Continua a perdere pezzi il già di per sé rivedibile Everton di quest'anno. Clamorosa la sfortuna abbattutasi sui Toffees in queste ultime settimane in cui sono caduti in ordine sparso Coleman, Mirallas e McCarthy,  non è mai stato al 100% Distin ed è ancora bloccato il lungodegente Barkley . L'ultimo a raggiungere i compagni in infermeria è John Stones, giovane difensore centrale che aveva preso proprio il posto di Distin nel cuore della difesa dell'Everton

Infortunio alla caviglia per il 20enne inglese che, dopo lo stop occorso nella sconfitta per 2-1 contro il Manchester United ha dovuto rifiutare la convocazione dell'Inghilterra per il guaio fisico. Starà fuori dai 2 mesi e mezzo ai 3 mesi e sarà costretto ad operarsi. Roberto Martinez, allenatore dell'Everton, resta quindi con tre centrali di ruolo: Jagielka, Alcaraz e quel Distin da valutare. Sarà una rivoluzione in difesa dove manca anche il sopracitato Coleman, cui posto è stato presto dall'esperto Hibbert, costretto però in ogni gara ad uscire prima del 90° per ovvi problemi di tenuta fisica. 

Queste le parole dello stesso Martinez: "E' chiaramente un infortunio, non uno gravissimo. Ovviamente è un bel contrattempo perché non vuoi mai perdere giocatori ma nel caso di John eravamo molto preoccupati perché questi infortuni possono diventare un bel po' difficili da trattare. Ma questa volta andrà tutto bene e stiamo già facendo il conto alla rovescia per il suo ritorno. Ci assicureremo che torni più forte pronto per la parte finale della stagione". Stones ha giocato sette delle dieci gare dell'Everton per 90 minuti (si è preso definitivamente la maglia da titolare dopo la goleada del Chelsea ai danni dell'Everton) ed ha da poco rinnovato il suo contratto fino al 2019