Una vittoria e tante preoccupazioni. Il Psg esce dal Velodrome con tre punti e primato, ma anche con qualche "cerotto" che complica il piano di fine stagione. David Luiz lascia il campo dopo poco più di mezzora e gli esami evidenziano problemi alla coscia sinistra. Un infortunio di ritorno, simile a quello occorso con il Bordeaux. Anche in quel caso, David Luiz si arrese nella prima frazione. Da allora, una partita in tribuna, con il Lorient, il lento recupero durante la sosta per le Nazionali, e il rientro in campo, nel big match di Marsiglia. 

Ora un altro stop, trenta giorni che rischiano di alterare le scelte tattiche di Blanc, in vista della super sfida con il Barcellona. Il nativo di Diadema è out per entrambe le gare e il tecnico si vede costretto a ridisegnare l'assetto arretrato. Marquinhos, schierato spesso da esterno di fascia nelle partite da dentro/fuori, torna al centro con Thiago Silva, liberando la corsia per Van der Wiel. 

Novità anche in mediana. Verratti è fermo per un turno, Thiago Motta, malconcio, a riposo per dieci giorni. Nella gara d'andata spazio quindi ad altre stelle, meno propense alla regia, ma di certo più inclini alla creazione. Il pericolo, per Blanc, è la carenza di equilibrio, letale contro un undici come quello spagnolo. Decisivo l'apporto di Matuidi, in un centrocampo illuminato da Pastore. 

Davanti, senza Ibrahimovic, almeno nella gara d'andata, il polemico Cavani, probabile partente in estate, al centro dell'attacco.