Entra nel vivo l’edizione 2013-2014 della Coppa di Francia. Con l’ingresso delle 20 squadre di Ligue 1 si compone la rosa delle 64 pretendenti al trofeo che vale un posto alla fase a gironi della prossima Europa League. Un’opportunità non da poco, soprattutto per le squadre che non riusciranno a ottenere la qualificazione alle competizioni europee del prossimo anno (vale a dire le prime quattro classificate in Ligue 1). Ma c’è anche il fascino per alcuni club sconosciuti di confrontarsi con formazioni di alto livello e scrivere una pagina di storia personale da custodire.

ALBO D’ORO - La squadra regina di questa competizione è il Marsiglia, l’unica in doppia cifra nel numero di coppe conquistate. Tuttavia, l’ultima volta che ha alzato al cielo il trofeo è stata nella stagione 88/89: rompere il tabù quest’anno, in una stagione dai risvolti quasi drammatici, potrebbe salvare il lavoro avviato da Baup nello scorso campionato e che Anigo sta tentando di portare avanti. Segue nella classifica all time il Paris Saint-Germain con otto titoli, l’ultimo nel 2009/2010, poi Saint-Etienne e Lilla con sei affermazioni a testa, Monaco e Lione a quota cinque e il Bordeaux campione in carica a quattro.

LE GARE DELLE BIG –L’urna non è stata particolarmente clemente proprio con il Marsiglia che dovrà vedersela con il Reims, un avversario che a questo punto della stagione non è mai bene incontrare. In classifica le due squadre sono appaiate al sesto posto in compagnia del Nantes (impegnato in casa contro il Nizza) e la partita del Vélodrome, che andrà a chiudere il lungo programma di questa due giorni di gare, si preannuncia come il match più incerto ed equilibrato. Per il Paris Saint-Germain ci sarà il Brest, fanalino di coda nello scorso campionato e che sta arrancando anche quest’anno in Ligue 2. Il Monaco di Ranieri affronterà invece il Vannes, formazione che milita nel Championnat National (CN, corrispondente alla nostra Lega Pro). Ancora più ampia la differenza di categoria tra Lilla e Amiens, squadra quest’ultima di quarta divisione (Championnat de football amateur, CFA). Per il Lione ci sarà addirittura una squadra di sesta divisione, il La Suze: gli uomini di Garde faranno bene a non sottovalutare l’impegno, essendo ancora fresca l’eliminazione rimediata un anno fa contro l’altrettanto modesto Epinal. Il Bordeaux gioca contro il Raon L’Etape (CFA). Il Guingamp affronta il Bourg Peronnas (CN), il Montpellier si scontra con il Rodez Aveyron (CFA) e l’Ajaccio con il Quimperle (regionale). Per il Saint-Etienne c’è il Cannes (CFA), squadra della stessa categoria dello Yzeure che affronta il Lorient e del Romorantin che invece si confronta con il Tolosa. Scontri diretto tra Rennes e Valenciennes e tra Bastia ed Evian, mentre il Sochaux gioca contro il Bressuire (regionale).

LE ALTRE SQUADRE –La Ligue 2 si presenta a ranghi ridotti, con appena dieci squadre sulle venti che compongono questa divisione. Sarà il Lens ad aprire il programma dei trentaduesimi contro l’Avranches (CFA). L’Auxerre affronta come prima squadra in campo nella giornata di domenica il Marcq (regionale). Gli altri accoppiamenti delle squadre di seconda divisione (tutte in trasferta) vedono: Caen - Portarlier (quinta divisione, CFA 2), Chamois Niortais - Epinal (CFA), Istres - Chasselay (CFA), Angers - Chambly (CFA), Creteil - Jura (CFA), CA Bastia - La Roche (CFA 2), Digione - Aubagne (CFA 2).

VAVEL Logo
About the author
Fabio Capovilla
Classe 1989. Mi sono laureato in Scienze della comunicazione a Bergamo, dove mi sto per specializzare in editoria. Vavel è la mia prima collaborazione giornalistica che spero in futuro possa diventare una professione. Scrivo di Atalanta e di calcio francese.