La seconda giornata di Premier League si aprirà sabato alle ore 12:45 (13:45 italiane) con l’anticipo del Villa Park fra Aston Villa e Newcastle e si chiuderà lunedì sera con l'emozionante big-match fra Manchester City e Liverpool, rispettivamente prima e seconda della scorsa stagione.

Aston Villa (3)- Newcastle (0): Lambert all’esame Villa Park

Iniziare il campionato con una vittoria, specialmente in trasferta, è il sogno di ogni allenatore. Paul Lambert c’è riuscito, andando ad espugnare il difficilissimo campo dello Stoke City. Tuttavia l’esame più ardupo da superare sarà quello del Villa Park. Lo scorso anno, 10 delle 20 sconfitte totali arrivarono in casa e spesso l’Aston Villa si è trovato a proprio agio nelle gare in trasferta, dove ha dimostrato di saper difendere e ripartire, mentre tra le mura amiche, quando sono stati costretti a prendere l’iniziativa, gli uomini di Lambert hanno sofferto molto. A far visita arriverà il Newcastle che proprio qui ha vinto nelle ultime stagioni (entrambe per 2-1) e che cercherà di riscattarsi dopo la sconfitta contro il Manchester City.

Chelsea (3)- Leicester (1): Mourinho pronto ad allungare

La vittoria al Turf Moor di Burnely ha confermato, semmai ce ne fosse stato bisogno, che il Chelsea c’è. Anzi, la nuova versione Mou 2.1 sembra ben più solida di quella della scorsa stagione ed gli innesti di Cesc Fabregas e Diego Costa hanno dato un ulteriore valore aggiunto alla squara.  I Blues potrebbero approfittare dei big match fra City e Liverpool e fra Everton ed Arsenal per inserire subito la quinta e guardare tutti dall’alto.

Crystal Palace (0)- West Ham (0): Panchina vacante - Panchina traballante

Per la seconda giornata consecutiva, sarà ancora Keith Millen a guidare il Crystal Palace. Il club ha mancato, in circostanze abbastanza clamorose, l’accordo con Malky Mackay e si ritrova di nuovo senza manager dopo l’addio di Tony Pulis. Dall’altra parte Sam Allardyce è di nuovo sotto pressione ed arriva al Selhurst Park con l’obbligo di di fare punti, dopo il derby perso contro il Tottenham. L’ecuadoregno Edner Valencia potrebbe partire titolare al posto di Carlton Cole al centro dell’attacco degli Hammers.

Southampton (0) – WBA (1): Koeman attende conferme

Il Southampton ha esordito con una sconfitta contro il Liverpool. Sulla carta un risultato abbastanza scontato, invece gli uomini di Ronald Koeman hanno tenuto testa ai Reds per tutta la gara e solo alcuni interventi di Mignolet e un clamoroso gol sbagliato da Long hanno impedito che la gara terminasse in pareggio. Il segnale è che il Southampton, malgrado le numerose cessione, abbia ancora in serbo qualcosa  di buono. Contro il West Bromwich, i Saints hanno l’occasione per dimostrarlo.

Swansea (3) – Burnely (0): Gallesi con lo sguardo verso l’alto

“We are on top of the league,” cantavano i tifosi gallesi sabato scorso all’Old Trafford, dopo il 2-1 rifilato al Manchester United. Quel coro potremmo risentirlo ancora, specialmente se gli Swans dovessero battere il Burnely al Liberty Stadium. Non sarà impresa facile però, visto che gli ospiti – dopo aver perso in casa col Chelsea – venderanno cara la pelle.

Everton (1)- Arsenal (3) : Wenger attende con ansia il rientro dei tedeschi

L’Arsenal ha vinto – anche se non ha convinto – contro il Crystal Palace, ma la stanchezza del difficile preliminare di Champions League contro il Besiktas ha messo di nuovo apprensione ad Arsene Wenger. Mikel Arteta si è infortunato, alcuni giocatori sono sembrati appannati ma il manager francese può sorridere perché Per Mertesacker, Mesut Ozil e Lukas Podolski sono quasi pronti dopo le fatiche del Mondiale.  Dall’altra parte Roberto Martinez vorrà fare di nuovo bella figura contro l’Arsenal: lo scorso i Toffees stracciarono i Gunners per 3-0 e quella vittoria diede all’Everton l’illusione che il quarto posto fosse alla loro portata. Alla fine invece la spuntò di nuovo l’Arsenal, ma  Martinez ci riproverà ancora.

Hull City (3)- Stoke City (0): Problemi in casa Hull nonostante la vittoria all'esordio

L’infortunio di Snodgrass e la sconfitta contro il Lokeren (1-0) nel preliminare di Europa League hanno cancellato il sorriso dalle labbra di Steve Bruce, dopo la brillante vittoria in casa del QPR. Vittoria maturata grazie ad un gol di Chester, ma soprattutto per merito del portiere McGregor che ha parato il rigore di Austin. A far visita all’Hull City c’è lo Stoke City che ha perso invece la prima in casa con l’Aston Villa. Gli uomini di Mark Hughes arriveranno quindi al  KC Stadium desiderosi di far punti. Una gara da tripla

Tottenham (3)- QPR (0): Redknapp fa ritorno al White Hart Lane

La memoria calcistica, si sa, è corta ma in pochi si saranno dimenticati che Harry Redknapp portò in pochi anni gli Spurs dalla zona retrocessione fino a giocare i quarti di finale di Champions League.  Il suo ritorno al White Hart Lane coincide con un nuovo ciclo manageriale in casa Tottenham, con Mauricio Pochettino arrivato in estate con l’obbiettivo di far fare il salto di qualità. L’inizio di campionato ha per il momento portato di buono solo il risultato (vittoria contro il West Ham), maturato rocambolescamente e senza traccia di quel “bel gioco” che è nel pedigree del tecnico argentino. C’è tempo ancora per migliorare comunque, mentre il QPR è già con l’acqua alla gola dopo la sconfitta casalinga per mano dell’Hull City.

Sunderland (1)- Manchester United (0): Vietato sbagliare ancora per Van Gaal

Il dopo-Moyes è iniziato sullo stesso trend della stagione precedente: sconfitta casalinga e prova incolore davanti al proprio pubblico. Con il mercato ancora in ebollizione – in settimana è arrivato Marcos Rojo dallo Sporting Lisbona – Louis Van Gaal proverà a conquistare i suoi primi punti in Premier League a Sunderland. L’avversario è però ostico: lo scorso anno i Red Devils vinsero si allo Stadium of Lights (2-1 con doppietta di Januzai) ma poi persero in casa nel girone di ritorno. Anche in League Cup le cose non andarono meglio per lo United: doppio 2-1 e vittoria ai rigori– con Vito Mannone protagonista- dei Black Cats.

Manchester City (3)- Liverpool (3): L’arrivo di Balotelli non deve distogliere sull’importanza della gara

Ci siamo. La Premier League entra subito nel vivo e la sfida fra City e Liverpool è di quelle che mettono i brividi. Lo scorso anno, la vittoria per 3-2 dei Reds nella cornice di Anfield fu un autentico spettacolo per gli amanti del calcio,  e quest’anno le  due squadre sono pronte a darsi battaglia ancora per il titolo. Siamo solo alla seconda giornata ma la gara è di vitale importanza per definire subito le gerarchie. Il City si è presentato a Newcastle in pompa magna dopo la debacle del Community Shield, mentre il Liverpool ha battuto, non senza soffrire il Southampton. L’arrivo imminente di Mario Balotelli, il cui nome sta tenendo banco in queste ore, darà quel tocco di imprevedibilità all’attacco di Brendan Rodgers ma il centravanti italiano, comunque, non potrà essere schierato e dovrà rimandare il proprio esordio.