Il futuro di Ezequiel Lavezzi è circondato da numerosi punti interrogativi. Il mancato accordo sul rinnovo del contratto potrebbe portare l'argentino lontano da Parigi e dal ricco Psg. L'attuale rapporto con il club dello sceicco scade nel 2016, ma l'ex attaccante del Napoli vorrebbe un adeguamento dell'attuale vincolo, condito da un allungamento. 

Al Psg sono restii a concedere al Pocho quanto richiesto, anche perché il calciatore, pur dotato di straordinarie qualità, non è più di primo pelo - ventinove anni compiuti da qualche mese - e alle sue spalle scalpitano Pastore e Lucas, per non parlare del talentino Rabiot. 

Non mancano gli estimatori di Lavezzi, soprattutto in Italia, in virtù di quanto ammirato quando il nativo di Villa Gobernador Galvez illuminava il San Paolo. In prima fila il Milan. Inzaghi ha espressamente chiesto un esterno d'attacco rapido, in grado di saltare l'uomo. Con Campbell ormai lontano, è sfida a tre. Douglas Costa è il favorito, ma Lavezzi e Cerci stuzzicano parecchio. Da non sottovalutare anche la Juventus. Allegri ama schierarsi con il 4-3-3, modulo perfetto per esaltare Ezequiel. Dipenderà molto dalla cessione di Vidal e dall'ingresso di fresco contante. 

Intanto, da Parigi, arrivano le parole di Blanc. Il tecnico non chiude a una partenza di Lavezzi, lasciando la porta aperta a possibili acquirenti "Se la squadra resta così com'è io sarei molto felice. Ma il mercato è ancora aperto e può succedere qualcosa fino all'ultimo. Nessuno ci ha chiesto in rosa di essere venduto o di andare via. Ma con il mercato aperto può succedere ancora qualcosa"