Il Real prende una boccata di ossigeno, nonostante i mille metri d'altitudine del piccolo campo dell'Eibar. Vince ma non convince la squadra di Benitez che liquida la pratica Basca con il più classico dei punteggi grazie al redivivo Bale ed il solito Ronaldo. Blancos terzi a meno sei dal Barcellona.

Per quanto riguarda le formazioni due assenze pesanti per l'Eibar: out Keko (squalificato) e il bomber Borja Baston per un problema muscolare accusato a ridosso del match. Emergenza anche per il Real Madrid: out Varane, Sergio Ramos e Marcelo. Benitez sposta Danilo a sinistra e lancia la coppia Pepe-Nacho (cinque volte in campo insieme dal 1' e tutte partite concluse con il successo dei madrileni). Panchina per Benzema e Arbeloa, oltre a Casemiro.

Pressing e alta intensità per l'Eibar nei  primi minuti di gara. Il Real Madrid fa fatica a prendere le misure e si affida alle verticalizzazioni, non sempre precise, di Mateo Kovacic. Il primo squillo è dei padroni di casa al 13' con la  conclusione improvvisa dai 25 metri di Enrich, Navas non si fa sorprendere e para. Il Real risponde al 15': grande passaggio di Modric per RonaldoPantic tiene in gioco il portoghese, ma Riesgo è bravo a chiudere in uscita. Sulla ribattuta Kovacic manda alto da buona posizione.

La partita  è molto bella con le due squadre che attaccano senza esclusione di colpi: ci prova Danilo al 17' ma la sfera termina fuori, due minuti dopo risponde Inui dai venti metri ma Navas para in due tempi. Il Real Madrid, dopo la prima metà di tempo, sembra ancora non aver preso le misure dell'avversario. Al 42' però le Merengues passano in vantaggio: colpo di testa di Bale su splendido cross di Modric con il gallese chea anticipa Dos Santos e batte Riesgo. Bale non segnava da 92 giorni. Sul finire del primo tempo ancora Bale sfiora la doppietta con un tiro da dentro l'area ma stavolta Riesgo gli dice di no. 0-1 al riposo.

Nel secondo tempo la prima chance è di marca Blanca al 55': cross di Bale per Ronaldo che tenta la rovesciata, palla svirgolata che finisce fuori bersaglio. Risponde a tono l’Eibar al 59’: colpo di testa di Pantic che non trova la porta su assist di Saul Berjon. Al 65’ Benitez inserisce Vazquez per James. Nell’Eibar entra Verdi ed esce Adrian. Tutto questo al 70’ con la partita che sembra in una fase di stallo. Passa un minuto e Ronaldo si divora il più facile dei gol: grande assist di Lucas Vazquez che serve in profondità il numero 7 Blanco che solo davanti a Riesgo mette incredibilmente fuori. Al 73’ancora Ronaldo: cross di Modric, il portoghese svetta di testa, pallone largo di mezzo metro rispetto alla porta difesa da Riesgo.

La gioia per il tre volte Pallone d’oro arriva all’82 con un calcio di rigore inesistente fischiato per una trattenuta su Lucas Vazquez che solo l’arbitro vede. Tiro centrale e 0-2 Real. Qui sostanzialmente la partita finisce. I restanti dieci minuti sono caratterizzati dai cambi e dall’occasione del neo entrato Benzema al 92’ che, con un bel tiro, fa la barba al palo. Dopo le polemiche e il Clasico perso brutalmente il Real torna a correre dal punto di vista del risultato ma Benitez sa che sotto l’aspetto del gioco c’è da lavorare duramente per poter competere con il Barcellona.