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16.03 - Con il gol di Lampard è tutto, vi saluto. Ci vediamo alla prossima:

15.54 - Mourinho: "E' stata una partita davvero difficile. In poche parole una squadra era dominante e l'altra doveva difendere bene per compensare. Siamo stati migliori per 20 minuti, poi lo è stato l'Everton per gli altri 20. Passavano bene la palla. Negli ultimi 15 minuti siamo stati bravi ed abbiamo dominato. Quando si segna negli ultimi minuti si può parlare di fortuna ma i ragazzi hanno inseguito la rete. Un punto per loro sarebbe stato buono, per noi no, ed alla fine forse l'abbiamo meritata la vittoria. Se oggi avessimo pareggiato credo che un paio d'ore e saremmo diventati terzi. Questa è la realtà della comptitività. La sensazione quando perdi dei punti negli ultimi minuti non è bella. Quando vinci è l'opposto. E' una compensazione dei punti persi col WBA. Oscar era infortunato, mi aveva detto che poteva farcela nonostante il dolore, non c'era nessun motivo per rischiare e non ne valeva la pena. I ragazzi hanno fatto di tutto e l'hanno vinta. E' bellissimo vincere all'ultimo. Azpilicueta ha fatto tutto tranne fare una meta (giocata del rugby). La sua performance ha dimostrato quanta volontà ci metta. Spero che Luiz e Mikel recuperino in tempo, dato che Matic non potrà giocare (ha già giocato in CL con il Benfica)"

Prossimi impegni di Premier : Chelsea nel derby col Fulham delle 16 di sabato prossimo, stessa cosa per l'Everton!

150° vittoria come allenatore del Chelsea per Mourinho.

Il Chelsea - come detto - rimane in testa. L'Arsenal, fra poco in campo, deve recuperare almeno tre dei quattro punti di svantaggio dai Blues. Il City ne conta sei ma ha una partita in meno e vincendo entrambe le gare potrebbe agguantare Mourinho.L'Everton rimane sesto ed ora è a portata di sorpasso dello United. L'Europa League (distante probabilmente 8 punti, se domani il Tottenham vincerà. Ma l'Everton ha una gra da recuperare) continua ad essere a 5 punti.

Il Chelsea - pungente ma mai efficiente - si porta a casa i tre punti solo al 93°, quando una punizione di Lampard finisce dentro al sacco grazie alla deviazione fortuita di Howard disturbato nell'occasione da Terry. Il gol che sblocca la gara arriva solo a due minuti dal termine. Sì perché nonostante tre cambi sostanzialmente indovinati da Mou (Ramires, Torres e Schurrle) l'Everton tiene sempre, grazie alla doppia linea da fitta fatta da difensori e centrocampisti. Mai rinunciatario, l'Everton, cerca pure il guizzo in avanti ma nessuno riesce ad impensierire Terry e Cahill. Pesano le assenze di Lacina Traoré e Lukaku. Malissimo Barkley - entrato nel finale - che non riesce a mantenere un possesso per più di un secondo. Il Chelsea vince e si tiene la testa della classifica! Onore all'Everton

95° - CECH LA BLOCCA! FINISCE QUI!!!!!!!!!!! IL CHELSEA LA VINCE IN ZONA CESARINIIIIIIII, 1-0

95° - Libera Matic sul piazzato, McGeady crossa, Lampard mette in angolo. Ultima chance

94° - Il Chelsea gestisce in modo blando la palla. Inesauribile Ramires che cerca sempre l'affondo. Chance per l'Everton con una punizione guadagnata da Deulofeu.

93° - JOHN TERRRRRRRRRRRRRRRRRY, INCREDIBILEEEEEEEEEEEEEE, IL CAPITANO LA DECIDEEEEEEEEEEEEEEEEEE. LAMPARD PER TERRY, CANTA LA STORIAAAAAAAAAAAA, BOLGIA A STAMFORD BRIDGE! Che scatto del difensore che elude la marcatura di Distin e.... e no, lascia il pallone di Lampard scorrere. La rete potrebbe essere assegnata a Lampard!

92° - Torres mai visto così nervoso. Prova ad accelerare Ramires, fallo su di lui di Jagielka che lo sgambetta e viene ammonito. Punizione per i Blues a 4 dal termine

91° - Schurrle per Lampard dalla sinistra, esce Jagielka e recupera palla, sfera ad Howard

89° - Barkley lì davanti non tiene una che sia una palla recuperata dall'Everton. Il Chelsea così può ripartire. 5 minuti di recupero!

89° - Punizione per il Chelsea poco oltre la metà campo. Battuta veloce: RAMIREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEES, DA LONTANO, PALLA DI MILLIMETRI A LATO. OCCASIONE BRUTALE DEL CHELSEA

88° - Hazard arriva al volo come un insetto e cerca il tiro sospeso in area : niente! Assedio Blues

86° - Si fa male Naismith che deve uscire un attimo per poi rientrare subito dopo

84° - Azpilicueta ruba palla a Barkley sul possibile contropiede Everton, cross dalla destra di Ivanovic per SCHURRRRRRRLE: tiro al volo in acrobazia difficilissimo. Palla che non risulta pericolosa

83° - Cerca il tiro Andre Schurrle col destro rientrando al centro del campo, pallo fuori non di poco, Howard era sula traiettoria

82° - Frettoloso Torres che senza stoppare cerca il tiro da lontanissimo. Traiettoria improponibile dopo l'appoggio di Hazard

81° - Ivanovic cerca l'affondo, Barry lo atterra e diventa il secondo ammonito della gara per la spallata a Branislav

80° - Mourinho praticamente in campo. Un uomo dell'everton è costretto alla rimesa laterale sopra lo Special

79° - Ultimo cambio anche per l'Everton! Dentro Aiden McGeady, esterno di ruolo, per un Pienaar troppo lezioso oggi

78° - Everton scoperto! Deulofeu però viene raddoppiato da quel atletico uomo che risponde al nome di RAMIRES! CHE GIOCATORE

78° - Tutti i subentrati Blues stanno facendo molto bene: Torres e Schurrle cercano fortuna in avanti.

76° - Grande azione del Chelsea che palleggia e si porta la palla al limite, la traiettoria diventa appetibile per il tiro al volo di Torres che prende in piano Eden e finisce fuori

75° - Il Chelsea prova a non dare punti riferimento: Hazard uomo più avanzato e Torres a fare pressione sulla fascia destra

74° - Eccolo Deulofeu, esce un amareggiato Mirallas, nervoso per esser stato poco pungente davvero oggi

73° - Provano l'uno-due ad entrare in area Schurrle ed Hazard, mette fuori l'ottima difesa deio Toffees

72° - A momenti potrebbe entrare Deulofeu, ex baby prodigio della cantera del Barcellona che meriterebbe più spazio

72° - Matic ruba palla ad un Barkley esitante

71° - L'arbitro richiama un Torres incandescente e nervoso.

70° - Venti minuti alla fine e l'Everton sta strappando un punto al Chelsea. Torres prova a tagliare senza palla ma Jagielka a destra e Distina a sinistra chiudono bene

68° - Distin copre bene e passa all'ndietro per Howard prima dell'agguato di Torres. Chelsea in modalità assedio. Arriva il terzo cambio nel Chelsea: fuori uno stanco Eto'o e dentro Schurrle. Tatticamente non cambia nulla

66° - Chelsea sbilanciato, egoista Pienaar che dopo aver sbagliato il primo passaggio non ci riprova (sulla sinistra dell'area difesa di Cech). Barkley rimprovera il compagno e Pienaar resituisce il tutto: scintille verbali

66° - All-in del Chelsea che attacca con tutti gli effettivi. Non c'è lo spunto giusto però

65° - Il Chelsea si schiera con un 4-2-3-1 in cui Eto'o fa l'esterno vecchio stile Inter.

63° - Primo cambio nell'Everton: esce Osman, uscito vincitore dal ballottaggio con Barkley, ed entra lo stesso Barkley

61° - Willian atterra un attaccante dell'Everton ma per l'arbiro non c'è fallo! Dall'altra parte cross dalla sinistra ed Eto'o non ci arriva per pochissimo! Esce Willian per Torres! 4-2-3-1 con Eto'o largo o 4-4-2 con Hazard esterno di centrocampo?

60° - Si spoglia Fernando Torres, El Nino è pronto ad entrare. Intanto doppio cross del Chelsea, il primo porta al secondo: grande anticipo di Naismith a mettere fuori. MIRACOLO HOWARD SU IVANOVIC ED HAZARD, DOPPIA OCCASIONE CLAMOROSA DEI BLUES

57° - ATTENZIONE, OSMAN CI RIPROVA DA FUORI STAVOLTA CON UN TIRO A GIRO SUL PRIMO PALO. DEVIA MIRALLAS MA CECH C'E'! CALCIO D'ANGOLO

56° - Lampard prova la palla di ritorno per Hazard che accelera in fascia, niente da fare. Dall'altra parte contatto Osman- Matic, il corpo a corpo viene vinto da Nemanja

55° - Non subisce più il Chelsea con l'ingresso di Ramires, che - al contrario di quanto previsto - sta facendo esattamente il trequartista centrale con Willian largo

53° - Coleman spinge, fallo laterale dopo il tocco di Terry a mettere fuori

52° - Calcia Williaaaaaaaaaaan, palla alta, strano non abbia battuto Frankie Lampard nonostante il tifo glielo stesse chiamando

50° - Ci crede il Chelsea. Punizione dal limite per fallo di Barry su Cachill che non era acnora rientrato in difesa dopo il piazzato.

49° - Doppio tiro di Lampard su imbeccata di Hazard magica! A Lampard vengono rimpallati entrmabi i tiri! Il Chelsea spinge: identico passaggio di Eto'o, scivolata di Jagielka, sfiora di mano ma l'azione prosegue per l'arbitro

48° - Distin fa valere i muscoli e scaraventa Willian al suolo

47° - L'Everton ha perso solo una delle ultime 17 gare che al primo tempo si concluse sullo 0-0

46° - Qualche screzio fra Osman e Ramires, visto che il brasiliano voleva continuare dopo aver fatto fallo su Pienaar

45° - Si riparte. Batte l'Everton. La manovra comincia da Baines

14.50 - Esce proprio Oscar, ed allora sarà così: Ramires largo ed alto e Willian trequartista dietro Eto'o

14.48 - Si sta riscaldando Ramires, già senza tuta. Al 99% El Kenyano Azul farà il suo ingresso adesso. Uscirà un Oscar davvero impresentabile? Nel caso Ramires largo ed alto e Willian trequartista

14.42 - Mourinho e Martinez hanno qualcosa in comune: l'aver probabilmente fregato Moyes:

Un primo tempo a sprazzi. Squadre lunghe che rischiano, cercano l'anticipo e difendono meglio di quanto attaccano. Nei primi dieci minuti più Chelsea che accende Hazard e Willian all'inizio. Nei 15 minuti seguenti l'Everton comincia a pressare, a rubare palla, a mordere. Il Chelsea così non riesce ad attaccare e perde costantemente palla, complice un Oscar da rivedere. La fanno da padrone Barry e Osman. Mirallas cerca di sfuggire alle grifie di Azpilicueta ma non ci riesce. Ma il Chelsea tornerà in auge in fretta: cominciano a scomprosi le squadre. Contropiedi sui due fronti ma la prima frazioen termina sullo 0-0 nonostante le molteplici occasioni: le due migliori sono i Osman ed Eto'o.

45° + 2 - Finisce il primo tempo!

45° - Due minuti di recupero ma occhio, scocca il tiro Mirallas dal limite dell'area centralmente, tiro sbilenco che finisce sulle gambe di Naismith ed innesca il contropiede del Chelsea.

44° - Non trema il Chelsea difensivamente, che coppia Terry-Cahill

43° - Scontro fra titani fra Matic e Jagielka in zona difensiva dell'Everton, gomito sbucciato per il difensore che cercava di spazzare dopo la mezza-occasione di Eto'o che sul primo palo non riesce ad avitarsi ed a mettere dentro

42° - Squadre lunghissime, contropiedi pericolosi che si precano

40° - Tiro che finisce fuori ed alto di Willian dopo la deviazione di un difensore dell'Everton. Dalla bandierina Willian per Terrrrrrrry, bello stacco ma palla di gran lunga fuori

39° - Altro corner dei Toffees, stavolta leggermente più pericoloso, sempre sul primo palo, mette via Ivanovic di testa

38° - Calcio d'angolo di Baines suggerito da Pienaar, rimpalla in scivolata Willian. Mirallas dalla bandierina calcia male

36° - OCCASIONE PER ETO'O CUI TIRO VIENE FERMATO DA HOWARD SUL PRIMO PALO. PARTE L'EVERTON IN CONTROPIEDE, IL RITMO SI STAGNA

35° - Imperioso anticipo di Azplicueta sulla sinistra, serve Hazard, uno due lungo dei due, poi Azplicueta viene fermato

34° - Gara con qualche occasione, senza gol ma tutto fuorché brutta e noiosa.

33° - Colpo di testa di Jagielka su angolo, palla larga sulla sinistra di Cech di molto

31° - Lampard rifiuta il tiro da fuori, apre per Ivanovic, cross teso ma troppo basso, rimessa laterale del Chelsea, la palla arriva a Lampard sulla sinistra su cross di Willian: palla morbida che finisce fuori

30° - Comincia a riscaldarsi qualcuno nell'Everton

29° -Torna a premere il Chelsea, Hazard per Eto'o, tiro non perfetto. Ma la palla torna ai Blues. Non ci sono spazi, Eto'o e Hazard cercano l'uno-due, cross in mezzo ma non c'è nessuno. Jagielka mette fuori di tacco al volo dopo un altro cross. Azplicueta da fuoriiiiii, parata bassa di Howard! Attacco interminabile del Chelsea!

27° - Possesso palla chiaramente dell'Everton in questo primo tempo. Il Chelsea on riesce ad uscire! Ci prova adesso con Willian per Hazard, cross di Ivanovic, sponda di Eto'o: Willian non ci arriva

26° - Baines comincia a palleggiare e quasi non trova il tiro dal limite pericolosamente per i Blues, esce bene la difesa di casa

25° - Oscar perde palla dopo un passaggio di Hazard. Il brasiliano deve ancora presentarsi a Stamford

23° - Ora Willian è tornato sulla sinistra. Lo notiamo dalla posizione difensiva perché di attaccare il Chelsea non ne vuole sentire da dieci minuti

22° - Il Chelsea recupera palla solamente con un rinvio sbilenco di Howard, ma l'Everton la ruba per l'ennesima volta. Che Everton!

20° - Mirallas prova ad accentrarsi per non essere seguito da Azpilicueta: ora tutti e tre i trequartisti Toffees sono schiacciati sulla sinsirta

19° - Comincia a carburare l'Everton con la sua pressione, numerosi i possessi del Chelsea fermati dall'Everton egli ultimi minuti

18° - Matic prova il filtrante nel corridoio per Eto'o, anticipa Cahill che mette fuori

16° - Mirallas nello stretto sulla sinistra dell'area del Chelsea, palla a Naismith che gliela alza: tiro al volo, muro del Chelsea

16° - Mirallas costantemente seguito ad uomo da Azplicueta, autore di molti interventi intimidatori da dietro, anche a centrocampo.

15° - Molto male Oscar in questi primi minuti, altra palla persa dopo essersela allungata

14° - Ancora Oscar scatta in profondità sul lancio da dietro, la difesa dell'Everton deve recuperare velocemente prima che la palla giunga al brasiliano e così accade

13° - Contropiede Chelsea, Osca isolato sull'angolo sinistro dell'area di rigore, raddoppio di Barry e palla agli ospiti

12° - BOMBA DI OSMAN DA FUORI! TUTTO DI PRIMA CON LA SPONDA DI NAIIMITH ALL'INDIETRO. CECH CI METTE I POLPASTRELLI. ANGOLO

10° - Fatica acostruire senza un ariete lì davanti a mettere giù le palle lunghe l'Everton. Naismith ci prova ma viene sovrastato da Terry e Cahill

- Calcio d'angolo, sponda di Cahill sul primo palo, esce arrampicandosi per aria Howard e respinge. Altro scontro ad interrompere sul nascere il contropiede dell'Everton del Chelsea. Ammonito Oscar per il contatto.

7° - In realtà Willian gioca da tre partite da trequartista, ma in queste Osca non è mai partito da titolare. Al rientro dell'ex Porto Alegre quindi Mou non stravolge i piani. Prima discesa su Baines sulla fascia (scappa ad Ivanovic): cross in mezzoma Naismith non provoca danni.

- Cross a cambiare fascia di Azpilicueta per Oscar che si inserisce ma non stoppa bene il difficile pallone. Oscar agisce sulla sinistra, come vice-Ramires, e Willian al centro. Mourinho propone questa soluzione

5° - Hazard fa vedere di che pasta è fatto: muscoli e baricentro basso alla Tevez, non gli togli palla. Jagielka fatica sulla sinistra spalle alla porta

- Grandissimo contropiede del Chelsea. Sulla sinistra partono Hazard e Willian che si scambiano palla, arrivati all'altezza dell'area di rigore scocca il tiro Willian, largo sul primo palo.

- Lampard arriva alla seconda posizione della classifica all-time per presenze in Premier. Presenza numero 572 per Frank. Primo Giggs, in lontananza. Dribbling di Eto'o al limite dell'area, dopo due uomini saltati l'Everton recupera palla

- Primo calcio d'angolo, è del Chelsea, guadagnato da Hazard. Secondo calcio d'angolo in rapida successione. Para facile Howard

- Calcio d'inizio. Lampard applaude la folla. Palla al Chelsea che gestisce in difesa

13.46 - No, ragazzi, incredibile. Naismith spunta titolare! Fuori Lacina Traoré che non va nemmeno in panchina! Problema nel riscladamento per Traoré!

13.45 - Le squadre entrano in campo. Mourinho mastica un chewing gum, nel caso vi interessasse. A me sì

13 45 - Squadre nei tunnel : Naismith e Terry i capitani. Curiosa la cresta del ragazzino in prima fila con l'ex-Sheffield: tanto di scritta blu sul crani EFC (Everton F.C.

13.40 - Mou :" Dobbiamo pensare una partita alla volta. Sarà una partita difficile ma è a Stamford Bridge. Dobbiamo concentrarci su Everton, su questa partita. Non siamo in testa alla classifica, perché se il City vince la gara da recuperare è primo."

13.34 - Il riscaldamento di qualche minuto fa di Cech. La maglietta speciale Building Bridges rappresenta una iniziativa benefica del Chelsea:

13.20- Stamford Bridge è pronto e va via via riempiendosi!

12.52 - Passiamo all'Everton: Osman vince il ballottaggio per supportare Lacina Traoré, che sarà quindi confermato davanti come centravanti. Per il resto sapete già tutto. Howard; Coleman, Jagielka, Distin, Baines; McCarthy, Barry; Mirallas, Osman, Pienaar; L.Traoré gli undici titolari. In panchina: Robles; Stones. Hibbert; McGeady, Deulofeu, Naismith, Barkley. Niente panchina per Alcaraz. Siete pronti per Chelsea - Everton?

12.50 - Ecco le formazioni ufficiali. Partiamo dal Chelsea che come avevo previsto propone Lampard. A farne le spese non è Matic ma Ramires. Per il resto solo conferme con Matic ed Eto'o ai propri posti. Eccola nel dettaglio : Cech; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Lampard, Matic; Willian, Oscar, Hazard; Eto'o. Panchina : Schwarzer; A.Cole; Ramires, Schurrle, Salah; Ba, F.Torres. Nemmeno panchina per Mikel.

12.46 - Il Chelsea è arrivato a Stamford Bridge, Willian parla ai media:

12.46 - Oggi è anche il compleanno di Ivanovic!

12.45 - Non provate a scherzare con l'Everton. L'Everton, dopo tanti anni vissuti all'ombra o poco più dei cugini ingombranti del Liverpool sta finalmente conoscendo la ribalta da qualche annetto a questa parte. Moyes - prima che passasse allo United - ha plasmato il gruppo, l'ha forgiato, ed ha dato ai tifosi Toffees nuove speranze. Due settimi posti ed un sesto, che non è roba da poco nel campionato delle due Manchester, del Chelsea e dell'Arsenal, del Liverpool e del Tottenham. Quest'anno Moyes è andato, ma la squadra sembra non averne risentito. Anzi. Con la nuova guida di Martinez, ex campione di FA Cup col Wigan contro il City, l'Everton non ha perso smalto e non ha subìto il trauma di un padre-mentore che scompare. I Toffees quest'anno si stano esprimendo a livelli altissimi, forse anche più degli anni passati. Sono sesti, erano quinti fino a poche settimane fa prima che due sconfitte nelle ultime quattro non complicassero i piani e contribuissero al sorpasso del Tottenham. Lì dove c'era Fellaini, adesso c'è Barkley (bel prospetto, incursore/mediano col fisico), occasionalmente Osman (operaio di manovra lucido e prezioso) oppure Naismith (che nelle ultime settimane, dopo l'infortunio di Lukaku, si è addirittura prodigato nel mestiere di centravanti, lui che nasce ala). L'eredità tecnica di Marouane, però, l'ha presa un mago: tale Mirallas, giunto dall'Olympiakos per appena 6 mlioni e qualcosa e che adesso vale almeno una 15 di milioni. Lui, Mirallas, è belga ed al Mondiale si giocherà probabilmente due dei tre posti sulle fasce del Belgio con Mertens e quell'Hazard che oggi ha di fronte, quell'Hazard compagno al Lilla. Insomma, ulteriore pepe sulla carne. Due amici che oggi si trasformano in nemici!

Benvenuti alla diretta live di Chelsea - Everton, un saluto da Antonello Angelillo! Entrambe le squadre non stanno passando il miglior momento della stagione. Il Chelsea ha visto svanire l'obiettivo FA Cup da sotto il naso lo scorso week-end, quando Pellegrini ed il City hanno approfittato di un Chelsea senz'anima per avanzare ai quarti di finale di Coppa e prendersi la rivincita della sconfitta all'Etihad subìta in campionato. Il rapporto fra le ultime dieci partite giocate dei Blues e le ultime cinque rispecchia appieno il cambio di momentum: nelle ultime 10 il Chelsea ne vinte 7, pareggiando 2 volte e perdendo 1. Era un periodo d'oro con sette vittorie consecutive fra il 26 dicembre ed il 26 gennaio. Poi, nelle ultime cinque gare 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. I Blues non stanno benissimo, vero, ma in Premier League, competizione per la quale si gioca oggi, non perdono dal 7 dicembre (Stoke-Chelsea 3-2) mentre in casa non conoscono sconfitta dal 18 settembre quando il Basilea irrumpe a Stamford Bridge vincendo 1-2 la prima gara di Champions. In campionato in casa invece non perdono dal 2 gennaio dello scorso anno con il QPR, corsaro nel derby. Insomma, in casa c'è poca trippa per gatti. 11 vittorie e 2 pareggi appena in casa in campionato per i Blues: primo score interno di Premier. L'ultimo passo falso casalingo è stato lo 0-0 col West Ham poco prima della vittoria sonora all'Etihad. A Stamford 28 reti fatte e 9 subìte, l'unica volta in cui ha concesso più di una rete fra le mura amiche è stato il 9 novembre 2011.

L'Everton ha vinto l'ultima gara giocata. Quella di FA Cup contro lo Swansea, battuto per 3-1, che ha dato il pass per i quarti di finale del torneo. Contando la vittoria contro i Cigni gallesi l'Everton ha vinto tre delle ultime 5 gare giocate, perdendo però ben 2 gare, entrambe di campionato: per 4-0 nel derby del Merseyside contro il Liverpool e per 1-0 col Tottenham. Entrambe fuori casa. Nelle ultime 10 giocate, oltre alle 2 sconfitte, l'Everton è andato incontro anche a due pareggi: ambedue in trasferta e per 1-1, in casa di Stoke e WBA. Pareggi che hanno impedito ai Toffees per due volte di infilare la 3° vittoria di fila, filotto ancora incompiuto da parte di Martinez&co. quest'anno. In trasferta erano une delle squadre più temibili di Premier: dopo la sconfitta all'Etihad per 3-1, ecco 8 risultati utili consecutivi (nella striscia anche squadre del calibro di UTD, Arsenal e Liverpool), poi due sconfitte con dirette concorrenti per l'Europa League come Liverpool e Tottenham.Così l'Everton è preceipitato al nono posto della graduatoria dei punti ottenuti fuori casa in campionato: 4 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte, con due gol subìti in più di quanti fatti (16 e 14). L'ultimo viaggio concluso coi tre punti è stato a Stevenage in FA Cup, il 25 gennaio (0-4 nei sedicesimi di FA Cup). In campionato fuori casa l'ultima vittoria è datata 22 dicembre con lo Swansea (ultima occasione in cui i Toffees hanno segnato più di un gol fuori casa in Premier).

In classifica l'Everton lotta per un posto in Europa. Dalla sesta piazza guarda voglioso il Tottenham, alla quinta, 5 punti sopra, che attualmente sarebbe qualificato in Europa League. La rincorsa non è impossibile. Per la Champions la faccenda è pressoché proibitiva perché significherebbe recuperare 8 punti al Liverpool. Lo UTD (7°) ed il Southampton (8°), dietro, incombono, rispettivamente a 3 e 6 punti. E' pur vero che la squadra di Liverpool ha da recuperare un abbordabilissimo impegno casalingo col Palace. Quindi i punti dal Tottenham potrebbero diventare anche 2 in caso di vittoria del recupero. Dopo il Chelsea l'Everton ha cinque impegni non probitivi: casa con W.Ham, Cardiff e Swansea, fuori casa con Newcastle e Fulham. Subito dopo però City, Utd ed Arsenal nel giro di sei gare. Quindi oggi potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per dare lo sprint necessario per agguantare la 5° piazza.

Passiamo al Chelsea che nonostante lo stop col WBA rimane al primo posto ma con un margine di vantaggio sull'Arsenal di un punto appena e sul City (3°) di tre punti. Nella lotta per il titolo includiamoci la carta a sorpresa Liverpool che ha soli 4 punti di svantaggio rispetto ai Blues. Di quì all'11 maggio (data di fine campionato), può succedere di tutto. Il Chelsea ha ancora in programma le sfida a Liverpool ed Arsenal, stessa cosa per il City, il Liverpool City e Chelsea, l'Arsenal lo stesso. Insomma, ancora quattro scontri diretti per decidere il vincitore della Premier. Il Liverpool affronterà addirittura due scontri diretti in casa, il City tutti e due in trasferta, Chelsea ed Arsenal uno in casa e l'altro fuori. I Reds, allora, compensano i 4 punti di deficit con due big-match da giocare ad Anfield. Carne al fuoco. Tornando ad oggi il Chelsea dovrà fare qualche conticino in vista della trasferta ad Istanbul di metà settimana per l'ottavo di finale d'andata di Champions League col Galatasaray di Drogba e Wesley Sneijder.

Everton e Chelsea si assomigliano in qualcosa. Oltre ad essere le due migliori difese della Premier, sono anche due delle tre squadre migliori della Premier League per produzione offensiva della difesa. Mi spiego meglio: in poche parole sono rispettivamente prima e terza (secondo è il Liverpool) per quanto riguarda i gol dei difensori. Il Chelsea ne ha messi a segno 6 e l'Everton 10. Gran parte del merito va dato ai due terzini destri: Coleman per l'Everton ha già messo dentro 5 reti (le altre 5 sono 3 di Baines e 2 di Oviedo) mentre Ivanovic è fermo a 3 (2 di Terry ed 1 di Cahill gli altri). Ivanovic, insieme ad Hazard, è l'uomo più in forma del Chelsea: due gol nelle ultime tre gare per il serbo, tre nelle ultime tre per Eden. Hazard è il capocannoniere stagionale dei Blues con 14 gol (è anche il miglior assistman con 8), poi Oscar a 9 e Torres ad 8. Nei Toffees il top-scorer si chiama Lukaku, però infortunato, con 9 reti. Poi gli esterni d'inserimento Coleman e Naismith con 6 gol. I migliori assistman sono Mirallas, lo stesso Lukaku e Osman a quota 6 passaggi decisivi. Nei Toffees l'uomo più caldo è appunto Mirallas: tre reti negli ultimi cinque impegni dell'Everton.

Nessuno dei giocatori dei Toffees storicamente trova facilità nel segnare al Chelsea. Il reparto offensivo che dovrebbe giocare oggi ha messo a segno appena 2 gol (tutti di Pienaar) in 13 presenze. Zero gol per Mirallas, Barkley e Lacina Traoré, che però hanno l'attenuante di essere novelli della Premier. Anche Coleman (uno che all'attivo ha comunque 16 reti) non ha mai segnato ai Blues. Nel Chelsea chi ha buona tradizione contro i Toffees è Fernando Torres, lui che contro l'Everton ha giocato tantissimi derby con la maglia del Liverpool: 4 reti in 12 presenze. Per il resto nemmeno una rete fra Willian, Eto'o, Oscar ed Hazard per i Blues, rispettivamente in 0, 0, 3 e 2 presenze.

All'andata la gara a Goodison Park terminò sull'1-0 per l'Everton, capace di infliggere una delle attuali tre sconfitte totali a Mourinho. La rete decisiva fu segnata da Naismith al minuto 45. Oggi lo scozzese dovrebbe partire, come spesso gli capita di fare, dalla panchina nonostante il suo buon bilancio contro i londinesi: 2 reti in 3 presenze per lui. Qui sotto trovate il video degli highlights della gara d'andata:

L'Everton ha ricevuto a favore appena un calcio di rigore in confronto ai tre del Chelsea. Per questa statistica è nel lotto delle sei squadre con un rigore o adirittura meno (il Cardiff non ne ha ricevuto nemmeno uno) attribuiti in Premier. In compenso è una delle cinque squadre più corrette per quanto riguardal'assegnazione dei cartellini (strano che il giocatore con più cartellini sia il portiere Howard con 4 gialli ed 1 rosso). Chelsea ed Everton segnano entrambe la maggior parte dei loro gol fra il 75° ed il 90°: i Blues sono al 25% delle loro reti nel quarto d'ora finale, l'Everton addirittura al 32%. Entrambe comunque hanno segnato 12 gol ciascuno in quei minuti. Al contrario nei primi 15 minuti degli ultimi 4 scontri fra le due sono stati segnati ben 4 gol.

Veniamo alle formazioni. Mourinho difficilmente si discosterà dagli undici che gli hanno fatto guadagnare la ribalta e la testa della classifica negli ultimi mesi. In difesa, fortunatamente per lui, John Terry torna ad essere disponibile per il ruolo di partner di Cahill dopo aver saltato le utlime due gare. Esce quindi quel David Luiz che Mourinho preferisce sì a centrocampo ma che oggi non troverà affatto minuti, complice un infortunio muscolare. Quindi Terry e Cahill in mezzo ed i soliti Ivanovic e Azpilcueta esterni di difesa. Ancora una volta solo panchina per Ashley Cole. A centrocampo Matic e Ramires paiono in vantaggio su Lampard e Mikel ma non è escluso un rilancio di Frank (più di Mikel che ha già avuto la sua chance domenica con il City) per far riposare Matic - apparso sottotono a Manchester - in vista del Galatasaray (l'ex Benfica ha giocato 4 partite intere nelle ultime 4 gare del Chelsea, 360 minuti pieni in 12 giorni). Davanti Torres cercherà fino all'ultimo di sfilare la maglia ad Eto'o ed essere titolare dopo esser stato provato per 20 e 30 minuti nelle ultime due gare. I tre trequartisti saranno Willian a destra, Oscar al centro ed Hazard a sinistra con Salah e Schurrle speranzosi di raccogliere quanto di più possibile dalle sostituzioni per turnover. Ancora out van Ginkel.

Come abbiamo detto Lukaku non sarà della gara (lui che è l'ex, lui che ha sempre detto di ispirarsi a Drogba, lui che ha chiesto apertamente a Mou di mandarlo a giocare a fine Agosto), anche se pare si stia riprendendo bene. Davanti, al suo posto, ci sarà Lacina Traoré, colui che ha aperto le danze contro lo Swansea in FA Cup con il suo primo gol in maglia Toffee. Le alternative sono Naismith o Mirallas, che - comunque - sarà titolare sulla destra della linea dei trequartisti. Se il belga fosse spostato nel ruolo di centravanti sulla fascia, sulla destra il posto vacante sarà preso d'assalto dallo stesso Naismith, da Deulofeu e da McGeady. Pienaar sarà l'ala sinistra mentre al centro ballottaggio 50-50 fra Barkley ed Osman (se gioca Matic, più il primo per contenere il fisico del serbo). Davanti alla difesa assodata la coppia Barry-McCarthy mentre in difesa il recupero di Alcaraz non dovrebbe condizionare Martinez, che va verso la rinconferma della coppia titolare Distin-Jagielka, con Coleman e Baines larghi. Rimangono infortunati Gibson, Arouna Koné ed Oviedo.

L'unico ex della gara sarebbe stato Lukaku, se non fosse stato per il suo infortunio. Quindi in campo nessun ex. Ora qualche curiosità: Eto'o non ha ancora segnato al di fuori dello Stamford Bridge (6 gol); il Chelsea ha la corrente striscia d'imbatilibiltà casalinga più lunga in Premier (11 gare: 8 vittorie e 3 pareggi) mentre Mou - come manager del Chelsea - non perde in casa in Premier League da ben 73 gare; Roberto Martinez ha perso in tutti e 4 i suoi viaggi a Stamford Bridge.

Everton e Chelsea nella loro storia si sono affrontate ben 157 volte. In vantaggio il Chelsea con 58 vittorie a fronte delle 50 dell'Everton; 49 i pareggi. 242 a 231 il conteggio dei gol. A Stamford Bridge si sono giocati 78 Chelsea - Everton: 40 vittorie Blues ed appena 13 Toffees. 25 i pareggi per un conto totale di145 reti a 75. L'ultima vittoria dell'Everton a Stamford Bridge è preistorica: 26 novembre 1994, 0-1 per gli ospiti. Da allora 9 vittorie del Chelsea e 9 pareggi. Un tabù che dura da troppo tempo. In totale il Chelsea però ha vinto solamente 3 degli ultimi 11 incontri coi Toffees (4 pareggi e 4 sconfitte). I due coach si sono scontrati una sola volta, all'andata, con vittoria di Martinez come suddetto. Durante le esperienze di Roberto Martinez con Swansea e Wigan, infatti, lo Special era a Milano, a Madrid o una categoria sopra (lo Swansea solo nel 2007-08 ha ottenuto la promozione in Premier).

Insolito l'atteggiamento di Mourinho in conferenza. Taciturno e monosillabico come a volte gli capita di diventare quando qualcuno (in questo caso Wenger. Per chi non fosse a conoscenza della diatriba ve la riassumiamo in poche battute: "Solo il Chelsea può perdere il campionato, Mourinho ha paura di perdere" - "Lui è quello specializzato in fallimenti" - "Mourinho è imbarazzante") comincia a rispondere per le rime ai propri insulti. Ecco il sunto della conferenza:
"Cosa ha capito dalle difficoltà in Champions di City ed Arsenal?" - "La mia Champions comincia mercoledì."
"La Champions condizionerà la vostra corsa al titolo?" - "Noi giochiamo mercoledì e sono concentrato su quello."
"Wenger ha detto che i suoi commenti hanno dell'imbarazzante, ha qualcosa da dire in merito?" - "No."
"Rooney, che voi avete inseguito, ha rinnovato con lo UTD. Come reagite?" - "Non mi tocca affatto, era un nostro obiettivo in passato."
"Cosa pensa del lavoro all'Everton di Martinez?" - "Non commento."
"Pensa che Lukaku stia facendo ben all'Everton?" - "Non parlerò di Lukaku se non a fine stagione, quando tornerà ad essere uno dei nostri. Per adesso è un gicoatore dell'Everton."
"Rooney guadagnerà 300.000 sterline a settimane con il nuovo contratto. Gli vale?" - "Non mi riguarda."
"Cosa pensa dei cartellini rossi di questa settimana in Champions?" - "Non è un mio problema, è un problema degli allentori che vanno agli incontri UEFA."
"Cosa ci dicono i risultati della CL riguardo al valore della PL questa settimana?" - "Non commento. La mia Champions League comincia mercoledì."
"E riguardo alla competitività della Premier?" - "Non voglio commentare."
"Pensa che Martinez stia facendo un buon lavoro con Lukaku?" - "Non commento."
"Sembra triste. Che succede?" - "Sto bene."
"Ha giurato di tacere?" - "No."
"E' infelice per i commenti nei suoi riguardi?" - "No."
"Ha avuto reazione alle critiche ricevute?" - "Non ho avuto reazioni."
"C'è qualcosa di cui le piacerebbe parlare?" - "No, se ho finito qui, me ne vado."
"il Chelsea potrebbe beneficiare dai K.O. in CL delle altre inglesi?" - "Non parlo delle altre squadre."
"Ha guardato le partite di Champions?" - "Sì, le ho guardate tutte e quattro."
"Quanto è difficile per un allenatore come Martinez arrivare in un club e cambiare lo stile di gioco?" - "Chiedetelo a lui."
"Pensa che il suo rapporto con Pellegrini possa mai migliorare?" - "Non sono dell'umore."
"Il fatto che lei non commenti oggi, significa che Wenger ha fatto punto?" - "No comment."

Roberto Martinez ha parlato ai giornali qualche giorno fa. Ha definito Bryan Oviedo "The Bry-onic man" (unendo l'uomo Bionico e Bryan) visto il suo velocissimo recupero dall'infortunio che gli ha procurato la rottura della gamba nella gara di FA Cup contro lo Stevenage. Il giocatore si starebbe già allenando su una cyclette, come dimostra questo suo contributo video su YouTube:

Poi Martinez ha spiegato, allo stesso giornale, cosa l'ha portato a convincere Duncan Ferguson (ex centravanti dei Toffees) di diventare un suo assistente: "E' sempre stato vicino alla squadra, ha fatto un buon lavoro con gli Under-18 e sentiamo che possa esserci utile su una base giornaliera. E' un Evertoniano e farà parte dello staff per il resto della stagione. E' la persona perfetta a cui un giovane può rivolgersi per delle dritte o dei consigli. Ha fatto un grande lavoro anche per vedere le partite con occhio diverso, più da coach. E' una persona davvero speciale. Ha la passione e la cultura del lavoro di qualcuno che ama il calcio. E questa è una cosa che non cambia, potrà raggiungere tutti i risultati che vuole così facendo. Ho visto delle grosse differenze dall'inizio della stagione ad adesso e penso sia il momento giusto per lui di fare un passo avanti. Una volta che ti ritiri cominci a vedere le cose con occhio diverso, dal concentrarti su te stesso a far sì che la tua esperienza possa aiutare gli altri. Ha lavorato davvero duro" . Qualche parola anche sul test-Chelsea: "Ci dirà molto sulle nostre ambizioni". Negli ultimi giorni invece si sono fatti insistenti i rumor che vogliono l'Everton interessato a Behrami.

L'arbitro della gara sarà sil signor Lee Probert, assistito dai guardalinee S.Child ed R.Ganfield. Quarto uomo: J.Moss. Su Londra è previsto un temporale per le 13, con 9 gradi centigradi ed un vento da 21 km/h.