Il Real Madrid mette la sesta. Contro il modesto Espanyol, gli uomini di Zidane sbrigano la pratica già nel primo tempo con un secco 4-0 che porta  le firme di Benzema, Ronaldo(2) e James. Nella ripresa ritmi blandi ma c'è il tempo per assistere alla tripletta di Ronaldo e l'autogol di Duarte che suggella il dominio del Real che adesso ha un punto di svantaggio dall'Atletico secondo e quattro della capolista Barcellona che però ha un match da recuperare.

La gara.

Nel Real, le uniche defezioni sono le assenze per infortunio di Bale e Pepe rimpiazzati da James e Varane. Nell'Espanyol 4-2-3-1 con Mamadou unica punta.

Dopo 60'' primo squillo del Real con un tiro di Marcelo che termina alto. Al 3' ancora Marcelo appoggia per Ronaldo spalle alla porta, il portoghese si gira in un fazzoletto e sgancia il destro ma Arlauskis para. Al 6' sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla finisce ad Isco che calcia in torsione ma la palla termina di un non nulla fuori.

Al 7', però, si sblocca il match: ottimo lavoro di James  che si  libera sulla destra, cross pennellato per la testa di Benzema che non sbaglia, 1-0. All'11' difesa dell'Espanyol in tilt: fallo in piena area di Roco che aggancia in malo modo Cristiano Ronaldo, l'arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli undici metri CR7 non sbaglia, 2-0 dopo 12' minuti di gioco. 

Il passivo diventa ancora più macroscopico al 17': James mette praticamente a sedere Duarte e sgancia il tiro che trova anche la deviazione di Diop e si insacca alla spalle di Arlauskis, 3-0 e partita chiusa al Bernabeu. Il Real, sazio del risultato, inizia ad amministrare la situazione prediligendo il possesso palla. Sul finire del tempo però i "Blancos" calano il poker: Ronaldo raccoglie il pallone a centrocampo e parte in velocità, salta due avversari con un numero di alta scuola e sgancia il sinistro potente e preciso sul qualche Arlauskis non può nulla, 4-0 e primo tempo agli archivi.

Ad inizio ripresa doppio cambio per l'Espanyol: fuori R. Duarte, dentro Fuentes; fuori anche Sevilla , al suo posto in campo O. Duarte. Al 58' ultimo cambio per l'Espanyol: Sanchez è costretto ad uscire per problemi fisici, al suo posto entra Abraham. Al 62' Real vicino al quinto gol:  Ronaldo mette il cross dalla destra, Benzema colpisce ma ci mette poca convinzione. Blocca senza problemi Arlauskis. Al 63' Cambio per il Real Madrid: esce Modric, al suo posto dentro Jesè.

Al 66' azione in velocità dei blancos con Marcelo che appoggia per Ronaldo, il portoghese scarica su Benzema che sgancia il tiro ma  non inquadra lo specchio della porta, palla fuori. Al 69' cambio per il Real Madrid: fuori Kroos, dentro Casemiro. Cambi che diventano tre quando al 74' Zidane concede la standing ovation a Benzema, al suo posto Vazquez.

All'83' il Real fa cinquina: assist preciso di Jesè per Ronaldo che si infila tra due difensori e di testa batte il portiere avversario, 5-0.  Il primo tiro dell'Espanyol arriva all'86' con una punizione di Jordan che Navas para in tuffo. All'87' arriva anche il 6-0: cross dalla sinistra di Jesè, palla deviata da O.Duarte nelle propria porta,6-0.

Il Real vince e convince, soprattutto quando gioca davanti al suo pubblico. Zidane può sorridere visto che nelle prime quattro partite ha raccolto 3 vittorie ed un pareggio con 17 gol fatti e 2 subiti. Adesso le Merengues sono ad un solo punto dall'Atletico secondo mentre il Barcellona sembra essere ancora lontano.