LEICESTER - MANCHESTER UNITED 5-3

Leicester (4-3-3): Schmeichel; De Laet, Morgan, Moore, Konchesky; Hammond, Drinkwater, Cambiasso (71' King); Ulloa, Nugent (75' James), Vardy (85' Schlupp). All.: Pearson.

Manchester United (4-3-1-2) De Gea; Rafael, Evans (30' Smalling), Blackett, Rojo; Di Maria (76' Mata), Herrera, Blind; Rooney; van Persie, Falcao (72' Januzaj). All.: Van Gaal.

MARCATORI: 13' Van Persie, 16' Di Maria, 17' Ulloa, 57' Herrera, 62' Nugent (R), 64' Cambiasso, 79' Vardy, 83' Ulloa (R).

NOTE: espulso Blackett all'83'.

Succede di tutto a Leicester, e lo United esce ancora una volta con le ossa rotte, trovando la terza sconfitta in cinque partite. Stavolta è il campo del Leicester il teatro della disfatta, anche se le cose si erano messe subito bene: van Persie di testa su cross di Falcao e poi uno splendido cucchiaio di Di Maria avevano regalato due gol di vantaggio ai Red Devils, anche se l'incornata di Ulloa aveva presto accorciato le distanze. Il colpo di tacco di Herrera restituisce il doppio vantaggio allo United, ma qui succede il finimondo: Rafael stende Vardy e Nugent realizza dal dischetto, poi Cambiasso risolve una palla vagante battendo De Gea, infine Vardy in contropiede e il rigore di Ulloa (su cui Blackett viene espulso) fissano il 5-3 finale.

TOTTENHAM - WEST BROMWICH 0-1

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Dier, Kaboul, Chiriches, Rose; Capoue (76' Lennon), Dembele (61' Paulinho); Lamela, Eriksen, Chadli (61' Soldado); Adebayor. All.: Pochettino.

West Bromwich (4-2-3-1): Foster; Wisdom, Dawson, Lescott, Pocognoli; Morrison, Gardner; Dorrans, Sessegnon (90+1' Anichebe), Brunt; Berahino.

MARCATORI: 74' Morrison.

Delude il Tottenham di Pochettino, che dopo una partenza sprint inciampa nella seconda sconfitta casalinga consecutiva, stavolta è il West Bromwich a espugnare White Hart Lane. Basta un colpo di testa di Morrison al 74' su calcio d'angolo battuto da Brunt, che salta totalmente indisturbato in area. Solite carenze difensive per un Tottenham che non riesce a creare tante palle-gol quante potrebbe generarne una squadra con Lamela ed Eriksen.

EVERTON - CRYSTAL PALACE 2-3

Everton (4-2-3-1): Howard; Stones (64' Mirallas), Jagielka, Distin (84' Gibson), Baines; McCarthy, Barry; Atsu (64' Naismith), Eto'o, Osman; Lukaku. All.: Martinez.

Crystal Palace (4-2-3-1): Speroni; Kelly, Dann, Delaney, Ward; McArthur (84' Guedioura), Jedinak; Puncheon, Ledley, Bolasie (87' Fryers); Campbell (86' Doyle). All.: Warnock.

MARCATORI: 9' Lukaku, 30' Jedinak (R), 54' Campbell, 69' Bolasie, 83' Baines (R).

L'Everton non ingrana, altri tre gol subiti (fanno 13 in 5 partite) e altra sconfitta, stavolta contro un Crystal Palace generoso. Dopo soli nove minuti Lukaku va in velocità e poi calcia rasoterra alla destra di Speroni, realizzando il vantaggio. Le Eagles vanno di rimonta: Jedinak pareggia dal dischetto, poi nella ripresa un'uscita folle di Howard su un cross regala a Campbell il colpo di testa a porta vuota, mentre Puncheon regala un cioccolatino a Bolasie che apre il piattone e firma il 3-1. Accorcia le distanze dal dischetto Baines.

MANCHESTER CITY - CHELSEA 1-1

Manchester City (4-4-2): Hart; Zabaleta, Kompany, Mangala, Kolarov (78' Lampard); Milner, Fernandinho (73' Navas), Tourè, Silva; Dzeko (70' Sagna), Aguero. All.: Pellegrini.

Chelsea (4-2-3-1): Courtois; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Fabregas, Matic; Ramires (63' Shurrle), Willian (63' Mikel), Hazard; Costa (86' Drogba). All.: Mourinho.

MARCATORI: 71' Shurrle, 85' Lampard.

NOTE: espulso Zabaleta al 66'.

Nel big match della giornata c'è la grande firma dell'ex, dopo una gara equilibrata, con i Citizens più in possesso di palla, contro le ripartenze dei Blues. E in vantaggio ci vanno proprio gli ospiti: contropiede perfetto, Hazard trova Shurrle con un cross basso sul secondo palo e il tedesco non fallisce. Prova la mossa allora Pellegrini: fuori Kolarov, dentro Frankie Lampard. E come in un film, sull'assist di un sontuoso Milner arriva il gol del pareggio, un bel destro al volo a battere Courtois.