La 29° giornata di Liga ha visto la vittoria di Barcellona, Atletico e Real Madrid e la sconfitta del Villarreal, battuto dal Siviglia ora a cinque punti dal sottomarino giallo. In coda, pareggio amaro tra Granada e Espanyol nella sfida per la salvezza mentre il Levante trova una vittoria inaspettata contro il Valencia e torna a respirare.

BARCELLONA 6-0 GETAFE Un massacro annunciato quello del Getafe, un punto su 27 nelle ultime 9 partite, sconfitto 6-0 al Camp Nou da un Barcellona alla 12ª vittoria di fila in Liga e trascinato da un Messi stellare: 3 assist, un gol e un solo problema, l’ennesimo rigore sbagliato. Senza Mascherano (squalificato) e Busquets, Luis Enrique lascia in panchina anche Dani Alves, Rakitic e per la prima volta in questa Liga anche Luis Suarez. È un match senza storia e anche sfortunato per il Getafe: all’8’ Juan Rodriguez batte il proprio portiere Guaita con un tocco maldestro su un cross di Jordi Alba. Tempo due minuti e l’arbitro punisce con un rigore un contatto tra Neymar e Velazquez: sul dischetto va Messi che si fa parare il tiro dal portiere avversario. Nulla però pregiudica l’andamento del match. Al 19’ infatti i blaugrana raddoppiano con Munir su assist fortuito di Messi, che tira in porta, svirgola, regalando il pallone al canterano. Poco dopo la mezz’ora è ancora Barcellona. Prima la traversa di Piqué poi il gol di Neymar con un destro a giro sul secondo palo che vale il 3-0 per i padroni di casa. Anche Messi partecipa al festival del gol e, al 40’, trova un sinistro perfetto all’angolino dal limite dell’area. La ripresa riprende da dove era finito il primo tempo. Terzo assist dell’argentino, palla chirurgica nel cuore dell’area con Neymar bravo ad approfittarne per il 5-0. Non è finita. La rovesciata di sinistro di Arda Turan con assistenza fortuita di Piqué, fissa il punteggio sul defiitivo 6-0. Barcellona inarrestabile.

ATLETICO 3-0 DEPORTIVO Il Barcellona vince 6-0, l'Atletico Madrid risponde conquistando la quarta vittoria consecutiva al Calderon contro un Deportivo praticamente mai in partita. Il match parte in sordina poi, al 20’, a portare in vantaggio i colchoneros ci pensa il canterano Saul Niguez con un perfetto colpo di testa sul cross di Filipe Luis. L'Atletico avrebbe poi la possibilità di raddoppiare già prima dell'intervallo, ma Griezmann sbaglia a tu per tu col portiere avversario Lux. Nella ripresa l'Atletico va subito vicino al goal con Ferreira Carrasco, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Griezmann però è sempre lì e si riscatta dall’errore del primo tempo beffando Lux con un perfetto sinistro a incrociare in area di rigore. Il Deportivo crea un'unica palla goal, ma Cartabia calcia clamorosamente addosso a Saul con la porta sguarnita. L’Atletico non ha ancora finito: il terzo gol di Correa, su assist di Gabi, chiude i giochi. Gli uomini di Simeone non mollano e restano a -8 dal Barcellona.

LAS PALMAS 1-2 REAL MADRID Nel posticipo della domenica, il Real Madrid soffre tremendamente ma riesce a battere il Las Palmas. Le assenze dei vari James, Benzema, Marcelo e Kroos e le consuete difficoltà difensive non sono una giustificazione per la squadra di Zidane che deve ringraziare Keylor Navas, vera saracinesca della porta blanca. I padroni di casa scendono infatti in campo volenterosi e determinati rendendosi più volte pericolosi. Sono le merengues però a passare in vantaggio nel primo tempo con un gol di Sergio Ramos (poi espulso), su corner di Isco. Gli uomini di Zidane avrebbero subito l’occasione per raddoppiare ma Javi Varas devia in angolo la botta di Ronaldo. Nella ripresa c'è una sola squadra in campo: il Las Palmas. I padroni di casa ci provano con tutto il proprio potenziale offensivo, mentre Cristiano Ronaldo rimane imbrigliato nella doppia marcatura di Lemos e Bigas. Keylor Navas è chiamato agli straordinari per salvare il risultato, al 61' il portiere del Real Madrid è impeccabile quando blocca una deviazione ingannevole di Arbeloa sugli sviluppi di una punizione. Il Las Palmas cresce d’intensità e all’ 87' Willian José, l’ex di turno, trova il gol del pareggio con un bel pallonetto. Casemiro però due minuti più tardi gela lo stadio di Gran Canaria segnando la rete del definitivo 1-2 per i blancos. Il Real tiene dunque il passo dell’Atletico e resta in corsa per il secondo posto.

SIVIGLIA 4-2 VILLAREAL Vittoria importantissima e altisonante contro il Villarreal, 4ª forza del campionato, degli uomini di Emery. Gli andalusi si impongono 4-2 guadagnando 3 punti proprio ai danni del sottomarino giallo, avvicinandosi alla zona Champions. I padroni di casa passano in vantaggio con Iborra al 23', ma vengono presto raggiunti e sorpassati dalla doppietta di Bakambu al 29' e al 37'. Il Siviglia riesce però a pareggiare solo nel 2° tempo aiutato dall'autogol di Ruiz al 51'. Al 65' poi Konoplyanka segna una rete spettacolare con un tiro da fuori area di destro che porta il risultato sul 3-2 per il controsorpasso dei padroni di casa. Al 79' la gara per Emery si complica: Ever Banega viene espulso per doppia ammonizione. Josè Antonio Reyes però, al 90’, dona la sicurezza della vittoria con un'ottima conclusione da centro area con il suo piede debole, il destro. Adesso il Siviglia è a 48 punti, il Villarreal è fermo a 53.

LEVANTE 1-0 VALENCIA Il derby della comunità valenciana se lo aggiudica il Levante con Pepito Rossi mattatore dell’incontro grazie al gran gol nel secondo tempo. Già al 21' l’ex Fiorentina, su ottima azione di Morales sulla sinistra, coglie in pieno il legno alla sinistra di Diego Lopez con un diagonale mancino. Prova anche il Valencia a farsi avanti ma senza successo e il primo tempo si esaurisce a reti inviolate. Inizia la ripresa e, al 65', il Levante passa: lunga rimessa con le mani di Juanfran, Rossi brucia Mustafi e, con il sinistro, fulmina Diego Alves in diagonale. L’attaccante non si doma e con una percussione centrale al 75' scarica per Morales il cui tiro viene allontanato in extremis dalla difesa ospite. All’83', il Valencia avrebbe la palla per il pareggio: Negredo serve Parejo che, tutto solo, manca il primo intervento e poi spara addosso a un difensore. Il derby però è del Levante. Punti importanti in chiave salvezza, ora la squadra di Rossi sale a 24 punti. Il Valencia, invece, rimane bloccato a 34 punti.

CELTA VIGO 1-0 REAL SOCIEDAD Al Balaidos di Pontevedra, Celta Vigo e Real Sociedad si affrontavano due formazioni reduci da altrettante pesanti sconfitte a Madrid nell'ultimo turno di Liga: 7-1 aveva perso il Celta contro il Real, 3-0 il punteggio subito dai baschi contro l'Atletico. Parte subito forte la squadra di casa che domina in lungo il largo il primo tempo. Al 16' poi Iago Aspas, lanciato da Nolito, controlla molto bene il pallone e da destra scucchiaia con un sinistro da sotto che supera Rulli: 1-0. La Real Sociedad cambia approccio nella ripresa e prova fino alla fine ad ottenere il pareggio. Il risultato però non cambia, vince il Celta 1-0. La classifica resta favorevole per entrambe: il Celta è in piena zona Europa League mentre la Real Sociedad, a salvezza quasi matematicamente raggiunta con l’Europa troppo lontana, non ha molto altro da chiedere al campionato.

RAYO VALLECANO 1-1 EIBAR A Vallecas, il Rayo padrone di casa, dimostra di credere di più nelle proprie possibilità e comincia col piglio giusto, tanto che al 7' è già in vantaggio con Ze Castro che svetta di testa su corner e insacca a fil di palo. Gli uomini di Jemez insistono e prima con Trashorras poi con Miku vanno vicino al raddoppio. Al 23', finalmente, anche l'Eibar si fa vivo, con un colpo di testa di Escalante di poco alto. Poi, al 36', Escalante di testa manda il pallone dove Yoel non può arrivare: 1-1. Nella ripresa entrambe provano a cercare il gol vittoria ma il match si chiude in parità. Il Rayo (27 punti) avrebbe avuto più bisogno dei tre punti per provare ad allontanarsi dalle zone basse della classifica, ma dopo due sconfitte consecutive, è già importante tornare a muovere la classifica. Per lo stesso motivo, quello di ieri è un punto d'oro per l'Eibar (37) che arrivava da quattro debacle di fila.

ATHLETIC BILBAO 3-1 BETIS SIVIGLIA Vittoria convincente del Bilbao che, in casa, si impone contro il Betis Siviglia per 3-1. Sabin apre le marcature al 34' e Mikel Rico raddoppia al 44', poco prima della fine del primo tempo. Dopo 5 minuti dall’inizio della ripresa, Sabin segna ancora per la doppietta personale con un bel destro da centro area. Il Betis accorcia le distanze all'85’ con Ruben Castro che poco prima aveva colpito un palo ma è tardi per raddrizzare il match. Il Bilbao sale dunque al sesto posto a 47 punti, il Betis è 11°.

MALAGA 1-0 SPORTING GIJON Gli andalusi si impongono di misura sullo Sporting Gijon nell'anticipo della 29ª giornata di Liga. Decisivo il gol di Juanpi al 25' del primo tempo. Lo Sporting Gijon, penultimo in classifica, si allontana dunque ulteriormente dalla possibilità della salvezza dopo l'ennesima sconfitta. Il Malaga rimane in 8ª posizione, con l’obiettivo difficile dell’ultimo posto valido per l’Europa League, distante 6 punti e occupato dal Celta Vigo a quota 42 punti.

GRANADA 1-1 ESPANYOL Il primo dei due scontri salvezza che aspetta il Granada si conclude in parità. Sfortunati i padroni di casa, che vanno avanti con Rochina ma vengono recuperati nel finale dall'autorete di Miguel Lopes. Finisce dunque 1-1 con i Rojiblancos che agganciano il duo Rayo-Getafe a 27 punti e si portano a +3 da Levante e Gijon ultime della classe. L'Espanyol rimane a distanza di sicurezza dalla zona rossa, a +5.