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E con questo è tutto. A fra poco per la cronaca di questo grandioso derby. Un saluto e buon proseguimento con il calcio inglese su VAVEL!

Ecco la classifica aggiornata:

Il magnifico 1-1 di Jagielka

Termina pari. Termina 1-1 il Merseyside derby in quel di Anfield. Il Liverpool mantiene il dominio anche nel secondo tempo dopo un primo passato a strozzare le esultanze in gola e finalmente passa in vanatggio con Gerrard su punizione. L'eterno capitano porta i suoi davanti poco prima che le energie terminino e l'Everton parta all'assalto seppur prima abbia combinato poco e nulla. Al 91° l'impensabile se il forcing è diretto malamente ed in maniera avventata: Jagielka trova il gol della vita con un tiro al volo di controbalzo da casa sua. Finirà 1-1. Un punto che non serve a nessuno ma che probabilmente dal punto di vista psicologico farà meglio all'Everton.

FINISCE QUI. IN UN GRANDE DISPLAY DI EMOZIONI LIVERPOOL - EVERTON FINISCE 1-1

94° - Palla bassa e debole. Ci prova Barry con un tacco sul primo. Fuori

93° - Attenzione, punizione Everton che ora ci crede. Ammonito Moreno. Calcerà Baines da una zolla prossima alla bandierina di sinistra dell'area avversaria

92° - E' ASSURDOOOOOOOOOOOOOO. 1-1!!!! INCREDIBILE, FANTASTICOOOOOOOOOO. UN GOL MOSTRUOSO DALLA DISTANZA DI PHIL JAGIELKA!!! L'ALTRO CAPITANO. EMOZIONI AL MASSIMO!!! UN TIRO DALLA LUNA CON UN TIRO POTENTISSIMO, IMPRENDIBILE

90° - Tre minuti di recupero ad Anfield. Assalto poco organizzato dell'Everton. Il Liverpool stringe i denti. Tre minuti di recupero

89° - 17 degli ultimi 18 gol di Gerrard sono arrivati da calcio piazzato ma nessuno dei precedenti 9 messi a segno contro l'Everton era arrivato su rigore.

Gerrard, Lallana ed Henderson durante l'esultanza per l'1-0

87° - Ecco la sostituzione per Balo che esce rinfrancato dagli applausi dei tifosi. Mancato oggi l'appuntamento col gol

85° - Vicina la seconda sostituzione per il Liverpool. Ecco Lambert a cui vengono impartite direttive. Uscirà Balotelli, sacrificato sull'altare di un centravanti che tiene di più palla lì davanti

85° - Everton ora riversato nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. Browinng crossa, Skrtel mette fuori

83° - Su piazzamento per calcio piazzato scintille con protagonista il deb Browining che cerca di guadagnarsi il favore di Martinez provocando Balotelli che quasi reagisce ma poi si ferma ad un sorriso cattivo

81° - Fuori ruolo Lukaku che prende palla sull'ala destra e la perde in un goffo tentativo di dribbling sulla fascia.

80° - Sente la porta Balotelli che da lontanissimo stoppa lo spiovente, si gira e tenta il tiro al volo di esterno. La palla non finisce di molto fuori. Thumb up per Balo

79° - Brutta azione di Besic che, servito sulla destra, prima smanaccia per liberarsi del marcatore e poi una volta persa palla sgambetta Balotelli per evitare la ripartenza. Eccolo che esce. Finalmente dentro Eto'o!

76° - Balotelli applaudito dallo stadio dopo aver tenuto vivo un pallone ed aver tenuto duro contro il pressing di tre avversari guadagnandosi la punizione. Mancano poco più di dieci minuti più recupero e l'Everton non spinge. Quasi non vuole andarla a pareggiare

72° - Balotelli lamenta un contatto alla faccia dopo un contrasto aereo con Jagielka su cross di Lallana

Il gol di Gerrard

72°- Cambio nell'Everton. Esce Hibbert, abbastanza negativo, e dentro Browning, al debutto, anche lui terzino destro

70° - Strano atteggiamento dell'Everton, forse troppo remissivo. Tre giocatori piazzati sul lato destro della propria area aspettano la decisione dei tre attaccanti di fronte a loro che si passano la palla a vicenda

69° - Gerrard diventa il miglior marcatore in Premier League per il Liverpool contro l'Everton

66° - Vicinissimo al 2-0 il Liverpoooool! Sterling va via a mezza popolazione inglese sulla fascia sinistra e mette in mezzo. La palla finisce sui piedi di Balotelli che alza la traiettoria e colpisce la traversa da due passi. INCREDIBILE OCCASIONE SPRECATA DA BALOTELLI

64° - Fantastico tiro a giro di Gerrard che su punizione, da calcio da fermo, disegna il tiro dell'1-0. Colpevole Howard (la palla non era tanto vicina al palo e si poteva prendere). Decimo gol all'Everton di Stevie-G

63° - Sul punto di battuta Gerrard e Balotelli. Howard aggiusta la barriera. GERRARDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD! GOOOOOOOL. LIVERPOOOOOOL IN VANTAGGIOOOOOOOOOOOOOO! CHE GOOOOOOOOOOOL!

63° - Balotelli trattiene il pallone, si accentra e viene falciato da Baines sulla trequarti. Punizione per il Pool

61° - Bel tiro con grande effetto dato al pallone di Naismith che calcia forte. Mignolet para centralmente ma che bel tiro. Troppo solo lo scozzese a cui viene permesso di prendere tranquillamente la mira da parte dei centrali Reds

59° - Prima sostituzione per il Liverpool: entra Philippe Coutinho ed esce Markovic. Adesso probabilmente sarà sempre Lallana l'ala con Coutinho interno di centrocampo

57° - Palla di Gerrard per la discesa di Manquillo sull'out di destra. Il fluidificante ex Atletico non riesce a stoppare la palla. Palla che si perde

54° - Lazar Markovic e Balotelli si gettano all'unisono in pressing verso Stones. L'inesperto centrale perde palla ma riesce a rimediare facendo fallo e prendendo quindi tempo

51° - Da sottolineare il lavoro di sacrificio e copertura da parte di Lukaku che sta lavorando anche al contenimento di Alberto Moreno. Intanto angolo Liverpool. Sul secondo palo arriva Lovren che sbaglia e sovrasta anche Balotelli disturbando la sua presa di tempo. Colpo di testa fuori per il difensore centrale

50° - Contatto Hibbert - Balotelli. Il terzino, a palla contesa, cerca la scivolata per anticipare l'attaccante avversario. Hibbert colpisce la palla e riesce a spazzare ma Henderson se la prende per il contrasto

48° - Filtrante meraviglioso di Sterling che taglia anche lui il campo e serve Markovic sul taglio. Quando la palla diventa alla portata di Markovic McCarthy lo atterra regolarmente e riconquista la palla

47° - Il Liverpool reclama un altro calcio di rigore. Su spunto dalla sinistra di Lallana, Balotelli cade in area ma è chiaro come Jagielka colpisca apparentemente il pallone. Atkinson non sanziona

46° - Ripartiti. Prima palla Everton. L'azio si sviluppa sulla sinistra. Besic riceve palla e cerca di tagliare il campo con un lancio per Lukaku. Palla in fallo laterale

14.47 - Rientrano tutti in campo. Anfield è pronto per il secondo tempo. Intanto Rodgers suggerisce qualcosa a Sterling ed Henderson

L'espressione di dolore e fastidio sul volto del malcapitato Mirallas

Tante sgasate, tante proteste, tante idee e come al solito quando si giocano queste gare sentitissime tanti errori e poco ordine tattico. Nel primo tempo di Liverpool - Everton ci godiamo una marea di occasioni da gol e ritmi molto alti. Inizia meglio il Liverpool che reclama un rigore sacrosanto che tra l'altro avrebbe portato all'espulsione di Barry. Dalla metà della prima frazione in poi vediamo anche l'Everton offendere. Qualche timida scorribanda sulla destra dove la palla arriva spesso ad un Lukaku che decentrato funge da esterno destro e , spalle alla porta , apparecchia per le scorribande di Naismith. Sull'altra fascia deve arrendersi Mirallas che si fa male e lascia spazio a McGeady. Balotelli poco incisivo e svogliato nei primi 45 minuti. Nel Liverpool impressiona la capacità di intercambio fra Lallana e Markovic che si dividono le azioni da ala destra e mezzala destra.

Finisce sullo 0-0 il primo tempo ad Anfield Road.

45° - Due minuti di recupero. Nonostante il sudore ed il pathos nel match, siamo ancora sullo 0-0. Ora Jagielka intercetta e mette fuori un cross di Sterling che stava arrivando dalle parti di Balotelli

43° - Henderson interecetta sul nascere la manovra dell'Everton. Hendo lancia Sterling sulla fascia sinistra, Raheem incrocia ed ottimo intervento di Howard. Angolo. Skrtel va in area, a quanto pare è ancora in campo e pare farcela

41° - Sterling sulla fascia sinistra, lanciato da Balotelli, mette in mezzo e quasi trova il taglio verso il centro di Lallana. Benissimo Adam finora

39° - Calcio d'angolo per il Liverpool. Sempre in 10 i Reds per l'infortunio di Skrtel. Niente da fare sul corner. Ne nasce solamente un tiro a girodi Markovic che finisce alto e largo

37° - Mario ci prova allora da fuori area. Sterling passa ad Henderson che la appoggia a Balo. La palla termina alla destra di Howard, fuori. Occhio, si fa male Skrtel. Dentro i medici. Si scalda Kolo Touré

Il collage della Kop

34° - Dribbling sbagliato di Balotelli che si incespica sulla propria trequarti. Riparte l'Everton ma i Toffees non riescono a punire un'altra brutta giocata di Mario

32° - Manquillo sale ancora, nessuno lo ferma. Cross in mezzo, basso, intercettato dalla difesa. Siamo già dall'altra parte. Scontro Lukaku-Moreno, nessuno protesta, entrambi si rialzano

31° - Liscio di Balotelli su un grande cross molto invitante. Dall'altra parte accelera McGeady che però tira male e con l'esterno. Para Mignolet. Sempre accesa la gara

30° - Ecco la sostituzione. Dentro l'irlandese McGeady e fuori l'infortunato Mirallas

28° - Gran tiro di Henderson che costringe Howard ad usare i pugni! Respinge l'estremo difensore americano. Dall'altra parte ripartenza per Mirallas, doppio passo eeee... si ferma il belga. Cade a terra, infortunio muscolare. Dovrà abbandonare la gara. Eto'o va a consolarlo. Si prepara McGeady

24° - Poco considerata in attacco l'opzione Mirallas, per altro adattato sull'ala sinistra lui che nasce come esterno destro. Cross di Hibbert dalla fascia destra, Mirallas taglia dentro, raccoglie Baines sulla sinistra che con lo stop salta Markovic e si presenta solo soletto sulla linea di fondo. Cross in mezzo ma grandissimo intervento di Lovren che cancella ogni pericolo!!! Dietro l'ex Southampton c'era Lukaku liberissimo per il tap-in

23° - Tempo morto. Balotelli trotterella in cerca di corridoi ed opta per un bolide da fuori area. Colpisce Alberto Moreno che era in fuorigioco. Rilancio per Howard

20° - Buona chance per Balotelli che stoppa in due tempi un cross insidioso ma difficile da controllare. Dall'altra parte prova il tiro a giro Lukaku fra Alberto Moreno e Gerrard. Alto

Ecco il mani nettissimo di Barry contestato da Kop e giocatori del Liverpool

Martinez e Rodgers prima della gara

18° - Un po' di stizza per Balotelli che subisce la trattenuta da dietro di Stones. Atkinson ferma il gioco per fallo dell'italiano e lui scaglia il pallone e con veemenza infierisce verbalmente contro l'arbitro

16° - Continuano ad alternarsi nel tridente ed in mediana Markovic e Lallana, bravi a gestire l'intero binario destro. Anche Lukaku continua a bazzicare sulla fascia destra dall'altra parte del campo: è Lovren a marcarlo visto che Alberto Moreno continua a spingere

12° - Grande apertura sulla fascia destra dove scende Manquillo e mette in mezzo un bel cross. Il colpo di testa di Lallana finisce in calcio d'angolo. Corner di Gerrard, la palla termina sull'altro out dove Sterling prova a scendere ma è stones a chiudere dopo un uno-due dell'avversario con un giocatore piazzato al limite sinistro dell'area di rigore Toffee

12° - Ancora Lallana pericoloso con un colpo di testa su calcio d'angolo salvato da Howard!

- Altro fallo di Barry su Balotelli. Gareth non viene ancora ammonito per la seconda volta. Lo stadio urla!!

8° - RECLAMA IL RIGORE IL LIVERPOOL CHE LAMENTA UN NETTO PENALTY NEGATO DA ATKINSON PER MANI DI BARRY SU TIRO DI STERLING. NETTISSIMO CALCIO DI RIGORE NON ASSEGNATO CHE AVREBBE PORTATO ANCHE ALL'ESPULSIONE DI BARRY. URLA ANFIELD.

- Fuorigioco fischiato a Balotelli che era partito un pelo prima sul lancio di Henderson. Grossa pressione Liverpool ora

5° - Tira in porta Sterling. Tiro innocuo da posizione larga e sul palo di Howard. Si vede nettamente come anche per il Liverpool sia 4-3-3 con Lallana e Markovic sulla stessa parallela e Sterling largo sulla fascia mancina

4° - Attenzione! Lukaku da posizione esterna scarta Alberto Moreno e scende in area. Lo spagnolo atterra il belga. Atkinson fa proseguire. Ora Everton con il pallino in mano

3° - Sotto pressione l'Everton. I Toffees pressati in ogni centimetro quadrato del campo. Ecco la prima palla utile oltre il centrocampo. Si capisce subito come nel tridente sia Naismith il centravanti con Lukaku decentrato sulla destra

- Balotelli a coloquio con Henderson. C'è anche Gerrard. Tira Balotelli a giro dal limite ma prende una delle teste in barriera

1° - Balotelli raccoglie il pallone. Barry dibatte per il punto in cui sarà battuto

1° - Duro fallo di Barry ai danni di un Lallana che si stava accentrando. Fischia Atkinson. Lallana rimane a terra. Barry ammonito. Si parte a ritmi forsennati

13.45 - Siamo pronti al calcio d'inizio! Sarà il Liverpool a battere. Sterling ed Henderson sulla palla. Si parte!!!

13.43 - Risuona You'll Never Walk Alone. Che brividi ragazzi miei

13.42 - Secondo alcune indiscrezioni Rodgers potrebbe aver schierato i suoi con il 4-3-3 con Lallana mezzala e Markovic e Sterling larghi a supporto di Balotelli

13.41 - Le squadre sono entrate in campo. Applausi che scendono dalle tribune. Che emozioni!

13.40 - Squadre nel tunnel. Jagielka e Gerrard guidano i team. Eccoli scorrere per entrare in campo. Balo abbraccia Lukaku e lo saluta

13.37 - Che stile Daniel Sturridge! L'attaccante oggi indisponibile arriva ad Anfield in borghese

13.36 - Una bellissima immagine fuori dallo stadio:

13.32 - L'ultima partenza da titolare di Hibbert in Premier League è datata 1 Dicembre 2012. 666 giorni fa

13.31 - Lukaku ha segnato 4 gol in 5 gare giocate contro il Liverpool

13.30 - 15 minuti al via. Riusciranno Gerrard e Howard a rialzarsi dal periodo di flessione che li ha colpiti?

13.19 - Ecco Anfield Road e Goodison Park in linea d'aria

13.17 - Prima partita da titolare per il bosniaco Besic che ha evidentemente ben impressionato in Capital One Cup

13.14 - Offensivamente potrebbe essere la chiave, per l'Everton, trovare fra le linee McGeady e Mirallas, di per sé ali ma che oggi dovranno anche arretrare a prendere la palla visto che non ci sarà nessun raccordo sottoforma di trequartista.

13.10 - Mancano 35 minuti al derby del Merseyside! A centrocampo l'Everton potrebbe godere della superiorità numerica. Lazar Markovic e Lallana dovranno essere bravi ad aspettare la sovrapposizione dei terzini

12.59 - Discesa negli inferi e risalita in paradiso. ANFIEL ROAD

12.57 - Lo spogliatoio del Liverpool. Maglia da titolare a sorpresa per Lallana (un Toffees coi fiocchi) e Lazar Markovic. A sorpresa anche il recupero di Coutinho:



12.56 - Anfield è pronto. Vi avevo detto delle nuvole no?


12.54 - Manca poco più di un'ora alla gara:

12.50 - Parecchie le novità in casa Everton. Martinez deve fare a meno di Distin e Coleman dietro (e di Pienaar sulla trequarti). E' Stones il partner di Jagielka mentre terzino destro gioca Hibbert. A centrocampo dentro anche Besic per un più accorto 4-3-2-1. Dietro l'unica punta Lukaku scelti Naismith e Mirallas. Atsu nemmeno in panchina. Ecco la formazione nel dettaglio: Howard; Hibbert, Stones, Jagielka, Baines; Besic, McCarthy, Barry; Mirallas, Naismith; Lukaku. In panchina: Joel Robles; Alcaraz, Browning; Osman, Gibson; Eto'o, McGeady

12.47 - Abbiamo le formazioni ufficiali del derby del Merseyside. Partiamo da Liverpool che fa gli onori di casa. Rodgers, fra le mille opzioni a disposizione, opta per il 4-2-3-1 senza Lucas Leiva (solo Henderson - Gerrard in mezzo) con Markovic, Sterling e Lallana dietro Balotelli. In difesa scelte confermate. Coutinho è recuperato e va in panchina, Sturridge no e rimane fuori. Ecco l'XI al completo: Mignolet; Manquillo, Skrtel, Lovren, Alberto Moreno; Henderson, Gerrard; Lazar Markovic, Sterling, Lallana; Balotelli. In panchina: Brad Jones; Kolo Touré, José Enrique; Lucas Leiva; Suso, Coutinho; Rickie Lambert

12.45 - Buongiorno a tutti e benvenuti alla diretta live e scritta del derby del Merseyside, benvenuti a Liverpool - Everton! Un saluto da Antonello Angelillo e da VAVEL Italia. Vi terremo sul pezzo con interventi testuali e punteggio aggiornato in tempo reale. Il derby di Liverpool fra le due compagini è in programma per le 13.45 in quel di Anfield Road.

Probabilmente questa partita, se giocata l'anno scorso, avrebbe visto affrontarsi due delle squadre più in forma e più sorprendenti dell'intera annata 2013/14. Il Liverpool della S&S e l'Everton di Martinez. Quest'anno, oggi, non sarà così: Liverpool ed Everton non stanno benissimo e non sono per niente quelle belle e scintillanti dell'anno scorso.

Le prime 5 gare per il Liverpool sono state un vero e proprio roller-coaster. Alti e bassi. 2 vittorie e 3 sconfitte. Di queste tre, due sono consecutive e sono arrivate fra due settimane fa (0-1 per mano dell'Aston Villa) e lo scorso weekend (3-1 in casa West Ham). Non è casuale che le due sconfitte siano arrivate proprio quando Sturridge è dovuto star fuori per infortunio. I Reds sentono parecchio la mancanza dell'imprevedibile Luis Suarez (figurati se manca anche l'altra "S") e l'unico squarcio di bel gioco l'hanno espresso nello 0-3 col Tottenham. Sono sei i punti che collocano la squadra di Rodgers a metà classifica, all'11° posto. 7 gol fatti, 8 subìti e poca verve mostrata anche nelle coppe dove la qualificazione al quarto turno di Capital One Cup e i primi tre punti in Champions League sono arrivati per il rotto della cuffia (rispettivamente dopo una serie di rigori interminabile e grazie ad un gol oltre il 90°). Il Liverpool non convince. Non convince il 4-3-1-2 con Sterling in appoggio alle due punte. Probabile che Rodgers opti per il 4-2-3-1 (con l'inserimento di uno fra Lallana e Lazar Markovic) qualora decidesse di cambiare assetto.

L'Everton che ha concluso l'anno scorso al quinto posto ritornando in Europa e con la terza miglior difesa, quest'anno è tornato un brutto anatroccolo. Almeno se prendiamo come inidicazione le prime cinque partite di Premier League: una sola vittoria, i due pareggi iniziali e due sconfitte (contro le londinesi Chelsea e Palace). Ad aver fatto scattare l'allarme rosso in casa Toffees è la difesa. Sì, proprio quella difesa tanto imperforabile l'anno scorso quest'anno ha già incassato già 13 reti, probabilmente indebolita da un ulteriore anno sulle spalle dei longevi Distin e Jagielka e sicuramente resa più allegra da un inizio di stagione pericolsamente ridicolo di Howard. Urge cambiare. Per il resto la squadra c'è e gira. 11 gol (secondo attacco) ed i soliti terzini imprendibili: Coleman e Baines contano già una rete ciascuno. Lukaku fa il suo ed alle sue spalle Eto'o, Naismith e Mirallas ben performano. Peccato per lo stop che sta tenendo fuori il collante fra centrocampo e attacco: Barkley. In settimana è arrivata la bruciante sconfitta per ben 3-0 in Capital One Cup mentre nella prima di Europa League le cose sono andate bene: 4-1 al Wolfsburg.

Ecco l'attuale classifica per le due squadre di Liverpool:

Il Liverpool ha approfittato dell'impegno infrasettimanale per far giocare i solitamente meno impegnati in Premier League. Contro il Middlesbrough spazio a Kolo Touré, Lallana, il deb Rossiter, Rickie Lambert e Lazar Markovic fra i titolari. Dalla panchina invece hanno figurato Suso e Jordan Williams. Rodgers ha schierato i suoi col 4-2-3-1 che vedete a lato ed ha lasciato a riposo Skrtel, Lovren, Gerrard, Henderson ed Alberto Moreno su tutti (Balotelli è subentrato). La formazione anti-Everton, partendo dal presupposto che i cinque che hanno riposato più Balotelli e Mignolet saranno sicuramente in campo, è quasi fatta. Certo, ci sono da valutare le precarie condizioni di Sturridge (che Rodgers si rifiuta a dar per morto) e Coutinho ma le scelte saranno orientivamente queste:

in porta Mignolet. In difesa Manquillo ed Alberto Moreno terzini (Flanagan e Glen Johnson rotti) e Lovren-Skrtel al centro. Dalla cintola in sù tutto prescinde da Sturridge: se ce la fa probabilissimo il 4-3-1-2 con Sterling a supporto di Sturr e Balo e l'inserimento di Lucas Leiva vicino ad Hendo e Stevie-G. Se Daniel non ce la fa sono due le ipotesi: 4-2-3-1 con Lucas Leiva fuori e Lazar Markovic, Lallana, Coutinho (se torna disponibile) e Borini a giocarsi due maglie sulle ali oppure 4-3-1-2 con Leiva ed uno di quei quattro spalla di Sterling dietro Balo. In basso le due soluzioni per Rodgers:

E' stato più diluito il turnover dell'Everton che ha fatto riposare i suoi migliori in tranches. Contro il Crystal Palace, domenica scorsa, hanno preso fiato i trequartisti Mirallas, Pienaar e Naismith oltre a Coleman. In Capital One Cup turnover per Jagielka, Baines ed ancora Coleman dietro, per entrambi i mediani e per 3/4 dei titolari sulla trequarti. Dentro le seconde linee Gibson, Oviedo (finalmente tornato dall'infortunio), Eto'o, Besic, Atsu, Alcaraz, Garbutt e Hibbert. Al lato la formazione adoperata in settimana, schierata con l'abituale 4-2-3-1.

Come Rodgers anche Martinez per la sfida del Merseyside dovrà tener conto di qualche infortunato o acciaccato. Coleman e Pienaar quelli che preoccupano. Nel caso il terzino non ce la facesse pronta la soluzione Stones terzino. Se Coleman ce la fa il giovane inglese potrebbe trovare spazio in mezzo al posto di Distin. Per il resto difesa fatta con Jagielka e Baines titolari. Al centro la diga di mille ed una partita: McCarthy - Barry. Dietro Lukaku, unica punta, i giocatori con più possibilità di trovare la titolarità sono Naismith centralmente e Mirallas e McGeady sugli esterni. Pienaar, sano o meno, parte dietro. In basso la probabile formazione:

L'attuale capocannoniere dei Reds si chiama Raheem Sterling, che finora ha segnato ben tre reti, mentre dietro di lui si piazza Gerrard con due centri. Per i Toffees il primo bomber è Naismith (3 gol) con Mirallas e Lukaku a rimorchio (2).

Contro l'Everton Gerrard (miglior Red in questa categoria) ha messo a segno 9 gol (sua seconda vittima preferita). Sturridge si ferma a 6 e Balotelli ad 1. Dall'altra parte del Merseyside Lukaku somma 4 centri contro i Reds con Naismith ed Eto'o fermi a 1.

In totale i precedenti fra Liverpool ed Everton sono 222 contando tutte le competizioni. 89-67 il conteggio delle vittorie in favore dei Reds mentre i pareggi sono 67. All'Everton una vittoria ad Anfield Road manca da 15 incontri: e' dal '88 che i Toffees non si impongo. Segnò Kevin Campbell. Da allora, nel mitico stadio della Kop, 7 vittorie Liverpool ed 8 pareggi. L'ultima vittoria dei Toffees contro il Liverpool in generale risale ad 8 match fa quando in FA Cup Gosling firmò lo 0-1.

L'anno scorso la sfida contò ben 10 reti in 2 match. A Goodison Park lo score si fermò sul 3-3 (reti di Coutinho e della S&S per il Liverpool e di Mirallas, due, e Lukaku per l'Everton) mentre ad Anfield il Pool dette show: clinic e4-0 con doppio Sturr, Suarez e Gerrard sul tabellino.

Queste alcune curiosità statistiche sul derby del Merseyside:

- la striscia di più derby consecutivi senza sconfitta appartiene all'Everton (14, fra il 1941/42 ed il 1951/52)
- la striscia di più derby casalinghi consecutivi senza sconfitta appartiene al Liverpool (14 fra il 1970 ed il 1984 e di nuovo fra il 2000 ed il 2013
- la striscia di più derby esterni consecutivi senza sconfitta appartiene all'Everton (16 fra il 1899 ed il 1920)
- la striscia di più derby consecutivi vinti in casa appartiene al Liverpool (5 fra il '32 ed il '36)
- la striscia di più derby consecutivi vinti fuori casa appartiene all'Everton (7 fa il 1908 ed il 1914)
- in un lasso di tempo fra il 20 marzo 2005 ed il 1 ottobre 2011 sono state registrate 11 espulsioni in 16 incontri
- la vittoria più larga in casa appartiene al Liverpool (6-0 nella stagione 35/36)
- la vittoria più larga fuori casa appartiene ad entrambe (0-5 per il Liverpool nell'82/83 e 0-5 per l'Everton nel 14/15)
- la partita con più gol è un 7-4 risalente al 32/33, derby vinto dal Liverpool
- più presenze: Southall (Everton, 41)
- più gol: Ian Rush (Liverpool, 25)
- più clean sheets: Clemence (Liverpool, 15) e Southall (Everton, 15)
- più vittorie da allenatore: Cuff (Everton, 16)
- più sconfitte da allenatore: Watson (Liverpool, 21)
- gol più giovane: Cadamarteri (Everton, 18 anni e 6 giorni)
- più gol in una singola partita: Ian Rush ed Howe (Liverpool, 4); Alex Young (Everton, 4)
- gol in più partite consecutive: Rush (Liverpool, 4)
- gol con entrambe le maglie: David Johnson e Beardsley

Risaputo come nonostante sia una colonna dell'Everton, Leighton Baines sia un tifoso del Liverpool. Dall'altra barricata i tifosi dell'Everton che però giocano nel Liverpool sono più noti: dalle leggende Carragher a Ian Rush passando per Fowler. Il più recente si chiama Lallana.

Sui problemi difensivi sopracitati si è soffermato Roberto Martinez in conferenza stampa: "Dobbiamo migliorare in difesa. A volte succede che in determinate situazioni sai di essere bravo e cominci a dare per dovuto il tutto. Poi un po' di sfortuna in un paio di situazioni ad inizio stagione e la palla finisce nella tua rete. Tutt'ad un tratto la fiducia non è più la stessa e non difendi più con la stessa intensità. Eppure non c'è stato nessun cambiamento in difesa (rispetto all'anno scorso, n.d.r.). Adesso ciò che vogliamo e focalizzarci meglio, concentrarci meglio, comunicare meglio ed affrontare la sfida di tornare allo standard che abbiamo come squadra difensivamente. Non è qualcosa a cui puntiamo: noi questa attitudine già l'abbiamo, è diverso. Ma, chiaramente, subìre tutti questi gol non è una cosa che accettiamo. Ogni partita che affrontiamo la vogliamo vincere, l'imporante è però che non diventiamo una squadra che concede gol facilmente".

Si è poi concentrato sul peggiore della sua difesa finora, Howard: "Ogni giocatore che torna da un Mondiale ha bisogno di un po' di tempo. Tim è un giocatore esperto e sappiamo che livello può raggiungere. Quando poi sei autore di una performance leggermente peggiore sorprende più te che qualunque altro. Contro il Wolfsburg è andato bene secondo me. Poi lui sarà il primo ad ammettere che il secondo gol preso contro il Palace è qualcosa non da lui. Questo è parte del gioco. Il calcio è un gioco di errori ed a volte quando sei in porta capita di essere colpevoli. Ma Tim sta lavorando bene, lo vedo determinato ad essere il miglior Howard che può essere in ogni gara. Influenza molto tutti al club".

Sulla gara si è espresso così: "La striscia senza vittorie? Ai miei occhi influenza la gara in maniera positiva in quanto le striscie sono lì per essere interrotte. E' qualcosa che dobbiamo assicurarci di voler rompere. Sappiamo che Anfield è uno stadio difficile in cui giocare ma ci sono tanti altri stadi in cui è difficile giocare in cui ci siamo già recati ed abbiamo cambiato la storia. E' una motivazione extra. La partita sarà eccitante. Sarà uno dei migliori derby. Gli ultimi due sono stati molto belli da un punto di vista tecnico e penso che anche questo stia prendendo forma come un ottimo derby. La sconfitta col Palace ha qualcosa di spettrale in essa. Visto che l'ultima volta in cui l'Everton ha vinto ad Anfield è datata 27 settembre (come oggi, n.d.r.) spero che la spettralità prosegua" ammette scherzoso. Prosegue poi così: "Questa partita sarà un test estremo. Sarà una buona occasione (per riscattarsi, n.d.r.) ed una delle partite più eccitanti del campionato. Sì, sarà pur sempre una gara da tre punti ma questi tre punti sono diventati davvero importanti per entrambi i team dopo che di punti ne abbiamo persi abbastanza. E' importante cominciare a mettere in fila risultati."

Ha voglia di riscatto anche McCarthy che ha parlato così, ricordando il 4-0 della scorsa Premier League: "La sconfitta per 4-0 della scorsa stagione? Fu una brutta, bruttissima notte. Fu orribile. Sono i nostri arci-rivali ed andare sotto 4-0 ti rimane dentro e ti sprona a farti perdonare: questo è ciò che vogliamo fare questo weekend. Quando ci affrontammo eravamo entrambe al top della classifica e fu frustrante ciò che accadde. Fu inaccettabile. Non per trovare scuse ma avevamo qualche infortunato e qualcuno che dall'infortunio ci tornava, come Ross (Barkley, n.d.r.) ma in sostanza fu una brutta storia per tutti, per i giocatori e per i tifosi. Ci sentimmo come se avessimo abbandonato club e tifosi. Andammo lì per vincere e ci colsero di sorpresa un paio di volte: la prima volta su calcio piazzato e poi in contropiede. Quando vai ad Anfield vuoi giocare. Vuoi andare in campo e giocare a calcio nel modo in cui si gioca. Non c'è motivo per andare lì, cullarti e giocare per il pareggio. Lo faremo di nuovo nel weekend. Cercheremo di batterli. E' una grande partita anche per loro, ma noi vogliamo tornare a vincere e non c'è maniera migliore di farlo che in un derby. Sono sicuro che il coach avrà un suo piano ma sicuramente il non sarà andare in campo e difendere. Siamo sempre schierati per la vittoria."

Ecco invece le dichiarazioni da parte Liverpool. Si parte da coach Rodgers: "Non abbiamo effettuato la miglior partenza di stagione possibile, ma facendo un confonto con l'anno scorso siamo sotto di appena un punto. Ci sono anche aspetti positivi da valutare: molti giovani sono entrati a far parte della nostra squadra. Entreremo in campo con una grande opportunità in palio: vincere un derby, che speriamo possa essere un trampolino per ripartire meglio proprio come è successo l'anno scorso. I miei derby del Merseyside? Sono stati grandiosi, sia quelli in casa che in trasferta. Ho amato ogni secondo di essi. Ovviamente il 4-0 di Anfield dell'anno scorso fu speciale perché l'Everton era in forma. Si stavano sviluppando ed evolvendo in un'ottima maniera sotto la guida di Martinez ed ovviamente vennero ad Anfield con, probabilmente, qualche pensiero sulla vittoria. Ma noi fummo eccezionali in ogni sfaccettatura del match: il nostro rendimento, il nostro contropiede, il nostro modo di concludere le azioni... fu fantastico. E' una partita speciale fra due grandi squadre."

Rodgers ha poi parlato dell'insistente confronto fra Balotelli e Suarez: "Non c'è paragone fra i due. Luis è stato folgorante quando ha giocato per me qui ed è diventato un giocatore che ci lasciava in dote costantemente gol ed occasioni da rete. Mario è diverso. Ha tanta esperienza per essere un 24enne, è arrivato qui come un giocatore dal respiro internazionale già stabilito. Deve far esplodere la sua classe mondiale mantenendo un livello di performance costante. Suarez quì si è elevato, è diverso. Non era un giocatore di livello mondiale quando arrivò qui ma quando ha lasciato era sì in quella ristretta cerchia. Ci è arrivato grazie alla costanza nel segnare e nel mantenere i suoi livelli di gioco ad alti livelli. Diventi un calciatore di livello mondiale quando giochi al massimo livello possibile constantemente. Questo è ciò che ti porta in quella cerchia. Mario potenzialmente è un calciatore di livello mondiale. Non puoi paragonarlo a Suarez ma Mario è arrivato qui come un attaccante internazionale ed ha talento, senza dubbi".

L'arbitro della gara sarà Martin Atkinson. Atkinson ha diretto 25 volte il Liverpool (12 vittorie, 6 pareggi, 7 sconfitte) e 16 l'Everton (4 vittorie, 9 sconfitte e 3 pareggi). Atkinson fu protagonista infelice del Merseyside derby del 1 Ottobre 2011: espulse ingiustamente Rodwell e lanciò i Reds verso la vittoria per 2-0. Mullarkey e Child i suoi assistenti. Friend il quarto uomo. Previste nuvole su Anfield Road.