonta e alla vittoria finale. A nulla è valso l'ingresso tardivo di James, e la rete siglata in pieno recupero dal colombiano.

Primo tempo con il piede sull'accelleratore per gli uomini di Benitez che si rendono subito pericolosi con una gran volèè di sinistro di Nacho a sfiorare il palo difeso da Rico. Bale a il buono e il cattivo tempo e i primi venti mnuti di gioco sono un assedio blanco. Sembra il preludio al gol del vantaggio per gli ospiti, vantaggio che arriva al minuto 22' quando, su corner di Isco, Sergio Ramos si inventa una spettacolare sforbiciata a trafiggere Rico. Il veterano è poi costretto ad uscire per le conseguenze dell'atterragio brusco in occasione del gol lasciando spazio a Varane. Il Real tiene il pallino del gioco ma fa male i conti, non trova il 2-0 per chiudere il match, si scorda di Ciro Immobile che gli ricorda che una gara è finita solo al 90'. L'ex Torino e Borussia Dortmund trova infatti un destro insidioso su corner di Konoplyanka sul quale Casilla nulla può, sigla il suo primo gol con la maglia biancorossa e il moentaneo pareggio. Ancora lui poi, sul finire del primo tempo, non arriva di pochissimo sul cross dell'inarrestabile Tremoulinas. Si va al riposo sull'1-1 ma l'inerzia del match sembra esser cambiata e nella ripresa non passa molto prima che si capisca che il vento è cambiato.

Il solito Konoplyanka, al 62', dopo una slalom incredibile in area regala a Banega il pallone del 2-1 andaluso. Si respira aria di tracollo in casa Real tanto che Emery richiama Immobile per Llorente e mai scelta fu più azzeccata. Proprio il neo entrato, al 75',approfitta del cedimento degli ospiti assestando il colpo del ko con un tap-in di testa, suo marchio di fabbrica, su cross dalla destra di Mariano portando gli andalusi sul 3-1 e centrando il terzo sigillo stagionale. Benitez allora prova il tutto per tutto e inserisce James per Isco. L'ingresso del colombiano però è ininfluente: il gol del 3-2, un tiro incredibile dall distanza, in pieno recupero non cambia l'esito del match. Il Real perde la bussola e la vetta della classifica, Non solo si presenterà al Clasico lontano tre lunghezze dal Barcellona ma da questa sera dovrà guardarsi anche dall'Atletico, salito al terzo posto, ad un solo punto dalle merengues.