Trova squadra il 33enne difensore centrale norvegese Brede Hangeland dopo aver visto il suo contratto con il Fulham scadere al termine della scorsa stagione, dopo 6 anni e mezzo a Craven Cottage. Il mastino trova casa al Crystal Palace, solamente qualche isolato di Londra più a Sud-Est rispetto al quartiere di Fulham

Approda a Selhurst Park un altro centrale per Tony Pulis, un centrale esperto (217 presenze con i Cottagers e 91 con la Norvegia) come , tra l'altro, anche gli altri quattro centrali in forza al Palace (27 anni Dann, 31 Patrick McCarty, 30 Ramage, 33 Deleaney). Molto probabilmente farà coppia con Dann o Delaney nel cuore della difesa londinese. Resta da valutare se la difesa imperforabile vista l'anno scorso (48 reti subìte appena. Tottenham e Liverpool ne hanno prese di più) a Croydon ne risentirà o se ne gioverà.

Hangeland firma un contratto annuale e dichiara ai microfoni di media:

"E' stata una lunga mattinata e sono ovviamente contento della firma del nuovo contratto. Ho fatto un allenamento dopo le visite e sono felice di essere qui. E' stato un lungo ma grandissimo giorno. Ho fatto i compiti a casa, ovviamente ho giocato contro il Crystal Palace l'anno scorso. Li ho visti giocare e mi sono sembrati una squadra incredibilmente forte. Tutti mi hanno detto come il Palace sia una squadra che sta crescendo, con una  manciata di ottimi ragazzi, un ottimo tecnico che organizza bene la squadra e poi è di Londra quindi è conventiente per me. Sono deliziato di essere qui e non vedo l'ora di cominciare. Sono un giocatore vecchia scuola. Voglio essere parte di un gruppo di giocatori che lavora per un buon allenatore, giocatori che lavorano duro e che dirigono qualcosa nella direzione giusta. Il Palace è un club dalla grande tradizione con tanto seguito. Ho pensato che l'atmosfera qui fosse fantastica ed ovviamente i tifosi avevano tanto per cui essere felici visto il finale della scorsa stagione."

Secondo però Steve Parish, il presidentissimo, questo non sarà l'ultimo acquisto dell'estate del Palace: "Sappiamo di essere un po' indietro rispetto a dove volevamo essere. Fraizer Campbell ed Hangeland sono due buoni acquisti ma siamo consapevoli di dover fare qualcosa di più".