Nel giorno di san Valentino prosegue l'intensa e prolifica love-story fra il West Brom ed il suo nuovo manager Tony Pulis. L'ex Crystal Palace, sollevato Irvine, sta facendo un signor lavoro con i Baggies e se in Premier League la lotta per la salvezza è ancora tutta da decidere nonostante il +5 sulla relegation zone, in FA Cup al WBA la concentrazione rimane alta, così come il momentum. Dopo aver eliminato Gateshead e Birmingham, i ragazzi di Pulis, offrono una singora prestazione sul proprio campo e distruggono il West Ham che ultimamente non aveva neppure fatto male (1 sconfitta in 9 gare). 4-0 sonoro con Ideye che va in rete due volte e per la terza gara consecutiva.

Non lasciatevi ingannare dalla superiorità numerica che, tra l'altro, viene a verificarsi solamente sul 3-0 per espulsione del subentrato Amalfitano (manata in faccia a Brunt). West Ham indecoroso che viene preso a pugni dall'acquisto record (al 20° gli basta il tap-in su grande discesa in fascia di Craig Dawson, al 57° deve arrampicarsi in aria e frustare la palla di testa dietro le spalle di Adrian), da James Morrison (2-0 di pura potenza con un tiro da distanza siderale) e da Berahino (buon diagonale, da posizione difficile, per il 4-0). WBA ai quarti (non accadeva dal 2007/08) e Pulis che ha l'occasione di vendicare la sconfitta in finale dell'edizione 2011 dove perse dal Manchester City.

Berahino e Brown Ideye, 16 e 6 gol in stagione

Nel pomeriggio due gare senza proverbiali big impegnate: si va in campo a Blackburn ed a Derby. Entrambe due sfide divertenti e movimentate. Partiamo da quella dell'Ewood Park: nel Lancashire arriva lo Stoke City 10° in Premier League ospitato dal Blackburn 9° in Championship. E' la squadra di casa a trionfare oggi, eliminando di fatto la 12° squadra di Premier League dalla Coppa Nazionale. E' il giorno di Joshua King che ci metterà pochissimo a mettere le cose in chiaro. Pronti via ed il norvegese prende la traversa. Il legno viene preso come un brutto presagio dai Rovers che vanno sotto con il gol di Peter Crouch, al solito abile a trasformare in oro un cross (oggi l'assistman e Moses). Al 36° partono lo show di King e la rimonta dei padroni di casa, grazie sopratutto all'ausilio della quarta espulsione comminata ad un avversario del Blackburn in tre partite di FA Cup.

Viene mandato sotto la doccia Cameron, ai sedicesimi era toccato a Bartley e Sigurdsson dello Swansea, ai trentaduesimi a Buyens del Charlton. Questa volta l'espulsione di Cameron produce il rigore del 2-1 firmato Gestede (che giunge a quota 16 reti stagionali) dopo che King aveva pareggiato la contesa. Nel secondo tempo la superiorità numerica si farà sentire e sempre King, con una doppietta (prima di oggi aveva segnato un solo gol in questa stagione), farà scattare il nervosismo sugli spalti: a fine gara scontri fra polizia, steward e tifosi Potters. E' amaro, quindi, il ritorno di Mark Hughes ad Ewood Park. Lì l'attuale allenatore dello Stoke aveva creato una favola grandiosa, portando i Rovers anche in Europa prima di chiudere barracca e burrattini e fare le valigie per approdare al primo Manchester City degli sceicchi.

Joshua King, 1 gol in stagione fino ad oggi. 3 nella sola gara di oggi pomeriggio

Nel terzo ottavo di finale il Reading batte il Derby a domincilio per 1-2 nonostante in Championship le due squadre siano distanti addirittura 21 punti. Qui sì la differenza l'ha fatta un'espulsione: poco prima dell'intervallo viene cacciato per doppia ammonizione il terzino sinistro Warnock, in forza al Derby. McClaren decide di sacrificare Mascarell, e quindi un centrocampista, passando al 4-4-1, per inserire un altro terzino sinistro.

Derby fino ad allora sprecone e sfortunato nell'imbattersi contro un Federici parso imbattibile. Al 53° arriva puntuale il vantaggio di Robson-Kanu, al secondo gol stagionale, dopo una buona combinazione fra Cox e Kelly. No problem per il Derby, che in Championship viene da tre vittorie ed un pareggio: appena passata l'ora di gioco arriva l'1-1 firmato Darren Bent. L'esperto attaccante 31enne giunto in prestito dall'Aston Villa e con sulle spalle ben 277 partite in Premier League rimette tutto in discussione grazie ad una deviazione sul tiro di un altro ragazzo in prestito (questo più futuribile) Lingard, del Manchester United .

Vuoi o non vuoi però nel finale è assalto Reading con Cox, Pogrebnyak e Mackie tutti vicini al gol della qualificazione. Gol che arriverà all'82° con un altro veterano della massima divisione inglese ad esultare: si tratta di Yakubu Aiyegbeni (lo ricordate all'Everton?) prelevato dagli svincolati il 2 Febbraio (era fermo dalla fine della scorsa stagione). Il nigeriano, in panchina con il Wolverhampton e subentrato contro il Leeds, decide la gara punendo il suo ex allenatore McClaren, con il quale Yakubu era stato protagonista di una signora stagione (19 gol, finale di Coppa Uefa, semifinali di FA Cup e quarti della League Cup). Il Reading torna i quarti di FA Cup dopo quelli raggiunti nel 2010-11 dove furono eliminati dal Manchester City.

Yakubu Aiyegbeni torna al gol in Inghilterra . L'ultimo gol Oltremanica era datato 13 Maggio 2012

Ai quarti arriva anche il rinvigorito Liverpool che se la vedeva contro il Crystal Palace sull'infido campo di Selhurst Park che evoca brutti ricordi. Al 15° vantaggio delle spregiudicate Eagles di Pardew, partite con un 4-1-4-1 azzardato. Il gol è di Fraizer Cambell che sfrutta un'indecisione fra Skrtel e Mignolet sul pressing aereo (ed è tutto dire) del piccolo Gayle per raccogliere una palla vagante e metterla dentro. Rodgers all'intervallo cambia il suo 3-4-1-2 con poche riserve ma importanti defezioni (out Gerrard e Leiva in mezzo al campo e Sterling sulla linea dei trequartisti): fuori Lazar Markovic e dentro Balotelli, che in Inghilterra tutti si aspettavano titolare dal 1° dopo il gol in Premier League di metà settimana. Lallana si abbassa ad esterno di centrocampo e Coutinho rimane trequartista dietro la coppia Sturridge-Balo. A ripagare la scelta di Rodgers arriva il pareggio proprio di Sturridge al 49° su intuizioni di Henderson, ormai pronto a prendere l'eredità di Gerrard nel Merseyside. L'attaccante inglese insacca in diagonale al volo ed esulta, come al solito, danzando sulle note del suo balletto cult. Stavolta lo fa con l'amico Alberto Moreno che in allenamento aveva cercato di imitarlo con scarsi risultati. Balotelli entrerà poi direttamente nell'azione del gol del definitivo 1-2: SuperMario scaglia dal limite una punizione potentissima, Speroni è costretto a respingere male e l'accorrente Lallana non può che metterla dentro.

I tabellini:

West Bromwich Albion - West Ham 4-0
(Ideye, James Morrison, Ideye, Berahino)

WBA (4-3-1-2) : Foster; McAuley, Lescott, Craig Dawson, Brunt; Gardner (90° Gamboa), Yacob, James Morrison; Sessegnon (78° McManaman); Ideye (86° Baird), Berahino

W.Ham (4-3-1-2) : Adrian; Jenkinson, Tomkins, Kouyaté, Cresswell; Nolan (60° Amalfitano), Alex Song (68° O'Brien), Noble; Downing; Diafra Sakho (68° Carlton Cole), Enner Valencia

Blackburn - Stoke City 4-1
(Crouch; King, Gestede, King, King)

Stoke (4-2-4) : Butland; Cameron, Muniesa (52° Sidwell), Wollscheid, Barsley; N'Zonzi, Whelan; Arnautovic (46° Wilkinson), Mame Biram Diouf, Crouch, Moses (67° Adam)

Blackburn (4-4-2) : Eastwood; Henley, Kilgallon, Duffy, Marcus Olsson; Ben Marshall (11° Conway), Lee Williamson (46° C.Evans), Cairney, Chris Taylor; Gestede, Joshua King (78° Varney)

Derby - Reading 1-2
(Robson Kanu; D.Bent; Yakubu)

Derby (4-5-1) : Roos; Christie, Keogh, Shotton, Stephen Warnock; Dawkins (67° J.Ward), Omar Mascarell (44° Forsyth), Bryson (83° K.Thomas), Hendrick, Lindgard; Darren Bent

Reading (4-2-3-1) : Federici; Stephen Kelly, Pearce, Hector, Obita; Chalobah (79° Akpan), Daniel Williams; Mackie (71° Yakubu), Cox, Robson-Kanu; Pogrebnyak (71° Blackman)

Crystal Palace - Liverpool 1-2
(F.Campbell; Sturridge, Lallana)

C.Palace (4-1-4-1) : Speroni, Kelly (63° Guedioura), Dann, Hangeland, Joel Ward; Ledley; Bolasie (72° Zaha), Gayle, Chamakh (46° Puncheon), Souaré; F.Campbell

Liverpool (3-4-2-1) : Mignolet; Emre Can, Skrtel, Sakho; Lazar Markovic (46° Balotelli), Allen, Henderson, Alberto Moreno; Lallana, Coutinho (79° Lovren); Sturridge (78° Lambert)

* =sottolineate le squadre che hanno accesso ai quartiù


Domani:
Aston Villa - Leicester (ore 13.30)
Bradford - Sunderland (ore 15.30)
Arsenal - Middlesbrough (ore 17)

Lunedì:

Preston North End - Manchester United (ore 20.45)