Divertente serata di Premier League, con due match decisi nel finale di partita. Torna alla vittoria il Southampton, che supera per 1-0 il Crystal Palace con una rete di Mané. Vittoria importantissima per l'Aston Villa, che nel recupero batte il WBA con un rigore di Benteke. Pareggiano 1-1 Hull City e Sunderland.

Aston Villa - West Brom 2-1. Marcatori: Agbonlahor, Berahino, Benteke.

Bella partita tra Aston Villa e West Brom, con i padroni di casa che partono con il piede sull'acceleratore, desidorsi di regalare al Villa Park una serata di gioia. Al 15° Agbonlahor scalda il destro impegnando Forster, bravo a respindegre la conclusione dell'attaccante inglese. Ma la punta dei Villans stava solo scaldando il destro. Infatti al 23° minuto di gioco, sfruttando al meglio una sponda di Benteke, Agbonlahor brucia in velocità Lescott e batte Forster con un destro preciso. Gioia infinita per Sherwood. I padroni di casa mettono sotto scacco il WBA e sfiorano il raddoppio con Benteke e Delph, ma all'intervallo è 1-0. Nella ripresa il West Brom è tutta un'altra squadra; la sfuriata di Pulis ha sortito gli effetti sperati. Al 57° Dawson stacca imperioso ma pecca di precisione con il colpo di testa. I calci piazzati sono il punto debole dei Villans, che al 66° capitolano. Lescott è bravissimo ad anticipare tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e ad offrire a Berahino un cioccolattino tutto da scartare. E 1-1 tra Aston Villa e WBA a 20 minuti dalla fine. La partita sembra ormai dover finire in pareggio, quando Forster commette una gravissima ingenuità falciando in uscita Lowton e concedendo il rigore all'Aston Villa. Dal dischetto Benteke resta freddissimo e spiazza Forster, per la gioia di Sherwood e di tutto il Villa Park. 3 punti che equivalgono ad una grossa boccata di ossiggeno per i Villans, che tornano alla vittoria dopo aver perso le ultime 7 partite giocate.

Southampton - Crystal Palace 1-0. Marcatore: Mané

Meno spettacolare, invece, dal punto di vista del gioco, Southampton - Crystal Palace. Le Eagles, come da copione, si schierano dietro la linea del pallone, cercando di bloccare il gioco dei Saints, e provando a sfruttare il contropiede. La squadra di Koeman macina gioco, ma è difficile scardinare la difesa degli ospiti, davvero ben schierata da Pardew. Alla mezz'ora ci prova Djuricic con un tiro dal limite, ma la conclusione è poco precisa. E' poi il turno di Pelle, che al 42° minuto fallisce una buona occasione da ottima posizione. Si va all'intervallo con Koeman alquanto adirato, e Pardew felice per come i suoi ragazzi abbiano interpretato i suoi dettami tattici. La ripresa è più movimentata della prima frazione, con le Eagles più propositive e meno votate al gioco difensivo. Infatti sfiorano anche il gol con Zaha e Bolasie, poco precisi sotto porta. Koeman allora prova a cambiare qualcosa, inserendo Tadic, Long e poi Ward-Prowse. I cambi sortiscono gli effetti sperati, infatti è proprio da una giocata di Long che nasce la rete della vittoria. L'attaccante dei Saints salta un uomo al limite e lascia partire un tiro non irresistibile, respinto dal portiere da Speroni, Mané è più lesto di tutti, si avventa sulla palla vagante e la insacca con un bel colpo sotto, regalando al Southampton tre punti che lo rimettono in corsa per l'Europa che conta.

Hull City - Sunderland 1-1. Marcatori: N'Doye, Rodwell

Partita davvero equilibrata al KC Stadium, troppo importante la posta in palio vista la posizione in classifica di entrambe le squadrea. L'Hull prova a fare la partita, con il Sunderland, scottato dal caso Johnson, che parte in sordina e aspetta l'avversario. Passa soltanto un quarto d'ora e N'Doye è bravissimo a sfruttare una palla messa al centro da Huddlestone, e sperirla alle spalle di Pantilimon. Partita in discesa per i Tigers, che adesso possono amministrare la partita. I minuti della prima frazione scorrono, e l'unica cosa da segnalare è la quasi scazzottata tra Bruce e Poyet, con l'allenatore dei Black Cats allontanato dal terreno di gioco e costretto a seguire il prosieguo del match dalla tribuna. La seconda frazione è molto più intensa della prima, con il Sunderland voglioso di raggiungere quantomeno il pareggio. Al 57°minuto è John O'Shea a sfiorare il gol, ma McGregor è attento e devia in corner. I Black Cats però si espongono anche alle ripartenze dei padroni di casa, che vanno vicini al raddoppio con Robertson e Livermore. Ma è il Sunderland a crederci di più, e proprio al 77° minuto arriva la rete dell'1-1. Van Aanholt crea il panico sull'out sinistro, arriva sul fondo e mette un cross al centro, che Rodwell, tutto solo, deve solo appoggiare in rete. Nel finale vince la voglia di non perdere. Alla fine è un punto che può star bene ad entrambe le squadre, ma per centrare la salvezza servirà ben altro.